28. VIVERE NON È FACILE

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Dovrei svegliare Stephan perché, se le previsioni di Giulia sono giuste, fra pochi minuti sua madre verrà a bussare alla sua porta e non vorrei proprio che ci beccasse a letto completamente nudi...ho un mal di testa atroce, perché nonostante abbia cercato di riposarmi e sia riuscita anche ad addormentarmi ad un orario decente, poi mi sono svegliata almeno una decina di volte, ed ora sono ancora più stanca di quando sono andata a dormire. Mi metto seduta cercando di non svegliare Stephan ma è tipo impossibile dato che siamo così incastrati che appena mi muovo anche lui si muove e apre pian piano i magnifici occhi verdi che si ritrova "Dove te ne vai?"
"Mi rendo presentabile dato che tua madre potrebbe presentarsi a minuti in casa tua e non ambisco proprio a farmi vedere completamente nuda nel letto assieme a te. Non credo sarebbe il miglior biglietto da visita del mondo sai?"
"Non credo che mia madre si aspetti che dormiamo in stanze separate ed oltretutto completamente vestiti.." alzo gli occhi al cielo e gli sposto la mano che si è casualmente posata sul mio fianco nudo e che ora sta avvicinandosi pericolosamente ad un punto che nonostante io cerchi di controllarmi reclama sempre la sua attenzione "Già non so come potrebbe prendere il fatto del matrimonio...ci manca che ci becchi a scopare Stephan...dai finiscila" cerco di allontanare la sua mano ma invece che spostarmi e rifugiarmi in un qualsiasi punto del letto dove possa stare al sicuro dalla mia tentazione continua, cioè lui, finisco per girarmi di modo che la sua mano abbia più facile accesso al mio corpo "Dai che lo vuoi anche tu" scuoto la testa ma allargo le gambe e lui sorride "Non possiamo negarci la nostra dose di coccole mattutine...perché so che se non fai l'amore con me appena alzata sarai intrattabile e scassacazzo più del solito fino a stasera quindi lo faccio per farti rilassare, così che anche l'incontro con mia madre vada al meglio...in fondo vedi che lo facciamo per il bene comune?" scoppio a ridere perché fondamentalmente è una cazzata colossale quella che ha detto...lo facciamo perché non riusciamo a stare più di qualche ora senza metterci le mani addosso. Con lui ho scoperto che il sesso mattutino, che raramente avevo sperimentato prima, ha un sapore completamente diverso dal sesso fatto in qualsiasi altro momento della giornata. Tutti sono intrattabili la mattina e permettere ad una persona di stare accanto a noi e addirittura starci assieme quando vorresti mandare a fanculo il mondo intero è una grande dimostrazione di amore per quanto mi riguarda. Ovviamente pesa anche il fatto che lui, strafigo in qualunque momento della giornata, alla mattina batta ogni record di figaggine...ha quello sguardo acceso ma anche ancora mezzo assonnato che ti ispira quel sesso pigro e lento, dolce ma anche completamente da bollino rosso "Quindi lo fai per il mio umore" lui annuisce mentre continua a passarmi le mani lungo le cosce. Sono ancora seduta, mentre lui è ancora sdraiato, completamente nudo se non per il lenzuolo tutto sgualcito ed arrotolato attorno alle sue gambe "Sei illegale di prima mattina..."
"Anche tu..per questo ora ti sdraierai..." scuoto la testa e mi allontano anche se di pochi millimetri "Non credo proprio...se tua madre..." alla fine vorrei dire una cosa tipo 'Se tua madre ci vede così le verrà un infarto fulminante e ci farà divorziare alla velocità della luce' ma le mie parole vengono inghiottite da un suo bacio che mi fa sbilanciare all'indietro...mi ritrovo sdraiata con la testa vicino al limite del letto, la sua bocca sulla mia e le sue dita dentro di me "Dicevi?" è più testardo di me dannazione e ce ne vuole "...siamo sposati Alessia...è normale che lo facciamo...sarebbe completamente folle il contrario"
"Ho capito ma..." anche stavolta non mi fa finire la frase ma soffoca le mie proteste con un bacio che mi fa girare la testa "Ti voglio troppo piccola..."
"Anche io ti voglio ma vorrei presentarmi in modo leggermente migliore a tua madre..." le sue dita giocano con me ed io sto per capitolare definitivamente quando sentiamo dei rumori provenire dal corridoio. La porta della camera è per metà aperta e così dalla mia posizione riesco a vedere sua madre che posa la borsa su una delle poltrone del salotto e poi si guarda attorno "Ha le chiavi cazzo...non pensavo che...merda..."
