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incominciamo con un argomento che mi sta davvero molto a cuore:

indie italiano.

per alcuni è un genere del tutto innovativo, e caratterizzato da suoni provenienti dal trap e rap.

Esso è completamente diverso dal genere indie, in quanto ha poche o addirittura nessuna caratteristica in comune con esso.

Se non avete mai ascoltato Coez o Lo stato sociale o Calcutta, non saprete neanche di cosa sto parlando, ma è meglio così, credetemi.

Io credo che l'indie italiano sia una falsa copia di quello inglese/americano e una copia più sobria del trap italiano.

Insomma, un miscuglio di robaccia che ha dato vita all'anticristo della musica, almeno per quanto mi riguarda.

Sono dell'opinione che l'indie italiano non possa definirsi indie, ma pop o trap, e sottolineo che non è una sottocategoria dell'indie, come l'indie-rock o l'indie-pop.

ma la cosa brutta sapete qual'è?
la gente che lo ascolta.

Perché si sente alternativa, fuori dagli schemi e ribelle, ma non ha capito che ha sempre fatto parte della massa.

Si sentono Gesù Cristo sceso in terra per i loro gusti musicali d'élite, (che poi non lo è perché lo ascoltano tutti ma k) e si improvvisano critici musicali stile Rudi Zerbi.

CHE ODIO.

††kpop unpopular opinions††Where stories live. Discover now