Liberi di amarsi

Capitolo 12

È una stupenda giornata di sole. Mi alzo, ma Sesshomaru non è qui...probabilmente si è già alzato ed è andato a farsi un giro;mi vesto ed esco.
Kagome:Buongiorno Rin!
Io:Buongiorno!
Sango:Ciao!
Io:Salve! Inuyasha e Miroku dove sono??
Sango:Secondo te??
Kagome:Sono andate a fare un esorcismo in un villaggio vicino...
Io:Beh infondo lo immaginavo...
Kagome:Sta mattina ho visto Sesshomaru più strano del solito...Rin sai qualcosa riguardo??
Io:No niente.
Di sicuro è la questione matrimonio, quella donna è veramente un mostro non può essere considerata madre. Se Sesshomaru è così è solo per colpa di quella donnaccia.
Continuo la mia passeggiata quando scorgo una figura dai lunghissimi capelli bianchi e da una veste del medesimo colore, non ci sono dubbi é il principe dei demoni...
Io:Sesshomaru-Sama!
Di colpo il mio tono di voce si abbassa, mi sento come se stessi morendo dentro. Stringo i pugni per cercare di mantenere la calma, una lacrima scende sul mio viso: speravo che tutte le mie sofferenze fossero sparite invece no.
Mi faccio più avanti per notare meglio la ragazza con cui sta parlando: non è molto alta, ha i capelli castani con riflessi rame, una veste alquanto strana e di un colore acceso che creava contrasto con la sua pelle pallida e i suoi occhi sul grigio. Di certo sembrava molto contenta...avrei preferito mille volte Kagura a lei.
Sesshomaru si voltò verso di me...
Sesshomaru:Rin
Io mi avvicinai tentando di nascondere il più possibile le mie emozioni, non doveva notare la mia gelosia, il mio malessere
???:E tu chi saresti??
Disse con un tono distaccato e freddo per poi allungare la sua mano su Sesshomaru come se lui fosse suo, ma lui si scansò e ignorò totalmente il gesto.
Io:Rin non ti conosce, Rin non parla con gli estranei!
Dissi in modo freddo quasi bambinesco, non so ma era l'unica cosa sensata che il mio cervello riuscisse a dire.
Lei scoppiò a ridere, la sua risata era fastidiosissima, acuta e stridula.
??? :E così ti chiami Rin, sai sei simpatica. Bene lascia che mi presenti...
Io:Rin non è interessata a sapere il tuo nome.
Speravo che capisse che io non stavo scherzando, anzi ero serissima.
??? :Mi chiamo Akemi e sarò la futura moglie di Sesshomaru.
Disse per poi abbracciare il demone che si staccò non appena lei si appoggiò al suo petto...
Akemi:Ma Sesshomaru perché??
Sesshomaru:Non avvicinarti. E lasciami in pace.
Akemi:No mai! Sei, sarai mio.
In quel momento io mi sentivo così arrabbiata, che avevo il bisogno di esplodere, di sfogare la mia rabbia.
Mi allontanai da loro e andai verso il bosco...

Sesshomaru pov
Quella sciocca di Akemi ha fatto arrabbiare la mia Rin. Devo trovare un modo per far capire ad Akemi che di lei non mi importa nulla, che per me l'unica persona importante è Rin...
Akemi:Bene quella ragazzina se ne è andata. Era alquanto fastidiosa. Giusto??
La ignorai totalmente, iniziai a camminare per allontanarmi da lei...
Akemi:Ma dai Sesshomaru, aspettami.
Sesshomaru:Ti ho detto di lasciami in pace. Scollati!
Volevo tanto andare da Rin e dirle tutto quanto...
Se solo fossi bravo con le parole.