Diciassette

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La luce ormai aveva iniziato ad entrare insistente fra le tapparelle, andando a creare quel gioco di luci e ombre del primo mattino.

Draco aprì inevitabilmente gli occhi allungandosi per afferrare il cellulare sul comodino: la sveglia sarebbe suonata da li a qualche minuto.

La disattivò soddisfatto, amava svegliarsi con calma la mattina senza che il suono insistente del telefono lo destasse, spesso spaventandolo.

Si stiracchiò un po' le braccia, gli occhi ancora assonnati, quando si rese conto di avere il corpo bloccato da un braccio.

Girò di colpo il volto verso destra:Harry era di fianco a lui che dormiva profondamente a pancia giù, le labbra appena socchiuse che cadenzavano il respiro lento e regolare,ed un braccio che gli cingeva la vita.

Dovevano essersi addormentati dopo quello che era successo, altrimenti non si spiegava perché fosse ancora nel suo letto.

Cazzo.

Se Harry si svegliava si sarebbe arrabbiato, non avrebbe dovuto trovarsi li, avrebbe dovuto andarsene prima di addormentarsi.

Cercò di sollevarsi lentamente scostandogli il braccio, ma Harry lo afferrò più saldamente.

Imprecò sotto voce ributtando la testa sul cuscino.

Quel sussurro impercettibile fuoriuscito dalle sue labbra bastò al coinquilino per cominciare ad aprire gli occhi.

"Buongiorno" boffonchiò, la voce ancora impastata.

"Bu-buongiorno..." rispose titubante osservandolo mentre si sfregava il volto fra le mani.

Successe in una frazione di secondo, il tempo necessario che Harry realizzasse che Draco era ancora li fra le sue braccia.

Si alzò di scatto dal letto, ancora completamente nudo, inciampando fra le lenzuola che gli si erano aggrovigliate intorno alle caviglie, si rialzò barcollando prima di puntargli un dito accusatorio contro.

"Tu! Tu...Che diavolo ci fai ancora nel mio letto?!"

Draco si tirò su a sedere, coprendosi il petto scoperto con le poche coperte rimaste sul letto.

"I-io...Penso ci sia-siamo a-addormentati..."

"Addormentati?! Mi avevi detto che saresti tornato in camera tua...Cristo santo Draco! Io non dormo con nessuno lo sai..."

"S-scusami..."

Non sapeva cos'altro dire, ma di certo non si sentiva in colpa per aver passato la notte abbracciato a lui dopo aver fatto sesso.

"N-non mi sembrava ti desse f-fastidio, mi hai a-abbracciato..."

Harry si portò una mano fra i capelli esasperato.

"Ribadisco il concetto Draco: non sei il mio amante, non sei il mio partner, non sei nemmeno mio amico a dirla tutta!"

Draco si morse il labbro inferiore, lo sapeva perfettamente che non era niente per lui, non c'era bisogno lo ribadisse.

"Ma potrei esserlo..." sussurrò appena "Dammi una p-possibilità, sono solo...I m-miei genitori si comportano come se non e-esistessi...Cosa ti hanno detto i tuoi q-quando gli hai confessato di essere gay?"

Harry distolse lo sguardo e si sedette sul letto dandogli la schiena.

"Non gliel'ho mai detto, non lo sanno..."

Draco scostò le coperte e si avvicinò a lui tenendo comunque un po' di distanza.

"T-ti nascondi Harry? Perché nascondi quello che s-sei?"

Cherry lipsWhere stories live. Discover now