Oh, this is gonna be a good life

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"Ahia! Porca putt-"
L'imprecazione era stata coperta dall'ennesimo squillo del cellulare. La mano che aveva violentemente urtato la sveglia senza motivo aveva continuato la sua cieca esplorazione sulle superfici solide più vicine al letto. Il telefono aveva continuato a suonare e la mano si era esibita in un eloquente dito medio alzato contro il soffitto. Dopo qualche altra imprecazione bofonchiata, la mano era riuscita finalmente ad afferrare il cellulare e a farlo sparire sotto le lenzuola.
"Pronto?"
"Raffa! Caro mio, come stai?"
La voce squillante di Daniele Bossari era quasi impossibile da rimproverare e Raffaello Tonon lo sapeva. Appena capito chi ci fosse dall'altra parte della cornetta, aveva deciso di rinunciare alla parte in cui si esibiva in una filippica sull'importanza di lasciar dormire coloro che soffrono d'insonnia almeno il 27 di dicembre. Aveva sospirato sconfitto. "Daniele, cosa diamine–"
"Spero non stessi ancora dormendo"
"No, figurati, nessuno ha una vita così triste il 27 di dicembre, ti pare?"
"Beh allora spero che non ti stessi neppure divertendo troppo. Ho una proposta per te"
Raffaello aveva calciato via le coperte e si era trascinato stancamente fino al tavolo della sua cucina. "Ti ascolto. Più o meno"
"Ti ricordi quando ho fatto la proposta di matrimonio a Filippa?"
"Mpf, come dimenticare, Boss?"
"Ecco, ci sposiamo ad Aprile"
"Ma congratulazioni!"
"Grazie, davvero. Avremo modo di parlarne alla festa di fidanzamento"
"Ahm, certo! Solo che io–"
"Festa che si terrà il 31 di dicembre, questo era quello che volevo dirti"
"Oh! Tu vuoi che io venga?"
"Certo che voglio che tu venga, Raffaello" – aveva detto quello strascicando le vocali più del dovuto – "siamo amici, no?"
Quello aveva annuito al vuoto. Le labbra gli si erano impercettibilmente sollevate verso l'alto. "Già, Dani, siamo amici. Verrò, tranquillo"
Daniele aveva accolto la notizia con contentezza ed era pronto a cominciare le sue ciarle su altro prima che Raffaello lo fermasse di colpo. "Luca!" aveva urlato portandosi una mano nei capelli, come se l'altro potesse vederlo.
"Luca?"
"Sì! Dani lui – lui viene alla tua festa?"
"Beh, sì. Immagino te lo avrebbe detto in giornata comunque"
"Tu ci hai parlato e ti ha detto che viene?"
"Sì Raffa ci ho parlato e viene, cosa ti prende?"
Quello si era alzato con uno scatto quasi repentino ed aveva iniziato a marciare per la stanza. Avrebbe dovuto rivederlo proprio alla festa di fidanzamento di uno dei loro coinquilini, ma cosa poteva fare? Luca aveva diritto di essere invitato esattamente come lo aveva lui e non avrebbe mai chiesto a Bossari di privarsi di un invitato e un amico. Di contro, neppure lui voleva rinunciare a quella festa, anche se si rendeva conto di non aver sentito Daniele per diverso tempo dopo la fine del reality. Si stava incaponendo, ecco cosa. Raffaello Tonon voleva andare a quella festa per farsi del male e rivedere Luca. Per cosa, poi? Per ricordarsi come si erano lasciati? Gli era impossibile comprendere addirittura la sua stessa psiche, ormai.
"Non so se posso" aveva bofonchiato senza neppure rendersene conto. Daniele Bossari si era rumorosamente agitato sul divano dove era seduto. "Che? Raffa tu devi venire! Non sarebbe lo stesso senza di te"
"Oh, per favore, dopo il Grande Fratello non ci siamo più sentiti neppure per sbaglio!"
Il conduttore aveva sospirato profondamente. "Hai ragione, ma te lo avevo promesso, ti ricordi? Nella casa ne parlavamo spesso e anche se non ci siamo più cercati, non l'ho dimenticato. Voglio davvero presentarti la mia famiglia perché ti voglio bene e te ne vogliono anche le persone che saranno presenti. Lo so che Luca ti sembrerà l'unica persona in sala, ma non è così. Qualsiasi cosa sia successa, pensaci, okay?"
"Come fai a sapere di Onestini?"
"Non so niente, è solo che Luca mi ha chiesto di te ed è andato nel panico più o meno come ci sei andato tu pensando che tu avessi già accettato l'invito"
"È praticamente ovvio che non verrà se sa che ci sono io"
"Ragazzi, non vorrei sembrare scortese, ma se fosse davvero così sarebbe davvero tremendo da parte sua. State strumentalizzando il mio fidanzamento!"

Un attimo di riflessione e Raffaello si era reso conto di quello che stava succedendo. Aveva sospirato sconfitto, accasciandosi sulla poltrona più vicina. "Hai ragione" – aveva ammesso in un rantolo; gli occhi chiusi drammaticamente – "Non so davvero cosa mi sia passato per la testa. Luca non farebbe mai una cosa del genere in vista del tuo fidanzamento, lo conosco, almeno in questo. E non la farei neppure io. Conta sulla mia presenza, davvero".
Daniele aveva emesso un sospiro sollevato e "grazie" – aveva soffiato, visibilmente più rilassato di prima – "sono contentissimo di sapere che ti vedrò"
"Già, già. Io non vedo l'ora di parlar un po' con la tua bionda!"
Bossari aveva riso divertito per poi dirottare la conversazione su tutte quelle cose di circostanza e inutili che non erano Luca Onestini.

Questo mi fa stare bene solo con teWhere stories live. Discover now