Capitolo 23:La Rivolta

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Siamo dovuti tornare a Luanda in fretta e furia. Non abbiamo neppure salutato I miei. E' arrivata una chiamata da Palazzo che ci ha avvertiva che una cellula ribelle ha organizzato un movimenti di protesta contro il regno, richiedendo a gran voce la repubblica.

Sono secoli che esistono movimenti che si ribellano alla monarchia, ma è la prima volta che queste cellule sparse si sono riunite e stanno rivendicando a gran voce la nuova forma di governo.

In pochissime ore, grazie al nostro Jet Privato, arriviamo a Luanda ed Henry sparisce, inghiottito dalle preoccupazioni dei membri della camera, nel suo ufficio.

"Non capisco." Dico a Bethany, la quale ha una faccia devastata per via della privazione di sonno.

"Cosa non capisci?" Mi domanda lei, aprendo il suo specchietto portatile e controllando la condizione del suo viso.

"Perchè questi movimenti insurrezionali si sono uniti proprio in questo momento? Credevo che il popolo avesse accolto bene la salita al trono di Henry." Dico.

Lei chiude il suo specchietto e lo ripone nella piccola pochette. Fa un sospiro e scrolla le spalle.

"Purtroppo, ogni volta che viene nominato un nuovo sovrano, la parte del popolo che sostiene una Luanda repubblicana torna a far sentire la propria voce in grande stile. Vedrai, riusciranno a calmare gli animi." Mi rassicura Bethany.

Io annuisco, ma non ne sono del tutto sicuro.

"Che ne diresti di andare a dormire? Non abbiamo chiuso occhio e abbiamo bisogno di un pò di riposo." Mi suggerisce lei, notando la tensione sul mio volto.

Vorrei dirle che non ho sonno, ma so che è una bugia. Sento qualsiasi parte del mio corpo urlare che vuole un pò di riposo.

Annuisco e vado nelle mie stanze, dove mi butto letteralmente sul letto.

In pochi minuti cado in un sonno profondo, fatto di incubi.

Mi sveglio di soprassalto, pieno di sudore e abbastanza agitato. Accendo l' abat-jour e mi accorgo che c'è Henry che dorme accanto a me.

Guardo la sveglia che ho sul comodino e vedo che è notte fonda. Il problema è che non ho più sonno.

Accendo il tablet e leggo le ultime news su un sito di notizie. Mi accorgo che ci moltissimi articoli che riguardano la rivolta che si sta svolgendo in queste ore a Luanda.

Ci sono volti e nomi che non ho mai visto o sentito prima, eppure sembrano parecchio famosi a Luanda. Mi vergogno un pò ad essere il sovrano del Regno, senza avere la giusta conoscenza o compentenza.

Spengo il tablet e lo ripongo nel cassetto.

Cerco di riprendere sonno, ma è proprio difficile. Soltanto dopo quelle che sembrano ore, riesco a riprendere sonno.

Quando apro gli occhi, mi accorgo che è già quasi l'ora di pranzo. Mi alzo e vado a farmi una doccia.

Chiamo la mia domestica, la quale arriva in un nanosecondo.

"Come mai non mi ha svegliato questa mattina?" Le domando mentre cerco di organizzare il programma giornaliero dei miei impegni che, a quanto pare, è stato stravolto.

"Il Re Henry mi ha espressamente detto di non disturbarla, altezza." Mi spiega lei.

Henry è il solito premuroso. Lo amo anche per questo.

"Ti ringrazio. Credo che adesso andrò direttamente nel mio studio." Annuncio.

"Non vuole nulla da mangiare? E' quasi l'ora di pranzo." Mi fa notare lei.

Innamorato di un Principe #Wattys2017 (Innamorato di un Re)Onde histórias criam vida. Descubra agora