Day 3/4

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31/12/2017

Stamattina mi sono svegliato quasi abbandonato al destino..
Mi sono svegliato senza credere più in questi 15 giorni..
La mancanza è troppa e non riesco a calibrare le mie giornate..

In realtà sto scrivendo questo capitolo alle 5.40 del mattino, oggi, 01/01/2018.
Quindi sono in mezzo tra la fine del terzo giorno e l'inizio del quarto..

Sono appena tornato da ballare..
Sono coricato e mi fischiano le orecchie da impazzire..
Lo stomaco in subbuglio per le troppe birre e il ricordo di te che mi vieni a salutare mentre Non capivo molto..
Non ho distinto nessun particolare, se ci penso ora non riesco a ricordare nemmeno come eri vestita..
Ricordo solo che mi ero quasi addormentato sulla tua guancia mentre ti salutavo..

Oggi ho Ballato tantissimo e non ho mai ballato così in vita mia..
Non siamo stati assieme e non ho osato girarmi per vedere cosa stavi facendo perché la voglia di starti accanto era troppa nonostante l alcool facesse il suo gioco..

Non so nemmeno perché sto scrivendo quando non sono in grado di mettere insieme 2 parole..
Ho appena mangiato un cornetto e sono completamente frastornato..
Solo una sensazione riesco a cogliere in questo silenzio:
La tua mancanza.

Ogni volta che ci affacciamo verso un nuovo anno tutti parlano di cambiamento.
In realtà, nulla cambia e tutto continua.
Il cambiamento che cerchiamo è nella nostra testa, nei nostri occhi e nel nostro cuore, non sicuramente in una nuova pagina di calendario..

Alla fine della serata, uscendo dal locale mi sono sentito completamente vuoto..
Ho preso il telefono e non so che registrazioni ti ho mandato...so solo che mi veniva da piangere e ho avuto un grande desiderio..
Quello di venir da te nonostante fossero le 5.00 del mattino e coricarmi accanto al tuo corpo per poi stringerti e addormentarmi come un bambino accanto Alla sua mamma..

Mi sento forte perché per una volta nella mia vita sono riuscito a far finta di nulla durante la serata..
2 persone che si amano, nello stesso posto che non possono stare assieme..
È assurdo ma è la verità..
È difficile digerire Queste regole per altri 11 giorni..
Magari però allo scadere di Questi giorni la tua decisione sarà tale da provocare un allontanamento perenne portando con sé tutto quello che è stato il nostro 2017..

Comunque..
Volevo dirvi che nessun anno è perfetto.
Volevo dirvi che nessun anno è solo bianco o solo nero.
Volevo dirvi che tra il bianco e il nero ci sono infinite sfumature.
Volevo dirvi che dobbiamo toglierci dalla mente lo stereotipo di anno perfetto perché non è esistito, non esiste e non esisterà mai. Nessun anno è fatto di solo successi o di solo INsuccesi.
Volevo dirvi che tutti i vostri successi ve li siete meritati.
Volevo dirvi che tutti i vostri insuccessi vi hanno fatto crescere.
Volevo dirvi che anche il 2018 non sarà l'anno perfetto.
Volevo dirvi che il 2018 non sarà solo cose belle.
Volevo dirvi che le cose belle saranno alternate a cosa spiacevoli.
Volevo dirvi che riusciremo benissimo a superarle.
Volevo dirvi che questi sono gli anni migliori della nostra vita.
Volevo dirvi di ripensare a tutto di questo 2017.
Volevo dirvi di pensare ai viaggi, agli amori estivi, agli amori duraturi; a quelli amici che anche quest'anno ci sono rimasti accanto, ma anche a quelli che se ne sono andati. Pensate a tutto, a quella volta in cui siete rimasti in spiaggia a vedere il tramonto, o a quella volta in cui non riuscivate più a smettere di ridere. Pensate magari anche a quella volta in cui avete pensato "non ce la faccio" ma ricordatevi che ce la fate sempre perché l'unico ostacolo sono quelle 4 parole che ci ripetiamo. Pensate anche a quel brutto voto che vi ha buttato giù, ma ricordatevi che valiamo più di un voto scritto in rosso su un foglio; volevo dirvi di studiare per voi
crescete per voi stessi,
perché in questa vita tutto quello che facciamo lo dobbiamo fare per noi. Volevo dirvi di inseguire i vostri sogni, sempre, perché niente e nessuno è in grado di distruggerli; e per chi sogni ancora non ne ha, volevo dirvi di aspettare, sta arrivando un nuovo anno, ricco forse di delusioni ma anche di nuove idee. Volevo dirvi di dimostrare chi siete, senza avere paura.
Volevo dirvi di vivere sempre al presente senza pensare troppo a quello che succederà dopo, perché così si vive, al momento.
Volevo augurarvi un buon 2018 a chi lo passerà con i propri amici, a chi lo passerà in famiglia, a chi lo passerà da solo.
Volevo dirvi di viverlo al meglio, perché sono anni che non tornano..
Voglio dire a te che ti amo da impazzire..
E che aspetto solo un tuo messaggio
In cui mi dici che possiamo tornare a brillare anche in questo anno..
Ti amo.

*scusate se ho sbagliato qualcosa ma il mio organismo Non sta davvero capendo più nulla.
Inizio la mia notte alle 6.00 in punto del mattino del primo dell anno*..

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