ᴍᴇᴍᴏʀɪᴇ ᴅɪ ᴜɴᴀ ᴛᴏʀᴛᴀ ᴀʟ ᴄɪᴏᴄᴄᴏʟᴀᴛᴏ

when a man loves a man

✒ A Jungwoo, il ragazzo dal sorriso di miele che insegnava nel mio corso di pasticceria.

13ᴛʜ ғᴇʙʀᴜᴀʀʏ - 1967

     Mi capitò di passare per le poste questa mattina e un dettaglio particolare colse la mia attenzione.
Un vasetto di vetro lucido, conteneva al suo interno pochi biscotti di burro con gocce di cioccolato, a renderli del tutto invitanti e golosi per chiunque avesse voluto spedire una raccomandata o un pacco in quell'ufficio.
     Ciò mi fece tornare alla memoria il suo inebriante profumo di dolce che caratterizzò la sua persona al nostro primo incontro -mischiato ad un retrogusto pungente di mentine per la gola.

     Non mi è mai stato di gratitudine svolgere mansioni in cucina, e non perché sia pigro o perché non è il mio ambiente, ma per la mia mancanza di eleganza e precisione nel portare al termine un compito.
     Si chiederà se sia questo il motivo per cui mi iscrissi al suo corso, vorrà imparare il fanciullo. Invece no, professore, fu un mio amico a insistere più volte di fargli compagnia. Kun, si ricorda di lui ? Ebbene, come può ben vedere alla fin fine mi convinse a unirmi a voi e di ciò non posso assolutamente pentirmi.

     Sarebbe troppo maleducato da parte mia dirle ancora la ragione per cui le sto scrivendo questa lettera. È la prima ma, nulla toglie il fatto che potrebbe essere anche l'ultima o l'inizio di una serie. Sono sicuro che lei comprenderà le mie innocenti intenzioni. Non mi fraintenda, io la ammiro ed è figura di grande ispirazione per i suoi allievi. Come un uomo riesca con tanta grazia a preparare un impasto per torte meglio di una donna, è sorprendente.
Mi ha stregato e ha fatto nascere in me il desiderio di incontrarla ancora, ritornare al mio banco e preparare qualcosa che sia di suo gradimento.
    
     Sarebbe meglio per me terminare questo scritto qui, per non indugiare oltre e lasciar che qualche parola del cuore scappi dalla mia bocca.    
    

Da Yukhei, un adolescente dal tenero cuore di cioccolato, sciolto, dal calore delle sue mani.