Capitolo XVIII

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Clint e Pietro, sentendo l'urlo straziante arrivare fino a loro, corsero nella nostra direzione.

-Ma che... cosa diavolo è successo?- si domandò Pietro notando tutti gli alberi rasi al suolo

-Oh merda... ARYA?!!- iniziò ad urlare più e più volte Clint, fino a trovarmi.

-Piccola mia tutto bene?- tentò di chiedermi venendomi in contro, ma io lo respinsi via subito

-Non toccarmi nemmeno! Io mi fidavo di te.. ma mi hai raccontato solo bugie!- esclamai in lacrime

-Tesoro ma di cosa stai parlando!-

-Di mio padre.-

La faccia di Clint cambiò radicalmente alla mia esclamazione.

-Che c'è? Mi guardi in quel modo perché sai che ho ragione vedo? Un'eroe.. tu ti rendi conto?! Mi hai raccontato solo bugie, mi hai fatto credere che mio padre fosse il padre migliore del mondo quando invece era solo un mostro!-

-Clint di cosa parla?- domandò confuso Pietro

Prima di rispondere Clint sospirò profondamente, in conferma alle mie domande.

-Non te l'ho detto solo perché non volevo sapessi la verità su di lui. Non volevo pensassi di essere diversa, non volevo che i tuoi poteri si sviluppassero.. l'ho fatto solo per proteggerti.-

-Per proteggermi? Tu mi hai mentito su tutto! Questo non è proteggere una persona.-

Durante il nostro pesante litigio tornò dall'immensità del buio Logan, con una mano sul collo facendo versi doloranti.

-Cristo santo ragazzina fai meno palestra la prossima volta.-

Restammo tutti a fissarlo, senza dare alcuna risposta.
Clint gli andò addosso ma Pietro lo fermò, cercando di volerci capire qualcosa.

-Nessuno in questa famiglia oltre Pietro e Visione va giustificato. Tutti sapevate e nessuno ha avuto le palle di dirmi la verità. Non voglio avere più niente a che fare con voi-

-Aspetta che significa tranne me e Visione? E allora mia sorella? E Steve? E Bucky?-

-Perfino tua sorella c'entra. Lei sapeva di questa storia e non ha mai aperto bocca. Neanche Steve, neanche Bucky, neanche Clint.- dissi spostando lo sguardo su di lui

-Tesoro io non avevo intenzione di..-

-Basta. Non voglio più sentirle le tue inutili giustificazioni. Non voglio più stare con voi, mi avete illusa, ferita e presa in giro, andrò via.-

-Questo non puoi farlo.- disse Clint

-Amore che sei impazzita? Qui c'è tutto il tuo mondo, la tua famiglia e..-

-La mia famiglia? Ah loro dovrebbero essere la mia famiglia? 4 schifosi supereroi che mi hanno solamente presa per il culo dovrebbero essere la mia famiglia? Beh se è così non ho intenzione di restare. Mi dispiace.-

-La tua famiglia sono anche io. Se abbandoni loro abbandoni anche me.-

-Io a te non ti abbandonerei mai e lo sai.-

-Bene e allora resta! Sei presa di nervi e lo capisco.. ma non andare via per questo. Almeno non per sempre.-

-Magari non per sempre esatto, ma per adesso devo andare via. Non voglio vederli Pietro, già la sola presenza qui di Clint mi disturba.-

-Non puoi dirmi così Arya, sei la mia bambina.. mia figlia..-

- Io a te non ti vengo proprio niente e non sono la figlia di nessuno. Sono la figlia di un uomo che mi ha generata solo per fare esperimenti su di me, ecco di chi sono figlia. E adesso cerca di lasciarmi in pace, vediamo se almeno così sarai capace di evitare di dirmi stronzate.-

Alla mia rude risposta, Clint abbassò gli occhi quasi come se si sentisse sconfitto, restando in silenzio.

Pietro fece lo stesso in un primo momento, poi tentò più e più volte a persuadermi a restare ma io non potevo proprio farlo, in quel preciso istante, andava contro la mia volontà.

-Potrai stare da me se vuoi, almeno per un paio di giorni il tempo di schiarirti le idee, poi tornerai a casa, okay?- mi propose Logan

-potrebbe anche starmi bene.-

-perché potrebbe?-

-Perché non so se tra un paio di giorni tornerò a casa, semplice.-

Nonostante lo sguardo perso di Clint, mi voltai dandogli le spalle senza rancore, iniziando ad allontanarmi insieme a Logan.

Da un lato faceva un male cane doverlo, doverli lasciare.. ma dovevo davvero schiarirmi le idee.. e non potevo farlo con loro vicino.

-Okay era solo un diversivo per fargli credere di sapere dove starai ma non starai lì. La xavier's è ormai una enorme villa in decadenza.. non ci va più nessuno da anni, starai lì, okay?-

-Okay, anzi meglio così non avrò un limite di tempo.-

-Esattamente, in oltre nessuno verrà a romperti i coglioni come dite voi giovani, io verrò a trovarti ogni due giorni però okay? Sei sempre sotto la mia responsabilità signorina-

-Va bene Logan, e anzi grazie di tutto. Se non fosse per te non avrei mai saputo la verità.-

-In realtà nemmeno io avrei dovuto raccontarti ciò ma vedi mi hanno fatto con un difetto a me, non riesco a non dire la verità.- disse sorridendo

-Beh credimi per quanto possa fare male preferisco di gran lunga la verità ad un enorme bugia. Visti questi enormi poteri nascosti sarebbe stato anche spaventosamente pericoloso tenerlo nascosti! E se in un momento di rabbia radevo al suolo la casa? E se in un futuro mio figlio saltasse in aria? Non si può dai...-

-Imparerai a controllarli vedrai, una volta che sai di averli, ti verrà tutto decisamente automatico.-

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Hi People!
Lo so, anche se di poco il capitolo è un po' più cortino... (sorry) ma non è facile scrivere quasi alle 3 del mattino dal cellulare 😂
Spero solo che la storia continui a piacervi, ci vediamo al 19• capitolo!
-PA

The Wind Rises ||Pietro Maximoff||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora