•Mio amato diario•Peter Minus

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Mio amato diario,
non trovi che oggi il sole splenda in modo diverso? Oppure che l'aria abbia la perfetta quantità di freschezza e dolcezza? Credo proprio che il profumo dell'aria sia qualcosa di perfetto. Eppure, sembra strano che io, proprio io, stia scrivendo tutto questo ad un diario, facendogli anche delle domande, peró è così. In questo momento, più che mai, ho bisogno di te e ho bisogno che tu mi sopporti e che mi senti. Non posso parlare di questa cosa con tutti, soprattutto dopo la figuraccia che ho fatto con i Malandrini.
Il motivo di tutto questo è...
Mi sono preso una cotta, per una ragazza del secondo anno. Lei è molto carina e l'ho conosciuta in Sala Comune. Stava studiando, le è caduto il libro e io gliel'ho raccolto. Non so perchè ma quando gliel'ho restituito e le nostre mani si sono sfiorate ho provato qualcosa di nuovo, di diverso, di strano e di forte.
Le ho chiesto di uscire poco tempo fa e lei ha accettato. Mi è stato detto che ha una cotta per me anche lei e io non potrei essere più contento di così. So che è più piccola, ma è dolce e carina con me. Mi piace parecchio.
E ora si, sto sprecando la pagina di diario di quest'anno per descriverti le emozioni che provo per lei.
Anzi, il motivo principale per cui scrivo a te proprio adesso è che non posso dire tutto questo ai Malandrini, mi sfotterebbero fio alla morte. Beh, anche io farei la stessa cosa con loro...
Perció dovrai ascoltarmi, anche se ancora per poco, visto che secondo la Mappa del Malandrino, la mappa inventata da noo, stanno tornando in dormitorio con le casse di Burrobirra proprio in questo preciso momento. Non ho altro da dire, per fortuna.
Ciaociao!

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