~ Capitolo 13 ~

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Ormai erano ore che io e Styles ci stavamo facendo foto e decidemmo così di fare una pausa mangiando del gelato al cioccolato seduti sul letto mentre presi la macchina fotografica tra le mani.

Portai il cucchiaino alla bocca, quindi mangiai il gelato sopra di esso; amavo il gelato al cioccolato.

"Sono venute proprio bene queste fotografie" Affermai felice mentre prendevo un altro cucchiaio dal contenitore.

"Certo perché io sono Di-vi-no"

"No è diverso: tu sei Cre-ti-no"

"Dai, anche un po' di merito è tuo, anche te sei bellissima, non quanto me, ma sei bellissima"

"Lo devo prendere come un complimento o un'offesa?" Conclusi facendo la finta offesa; fallii ovviamente perché sorrisi immediatamente.

"Sei bellissima, ti basta questo per essere felice?" Disse stampando un bacio sulle mie labbra.

"Mmh, no. Serve di più Styles."

Proseguì dandomi ancora qualche dolce e sensuale bacio.

"Così?" Ritentó.

"No" Risposi sorridendo.

"Sei incontentabile signorina Hill" Puntò le sue iridi nelle mie ridacchiando, io lo seguii a ruota.

Dopo quella che sembrava essere una mezz'oretta passata tra un bacio e l'altro è qualche presa in giro, ci fermammo per riprendere fiato.

Mi divertivo da morire quando stavo con lui, semplicemente mi sentivo me stessa e non avevo per niente paura di essere giudicata.

Se avessi potuto, avrei sicuramente passato il resto della mia vita con lui. Ma purtroppo saremo sempre rimasti fratellastri, questa cosa tra noi non poteva durare a lungo, era una cosa troppo pericolosa. Però io avrei rischiato pur di farla finire il più tardi possibile.

"Lo so di essere bello, ma perché mi stai fissando così?" La voce di Harry mi distolse dai miei pensieri.

"Non ti sto fissando. Sto solo pensando" Mi difesi e avvampai quando mi accorsi che lui fosse sopra di me.

"Certo e io sono una troia" Continuò.

"Perché, non lo sei?" Lo presi in giro ricevendo uno sguardo di rimprovero.

Ci fu qualche secondo di silenzio nel quale mi studiò attentamente e io rabbrividii sotto il suo sguardo penetrante.

Mi mise veramente in soggezione, come la prima volta in cui ci incontrammo.

"E così sarei una troia" Ripeté il riccio avvicinandosi di più al mio volto, io cercai di guardare in un punto indefinito nella stanza.

"Guardami" Ordinó al mio lobo e io sussultai.

Lentamente voltai il capo verso di lui, andando quindi ad incrociare i suoi occhi.

Erano qualcosa di caotico e paradisiaco, erano qualcosa di veramente particolare e bello, qualcosa di indescrivibile.

Per tutti potevano sembrare dei normali occhi verdi, ma per me erano qualcosa di veramente raro. La loro profondità, la loro tonalità con le loro sfumature, erano qualcosa di semplicemente perfetto.

Harry era un ragazzo semplice, eppure in quella semplicità era veramente magnifico.

Potevate portarmi il più bello del mondo, ma io avrei sempre scelto lui.

Il riccio aveva qualche imperfezione, perché certo, nessuno era perfetto. Eppure lui sapeva portarle divinamente,  rendendolo così unico nel suo genere.

Are we only stepbrothers? {Harry styles}Where stories live. Discover now