Caro Babbo Natale

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Qualche giorno fa una signora al telefono che voleva pagare si è messa in fila nella cassa dietro la mia dove non c'era nessuna cassiera mentre io stavo facendo cassa ai clienti in fila da me. Quando ha finito di parlare al telefono mi fa arrabbiata

"Ci sono anch'io. Devo pagare!"

Mi giro verso di lei e molto tranquilla gli rispondo

"Prego la faccio venire in questa cassa per pagare"

In modo maleducato risponde

"Me lo dovevi dire allora!"

Io ho spostato lo sguardo dove c'erano i numeri delle casse, che sono illuminati di rosso o di verde in base se la cassa è aperta o chiusa, come per dirle che bastava che lei guardasse.
Non le ho risposto niente per non essere maleducata e le ho fatto il conto con estrema gentilezza.

Quando le dico il totale lei risponde incazzata "lo so!"
In quel momento non avete idea di quando l'avrei voluta strozzare.

La mia felicità è stata che ha avuto un problema con il bancomat e quindi se ne è dovuta andare ringraziandomi perchè le avevo fatto una gentilezza per fare in modo che riuscisse a pagare.

Caro Babbo Natale per quest'anno l'unico mio desiderio è che porti un po' di gentilezza (e forse anche di cervello) a queste carissime persone del cazzo che credono che il mondo giri solo intorno a loro.

La Dura Vita Di Una CassieraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora