Emma era felice come non mai la bimba cresceva bene e a lei piaceva accarezzarsi la pancia. Era sdraiata sul letto era primo pomeriggio ed era sola a casa. Daniel era uscito a far spesa. Non aveva voluto che Emma andasse con lui, visto il caos dell'altra settimana al centro commerciale. E così la ragazza se ne stava tranquilla a letto la bimba si muoveva molto, e Emma disse: sei come il tuo papà non stai ferma un attimo. Non vedo l'ora di vederti piccola sarai bella come lui... Avrai gli occhi blu e il suo sorriso.
Ma una voce la interruppe. Io vorrei che avesse i tuoi occhi e la tua bocca. Disse Daniel.
Sei tornato! Disse Emma.
Si ho fatto presto, si avvicinò al letto e si buttò anche lui accanto alla sua ragazza. Sai che vi amo da morire. E baciò prima Emma poi la pancia dove la piccola si muoveva.
Amore oggi verranno e portare la cameretta. Disse Daniel.
Davvero ? Disse Em entusiasta. Bene così potrò sistemare le sue cose.
Ti va di mangiare? Disse Dan.
Si ho fame.
Allora vado giù e preparo dei panini.
Si! Disse Emma.
Poi ti vengo a prendere.
Ma io scendo da sola disse Emma ridendo .
Ok ok non ho discuto con te. Disse Daniel ridendo.
Si alzò e scese in cucina. Il cellulare suonò e rispose.
Pronto Clara...ciao. disse Dan.
Ehi ciao Dan.. come state?
Bene.. che vuoi Clara? Quando mi chiami hai in mente qualcosa.
Eh si Dan. Vogliamo organizzare una festa per la bambina per fare una sorpresa a Emma.
Bella idea. Che devo fare ?
Senti porta fuori Emma. Disse Clara ci serve casa libera.
Ok! Ma prima dell'una non posso portarla fuori visto che arriva la cameretta. E non sarà facile portarla via di qui.
Inventa qualcosa Radcliffe.
Va bene. Ma non mi scassate casa.
Eh eh molto divertente. Disse Clara.
Non scherzo voi siete delle pazze. Disse Dan ridendo.
Bene a dopo. Ciao. Disse Clara.
Ok ciao.
Adesso che mi invento per farla uscire. Disse Daniel.
Dan!Dan! Dove sei finito? Disse Emma.
Arrivo Emma. Disse.
In quel istante suonarono alla porta. Andò ad aprire era arrivata la cameretta.
Daniel chi è ? Disse Emma.
E arrivata la cameretta. Disse.
Scendo.
No resta li per favore. Disse Daniel.
Scusate venite vi faccio strada.
Salirono e Dan li condusse nella camera della bambina.
Arrivò anche Emma.
Daniel le disse stai li c'è casino. Puoi cadere.
Va bene non mi muovo.
Dan accompagnò gli operai giù.
In un lampo fu da Emma.
Dai Dan cominciamo a montarla?
In quel attimo suonarono la porta. Dan corse giù. Apri era sua suocera. Jacqueline come mai da ste parti?
Ciao Dan sono venuto per portare Emma fuori. Clara ti ha avvisato ?
Si per la festa si ma non che venivi qui.
Ho pensato che essendo così testarda non so se saresti riuscito a farla uscire.
Infatti non sapevo come fare.
Dov'è? Disse la Mamma di Emma.
E su ci hanno portato la cameretta. E non credo riusciremo a farla uscire.
Dan ma chi è? Disse Em.
E tua mamma. Scendi.
Ok arrivo.
Adesso che ti inventi?
La porterò a far spese. Disse.
Emma scese di corsa.
Tesoro cavolo vai piano disse Dan.
Scusa amore.
Ciao mamma.
Ciao piccola. Disse sua madre.
Come mai qui ? Disse Emma.
Sono venuta a prenderti vorrei che venissi come... a far spese.
Adesso? Disse Em.
Si amore per favore. Devo fare un regalo e tanto che siamo in giro volevo fare spese, anche per la mia nipotina.
Vieni dai con me.
Io volevo sistemare la cameretta della bimba.
Vai amore tanto la devo montare ci vorrà un po. Vai con tua madre. Disse Dan.
Emma li guardava un po perplessa ma si convinse. Va bene mi cambio e arrivo. La ragazza sali in camera per cambiarsi.
E andata per un pelo disse la madre di Emma.
Si ma non era del tutto convinta. Disse Dan.
Dopo un po scese Emma. Allora io vado Dan. Disse.
Si amore ... e fai buone spese e attenta.
Gli diede un bacio.
Mi raccomando Jacqueline.
Tranquillo. A dopo.
Emma e sua madre uscirono.
Dan telefonò a Clara e le disse che c'era via libera.
Lui corse di sopra per montare la cameretta della bimba.
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Dove pulsano I Nostri Cuori 💜💛❤💛❤💛❤
FanfictionLui è lei la loro storia d amore le difficoltà da superare. Un amore che li legherà per sempre