CAPITOLO 15

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ANASTASIA

L'Audi sfreccia verso nord. Sono seduta nei sedili posteriori insieme a Christian, Taylor invece è alla guida e accanto a lui c'è un nuovo uomo, Lucas Sawyer. Non ho capito bene che ruolo abbia, anche se Christian lo ha presentato come se fosse una sorta di guardia del corpo. Non sono di certo felice di avere qualcuno sempre attaccato alle costole, ma se questo vuol dire che Christian sarà sereno allora accetterò senza fare storie. Stiamo andando a casa dei Grey. È una sorta di cena abituale di famiglia, e ci sarà anche Kate. Questa volta non sarò presentata come amica di Miss Kavanagh, come l'ultima volta al ballo in maschera, ma sarò presentata come Anastasia Steele fidanzata di Mr Christian Grey. Il solo pensiero mi fa tremare le gambe. Ne abbiamo passato talmente tante in questo periodo che nessuno, compresi me e Christian, aveva capito se fossimo una coppia o meno. Adesso invece posso confermarlo con certezza: io e Christian siamo una coppia... strana, ma pur sempre una coppia.

<<A cosa pensi piccola? >> Christian mi stringe la mano.

<< A quanto sono felice>>

Christian non dice niente, mi regala un sorriso però. I suoi denti sono perfetti e bianchi, luccicanti anche al buio. Si volta verso il finestrino ancora con il sorriso sulla sua bellissima faccia. Darei qualsiasi cosa per sapere cosa lo turba, qualsiasi cosa per togliere tutte le preoccupazioni che gli passano per la testa. Questa mattina a casa è venuta la dottoressa Greene, la ginecologa più costosa di Seattle a quanto pare. Christian ha voluto che io facessi un colloquio con lei per quanto riguarda la giusta scelta di un anticoncezionale, che non sia il preservativo ovviamente. Abbiamo optato per l'iniezione, visto che sarei capace di dimenticare di assumere la pillola ogni giorno.

<<Siamo arrivati Mr Grey>>

La voce di Taylor mi allontana dai miei pensieri. L'auto si ferma. Christian scende dall'auto dopo aver baciato le nocche della mia mano e delicatamente mi aiuta a scendere.

<<Forse è meglio che ti prenda in braccio>> dice palesemente preoccupato.

<<Oh Christian. Adesso sono perfettamente in grado di camminare, la ferita è quasi del tutto guarita >>

Christian scuote poco la testa, la mascella serrata. Disapprova, ma io non voglio darci tanto peso. Sto bene e posso camminare. Camminiamo lungo il verde vialetto d'entrata. Annuso a pieni polmoni l'odore di gelsomino e automaticamente le mie labbra si curvano. L'ultima volta che io e Christian stavamo in questo giardino, c'era lo stesso profumo. Guardo Christian beata, è bello come quella sera. Porta un completo marrone scuro, talmente scuro che può essere scambiato per nero.
"Il mio cavaliere nero ".
La camicia, anch'essa scura, ha i primi tre bottoni aperti. È possibile che un uomo possa essere così bello? La porta d'entrata si apre. Una giovane ragazza dai capelli scuri si avvicina. Oh.. si ricordo, è Mia. È più bella dall'ultima volta che l'ho vista. Cammina velocemente su dei tacchi vertiginosi e il suo corpo formoso è avvolto in un tubino color verde mela. Mi do un'occhiata rapida. Ho messo un abito corto, ma non troppo, color pesca. Fortunatamente copre il grosso cerotto che ho alla coscia. È uno dei vestiti che Christian ha comprato per me. Mi stupisce il fatto che sia della giusta misura. Ho optato per un paio di sandali bassi, anche perché non riuscirei a stare a lungo con dei tacchi visto la mia ferita. Spero di essere abbastanza elegante per l'occasione.

<<Eccoti qua cara Anastasia>>

Mi avvolge in un abbraccio caloroso, e soprattutto sincero. Io ricambio senza troppi problemi, forse con un po' d' imbarazzo. Quando si stacca da me, rivolge un piccolo sorriso a Christian e infine lo bacia sulla guancia. Si sorridono, affettuosi.

<<Non ho bisogno di fare presentazioni. A quanto pare vi conoscete già>>

<<Certo che la conosco>> interviene Mia con entusiasmo. Mi prende sottobraccio e insieme ci incamminiamo verso la porta, lasciando Christian dietro di noi.

50 sfumature di gelosia #wattys2018Where stories live. Discover now