"Ovvio che ha le chiavi Alessia...chi credi che venga a controllare la casa quando non ci sono?" cerco di spingerlo via ma lui mi blocca la mano "Ferma...stai ferma" annuisco ma appena lui si sposta e si alza lo faccio anche io e mi rifugio in bagno. Sento che lui urla a sua madre una cosa tipo "Dieci minuti e siamo da te" e sento la sua voce in lontananza che gli risponde con un semplice "Certo amore...intanto preparo il caffè"...conversazione tipica fra un figlio ed una madre che vanno d'accordo..peccato che il rapporto idilliaco che loro sembrano avere credo verrà messo a durissima prova dalla mia presenza. Sono decisamente l'incognita in quella famiglia e so che gli equilibri consolidati da 25 anni verranno completamente ribaltati dal mio arrivo, soprattutto dato che mi presenterò con un anello al dito e con una faccia da quasi post orgasmo allucinante. La porta del bagno si spalanca e mi do della scema per non aver chiuso a chiave "Esci Stephan"
"Neanche se ti inginocchi...anzi potresti inginocchiarti per fare qualcos'altro" lo fisso scandalizzata al massimo e gli punto in dito contro. Assurdo come stiamo discutendo in un bagno che è grande come tutta la mia casa di Verona, completamente nudi, con sua madre che probabilmente sta tentando di origliare "Ti piacerebbe...peccato che sia proprio fuori discussione...ora lasci che mi renda almeno quantomeno presentabile?" lui alza le mani "Fai pure..io sto buono qua" si mette con le braccia incrociate e la spalla poggiata alla superficie della porta. Peccato che non abbia nulla addosso e che sia visibilmente pronto a scoparmi contro qualsiasi superficie piana o anche verticale di quel bagno. Decido di non dargliela vinta e mi lavo la faccia, cercando di togliermi dal viso quell'espressione che ho sempre quando io e lui siamo nella stessa stanza. Ho le guance rosse e le labbra gonfie per i suoi recenti assalti. Tutto il mio corpo è all'erta e so benissimo che ci vorrà mezzo secondo a sua madre per capire che cazzo stessimo per fare. Mi pettino i capelli e faccio la pipì, con lui che continua a fissarmi con quel suo dannato sorrisino stampato in viso. Quando faccio per passargli davanti lui allarga il sorriso..all'inizio non capisco perché poi faccio correre lo sguardo lungo il suo corpo e lì capisco. Si sta toccando davanti a me "Sei pessimo..."
"Meglio presentarsi da mia madre con l'espressione post orgasmo anche se non come avrei voluto che con la faccia di chi è insoddisfatto"
"Fai pure..." faccio per uscire ma lui mette la mano sulla superficie della porta "Non posso farti cambiare idea?" scuoto la testa "No...ora ti sposti? Perché se prima tua madre poteva avere dei dubbi su quello che stessimo facendo adesso credo che siano stati tutti spazzati via..."
"Ti assicuro che mia madre preferirebbe vedermi in questo modo che sotto ad un treno come quando la storia con la mia ex è definitivamente finita...almeno adesso sono felice accanto a te...te lo ripeto Alessia...non modificare quello che sei perché ci siamo già passati una volta ed è finita non male...di più...abbiamo rischiato di perderci ed io non voglio assolutamente perderti, quindi fatti due calcoli...mia madre pensa che stiamo scopando? Che lo pensi piccola..." mi giro e lo guardo "Voglio fare solo una buona impressione e so già che sarà non difficile...più che difficile..perché ho fatto una cazzata con Filippo e per sfortuna mia questa stronzata è andata in diretta tipo...quindi so benissimo che lei mi considera meno di zero, sicuramente non adatta a dividere la vita con il suo perfettissimo figlio...perché tu sei questo per lei..sei perfetto mentre io sono una merda Stephan...e non venire a dirmi che se lei ti dirà di mollarmi o di ripensarci su noi due tu le risponderai di farsi i cazzi suoi. Perché un conto è se te lo dice Lorenzo a cui vuoi bene ma che è comunque tuo amico e basta, un conto se te lo dice tua madre"
"Sono io che sono sposato con te, non lei...ok, può anche dirmi che sei la ragazza sbagliata per me, può anche dirmi che ho fatto una cazzata colossale, può anche dirmi che avrei fatto sicuramente meglio a pensarci leggermente di più e sono tutte cose perfettamente giuste e pure condivisibili se ci pensi ma fra le cose giuste e le cose che ci fanno stare bene c'è una grandissima differenza Alessia...ed io so che tu mi fai stare bene..."
