you are my babyboy (YOONMIN)

cosa vuoi da me

Era il giorno prestabilito per la cena con taemin e mancava qualche ora per l'arrivo del ragazzo.
Così jimin decise di farsi una doccia e iniziare a prepararsi.

Uscito dal bagno, Jimin trovò yoongi steso sul letto mentre giocava con il telefono e col fatto che ancora non si fosse vestito iniziò a stuzzicare il maggiore cercando di attirare la sua attenzione.

-ummm vediamo cosa ho qui, magari questo pantalone in pelle nero... Sisi, magari con questa camicia scollata. Sisi penso proprio di si-

-cosa hai intenzione di fare micciosetto-

Mi girai verso lui, si era alzato dal letto e mi squadrava

-cosa intendi hyung-

Volevo farlo ingelosire, mi piaceva quando era geloso di me.

-intendo che con quelle cose addosso tu non esci neanche da questa camera-

-ma hyung, perché no, mi devo incontrare con un amico-

-si un amico che appena ti vede vestito così ti salta addosso e addio vestiti-

Ghignai. Lo vidi avvicinarsi e guardare nel mio armadio per poi estrarre una felpa rossa e un pantalone di tuta nero.

-no hyung io con quelli non esco-

-decidi o esci così o non esco-

Non ci credo, l'aveva detto realmente.
Presi i suoi vestiti e andai a cambiarmi, mi misi un po' di trucco sugli occhi e uscì.

Mancava poco all'arrivo di taemin e appena sentì la porta bussare, yoongi si precipitò ad aprire con fare megaprotettivo. Io Risi a quella scena ma mi avvicinai a lui.

-ciao io sono yoongi, il compagno di stanza di Jimin. Lo rivoglio qui alle 23:45, non un minuto dopo. Se gli succede qualcosa ti ammazzo. Ricordati di fargli mangiare anche il dolce senò poi è triste e guai a te se gli torci anche un solo capello-

C'era taemin che aveva una faccia alla tipo "se non seguo quello che dice mi uccide seriamente" e poi c'ero io che lo guardavo sconvolto per quello che aveva fatto, non pensavo che arrivasse a tanto ma sorrisi.

-ciao taemin Hyung,- poi mi girai verso yoongi, gli diedi un bacio sulla guancia e continuai- hyung tranquillo non succederà nulla alle 23:44 sarò qui, fidati di noi-

Mi sorrise e poi guardò male taemin un'altra volta.
A quel punto presi taemin e lo portai via, prima che yoongi lo mangiasse con lo sguardo.

-sicuro che il tuo compagno di camera sia solo un compagno di camera?-

A quella domanda arrosii ma non risposi e continuai a seguirlo fino a che non arrivammo ad un ristorante.

Parlammo del più e del meno per tutta la serata poi si fecero le 23:30 e quindi cbiai argomento

-hyung forse è meglio che iniziamo ad incaminarci verso le camere, altrimenti si farà tardi e lo hyung potrebbe arrabbiarsi-

-a si il famigerato yoongi hahahaha, ok iniziamo ad andare-

Mentre camminavamo mi prese per mano e io sobbalzai e levai immediatamente la mano 

-hyung no, non posso-

-perché, per colpa del tuo compagno di camera che non si decide a dichiararsi, mentre io lo sto facendo?-

Mi prese di forza e mi fece entrare in un vicolo per poi sbattermi al muro e bloccarmi tra essi e lui.

-io voglio che tu sia mio, non di quello che crede tanto di essere chissa chi-

Si avvicinò a me con il viso, stava per baciarmi quando sentii una mano strattonarni

-lurido bastardo lascialo stare, ti avevo avvisato io ora ti uccido a meno che tu non te ne vada ora-

Avevo la mia mano stretta nella sua e lo stomaco in subbuglio, vidi taemin scappare via e yoongi tirare un sospiro di sollievo.

-grazie hyung-

-andiamo a dormire jimin-

Detto ciò tornammo in camera ancora mano nella mano ma senza dire una parola.