Capitolo 17

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La mattina seguente...

Sesshomaru pov
Jaken: Padron Sesshomaru ho trovato la Sacerdotessa che cercavate...
Io:Come?! Già l'hai trovata??
Jaken:Si l'ho incontrata qui vicino...
Si avvicinò una donna, di media statura e minuta, dai lunghissimi capelli neri, gli occhi grigi e freddi e la bocca sottilissima.
Io:Mai vista in vita mia...dunque costei sarebbe famosa??
??:forse il mio aspetto non ti dice niente, ma il mio nome forse si
Io:Dimmi il tuo nome allora...
Kiyo:Mi chiamo Kiyo, sono una delle poche Sacerdotesse che pratica arti oscure...
Io:Non mi interessa questo particolare, piuttosto sai comunicare con i morti??
Kiyo:È facile...
Io:Bene, allora verrai con noi...
Kiyo:Ma prima...
Jaken:Cosa c'è donna?! Già stare affianco al sommo Sesshomaru è dovrebbe essere...
Io:Jaken falla parlare...
Kiyo:Vorrei avere una ricompensa...
Io:Cosa vorresti??
Kiyo:Un medaglione appartenuto ad un demone maggiore, ormai defunto. Può creare un passaggio per il mondo dell'aldilà....
Non starà per caso parlando del medaglione di mia madre?!
Kiyo:Tu potresti conoscere il demone che ora ha in mano questo gioiello...
Io:E se non sapessi chi lo ha??
Kiyo:Lo troverai per me.
Certo contaci...
Io:Vedremo. Ora andiamo.
Iniziammo a camminare verso il confine tra il regno dei vivi e quello dei morti...di certo non lascerei quel medaglione nelle sue mani;(dillo Sessho che tua madre ce la lasceresti volentieri nelle sue mani ihihi) anche perché mia madre mi disse quando "l'andai a trovare" che quel medaglione mio padre lo aveva lasciato per me... (e poi alla fine quella troia non te l'ha dato)
E poi è risaputo che sono indipendente e di certo non mi faccio dare ordini da lei.

Jaken pov.
Uh cosa avrà in mente di fare il mio padrone, dopo tutto lui non è mai sotto stato a quello che gli veniva detto. Era sempre stato libero da ogni vincolo...
Bah a volte non lo capisco proprio.

Nel frattempo al villaggio Musashi...
Rin pov
Kagome:Ben svegliata Rin!
Io:Buongiorno-dissi sbadigliando.
Sango:Come va la ferita??
Io:Molto meglio grazie...
Accedenti! Ho dimenticato di cambiare le garze...
Kagome:Qualcosa non va?? Hai una faccia...
Io:No niente...
Iniziai ad allontanarmi da loro:
È grave per una persona che conosce le erbe medicinali e le varie medicazioni, che dimentichi proprio di cambiare e ridisinfettare la ferita. Non sono mai stata sbadata in questo modo...va bene quand'ero più piccola ovvio, ma ora... Che mi succede?! Di sicuro la colpa è stata di quello che è successo ieri sera...
Inuyasha:RIN VUOI STARE ATTENTA!? - disse afferrandomi per un braccio e tirandomi via.
Shippo:Parli proprio Tu-rivolto al mezzo demone.
Inuyasha:*lasciando il mio braccio* RAGAZZINO INSOLENTE! COSA VORRESTI INSINUARE È?!?!
Miroku:Sono proprio 2 bambini... - rispose voltando verso i due che si rincorrevano. Beh era ovvio a Shippo piaceva far notare ad Inuyasha la sua stupidità per questo il mezzo demone era sempre, o quasi, arrabbiato con lui.
Miroku:Stavi per andare addosso a quest'albero. Sta più attenta la prossima volta.
Rin:Lo farò...
Inuyasha:Non vogliamo che ti succeda niente!!-urlò, mentre teneva il piccolo demone volpe per la coda.
Miroku:Una certa persona ci ucciderebbe se ti succedesse qualcosa- disse con un espressione abbastanza pensierosa mentre si allontanava da me.
Questa volta però se mi sarebbe successo qualcosa, sarebbe stata colpa mia...era troppo sovrapensiero da essermi distaccata dalla vita reale; quel "Tranquilla tornerò presto" mi aveva messo in testa mille dubbi...probabilmente era stato Sesshomaru a dirlo poiché la voce era molto simile, anzi uguale alla sua. Ma no che vado a pensare...lui non lo farebbe mai...lui è il glaciale principe dei demoni.... È tutto frutto della mia fantasia.
Ma un momento... Ma se è frutto della mia fantasia...per quale motivo io mi dovrei sentire così?! Come se avessi dimenticato tutto, come se ci fosse solo lui in questo mondo...perché i miei dubbi sul suo "non ritorno" sono svaniti?? Perché la mia angoscia è la mia ansia hanno lasciato spazio ad una tranquillità e speranza??

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