"Anche tu Stephan...anche tu mi fai stare bene..ma io non ho nessuno a cui rendere conto a differenza tua...mia madre non mi ha mai messo su un piedistallo come ha fatto la tua...per mia madre io sono sempre stata quella che l'ha delusa e che la deluderà sempre. Forse solo adesso sarà orgogliosa di me perché ho sposato te e questo mi fa ancora più incazzare..."
"È colpa mia se ho questo rapporto con mia madre? È anche grazie a lei e a mio padre se sono quello che sono Alessia...e hanno sicuramente un atteggiamento iperprotettivo nei miei confronti, soprattutto dopo quello che è successo con Eleonora...ma non posso farci nulla. Ti prometto che anche se lei mi dirà determinate cose su di te rimarrò fermo nella mia posizione, che è quella che amo te e che voglio stare con te. Sono convinto che dopo la normalissima resistenza iniziale lei ti adorerà, come alla fine ti adoreranno tutti..."
"Non ne sono affatto sicura Stephan..ora posso uscire per favore?"
"Perché non ci rilassiamo un attimo invece? Se vai fuori in questo modo finirete per litigare, sei tesa come una corda di violino Alessia. Lascia che ti distenda un pochino i nervi" sorrido ale sue parole "Sai come rigirare le cose a tuo favore...ovviamente dalla tua hai il sorriso e siti due occhioni che tu ritrovi che farebbero capitolare chiunque"
"Ma io voglio fare capitolare solo te" mi prende la mano e me la posa dove fino a poco tempo prima ha continuato a darsi piacere da solo. Mi viene istintivo ed automatico di iniziare a muovere la mano su e giù...Stephan si lascia scappare un sibilo e posa la fronte sulla mia "Posso toccarti?" annuisco e lui torna a torturarmi con le dita "Vuoi che all'inizio tu vada a salutare tua madre da solo? Magari io arrivo dopo..." lui scuote la testa e poi cerca le mie labbra. Mi arrendo al suo tocco che mi manda completamente in confusione..mai sono stata così arrendevole, mai mi sono fatta soggiogare in quel modo dallo sguardo e dai gesti di un ragazzo..mai ho voluto compiacere in quel modo una persona...voglio solo che lui sia orgoglioso di me e che anche la sua famiglia lo sia. Solo in quel momento mi accorgo che decidere di assecondare il mio folle sentimento per lui vuol dire anche entrate in un nuovo mondo, in un universo dove non ci siamo solo io e lui ma dove ci sono anche mille altre persone, con mille altre aspettative...è stancante dover compiacere non solo lui ma anche chiunque gli ruoti attorno "Sei con me?" annuisco anche se mi accorgo che la mia mente stava andando su un terreno pericoloso...se permetto alle mie paure e alle mia mille menate mentali di sopraffarmi finirò per fare qualche stronzata colossale, forse ancora peggio di quella di Filippo "Non sei con me piccola...guardami" lo guardo e torno da lui che mi sorride e mi bacia la punta del naso "Possiamo fare l'amore? Per favore Ale"
"Non devi chiedermelo...sai che starei appiccicata a te ogni secondo di queste cazzo di giornate in attesa che inizi il ritiro..."
"Ce la faremo amore mio...te lo prometto" muovo la testa su e giù anche se non sono pienamente convinta delle sue parole. Ma basta che lui entri dentro di me e ogni mio dubbio viene spazzato via..l'intesa che c'è fra noi due è qualcosa che nessuno potrà toglierci e spero che riesca ad essere il collante che ci permetta di rimanere insieme nonostante le tempeste che inevitabilmente arriveranno..perché so che arriveranno...e saranno tempeste belle forti, perché tanto è più grande l'amore fra due persone e tanto sarà più devastante l'inevitabile tempesta che arriverà. Per ora mi faccio marchiare ancora una volta la pelle e l'anima da quel ragazzo che mi ha ribaltato completamente la vita...poi penserò al resto..poi penserò alla donna che l'ha messo al mondo e che dovrò convincere di essere in minima parte la donna perfetta per suo figlio.

TUTTO UN EQUILIBRIO SOPRA LA FOLLIAWhere stories live. Discover now