A destructive dream » Ashton Irwin [rewriting]

Capitolo 8

Ashton's POV

La sua pelle chiara e delicata al contrasto con io suoi capelli neri e le punte sfumate di blu e viola la fanno sembrare ancora più bianca.
È bellissima, mi avvicino lentamente al suo volto con l'intento di baciarla..

"Ash, Meddy alzatevi andiamo a casa scopate dopo su!"

Calum ci interrompe. Quell'asiatico la pagherà cara. Mi alzo velocemente da Meddy, che è avvampata, e seguiamo gli altri a casa.
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Meddy's POV

Stamattina ho il primo giorno al Norwest Christian College. La quale ho scoperto che è la stessa che frequentano Lauren e i ragazzi e ciò mi tranquillizza perché almeno non sarò sola. Mi metto dei jeans chiari strappati, una semplice t-shirt bianca e sopra un cardigan grigio, le solite converse; metto un po' di matita e mascara ed esco.
Appena varco la soglia della porta mi ritrovo Lauren seduta sugli scalini del portico.

"Alleluja ma quanto ci hai messo?"

"Quando avevi intenzione di dirmi che mi stavi aspettando?"

"Credevo fosse scontato, avanti muoviamoci Ash è già andato da un po'."

Quando arriviamo nel cortile della scuola troviamo Luke appoggiato al muro intento a guardare Calum e Michael che discutono su Dio sa quale idiozia ed infine Ashton che sta venendo in nostra direzione.

"Ciao Meddy!" Dice prima di schioccarmi un bacio sulla guancia.
Cerco di non arrossire, con scarsi risultati. Sentimeti di merda.

"C-ciao Ashton" dico balbettando. Balbettando?! Sul serio Meddy?! Mi schiaffeggio mentalmente e ci dirigiamo all'entrata seguiti dagli altri.

"Allora, dovrebbero esserci gli orari e i corsi affissi da qualche parte.." dice Lauren guardandosi in giro per i corridoi.

"Oh eccoli là!" Mi prende per il braccio e mi trascina dall'altra parte del corridoio.
Mi sento sollevata quando vedo che ho biologia con Lauren e matematica con Luke. Almeno avrò delle facce familiari in classe. Ora c'è biologia, quindi sono con Lauren.

Le prime tre ore trascorrono velocemente, sfottendo gli orrendi vestiti dei prof e le loro acconciature indegne da vecchi babbuini e non mi accorgo nemmeno che è già ora di pranzo. Vado nella mensa e raggiungo gli altri nel tavolo infondo con il vassoio pieno di cibo disgustoso che mi farebbe prendere su dieci chili solo a guardarlo.

Appena li raggiungo vedo Michael tutto bagnato in faccia, intento a urlare qualcosa di incomprensibile.

"POLCA PUTTANA IO BI AMMASSO BVUTTI BASTALDI."

Tutti si piegano in due dalle risate. Ma dove sono finita?

"Casso lidete?" scatta Michael.

"Ma che cos-" provo a parlare ma vengo immediatamente fermata da Michael.

"Queti pessi di medda hanno pensato bene di dalmi fuoco alla linua"

"Michael, non ho capido un casso." gli dico imitando il suo modo di parlare.

"Fanculo tutti."

"Questo stranamente l'ho capito." 

Ormai stanno piangendo per le risate e io sono sempre più convinta che se continuano così qualcuno andrà in iperventilazione.

"Gli.hanno messo.un'intero barattolo.di salsa piccante.nell'hamburger." mi spiega Lauren tra una risata e l'altra.

A quel punto non resisto e scoppio a ridere anch'io. Quando abbiamo smesso di ridere dopo svariati minuti, cominciamo a mangiare molto lentamente. Cerco di mangiare il meno possibile tagliando il polpettone in pezzi minuscoli e bevendo spesso. Devo dimagrire se voglio arrivare da qualche parte. Per tutto il tempo sento gli occhi di Ashton addosso, cerco di non prestargli attenzione ma comincio a sentirmi a disagio.
Ma cos'ha da fissare?