CAPITOLO 7 ~ IL GUARDIANO DELLE PORTE

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Mano a mano che si avvicinavano vedevano sempre più chiaramente quella gigantesca e meravigliosa muraglia che circondava il paese di Oz.
Poco dopo si ritrovarono di fronte un grandissimo cancello in legno, dipinto di bianco. Alla destra del cancello c'era un piccolo interruttore che sembrava somigliare ad un campanello e alla sinistra c'era un cartello grande con su scritto: INDICAZIONI PER ENTRARE NELLA CITTÀ DI SMERALDO:
1. SUONARE IL CAMPANELLO A DESTRA
2. APRIRE IL CONTENITORE INCASTRATO NEL MURO SOTTO IL CAMPANELLO
3. INDOSSARE GLI OCCHIALI VERDI TROVATI
4. ASPETTARE CHE IL GUARDIANO APRA IL CANCELLO
I nostri amici seguirono le istruzioni subito dopo averle lette e, così facendo, arrivò il guardiano ad aprire le porte che gentilmente chiese:-" Buona sera stranieri, volete presentarvi e dirmi anche, perfavore, chi vorreste vedere?" - " Salve, io mi chiamo Dorothy e loro sono tutti miei amici. Volevamo vedere Oz il mago." - " Ma Certo, - rispose il guardiano - entrate pure, Oz vi riceverà tra poco." Ma mentre attraversavano la città Dorothy incuriosita domandò al guardiano:-" Scusi ma perché dobbiamo indossare questo tipo di occhiali che ci fanno vedere tutto verde?"-" Domanda molto interessante. Dobbiamo indossarli semplicemente per ordine di Oz perché vuole che ogni persona che è dentro queste mura veda tutto il paesaggio e ogni cosa color verde."- spiegò il guardiano. Poi aggiunse, all'entrata del castello,:-" Bene, Eccoci nella sala d'aspetto adesso non dovete far altro che aspettare fino a che non tornerò io ad annunciarvi che vi vuole vedere Oz. Ci vediamo presto. Ciao." - E il guardiano lasciò la sala con gran discrezione. Dopo circa 30 minuti tornò il guardiano e l'attesa finì. Il guardiano avvertì, però, che ognuno doveva andarci singolarmente quindi la prima fu Dorothy. Percorse un corridoio freddo e buio con le pareti stondate color verde scuro e arrivò in una grande sala addobbata con, nel centro, un lungo tappeto rosso che partiva dal corridoio e finiva sulla sedia del trono, una sedia color oro e rosso su una specie di altare. Il mago apparse a Dorothy sottoforma di una faccia senza corpo, al leone sottoforma di una bestia feroce, allo spaventapasseri sottoforma di una palla di fuoco e al boscaiolo sottoforma di una bella ragazza. Anche se cambiò ogni volta forma disse a tutti la stessa cosa:-" Voglio rivederti domani alle 9:00 di mattino insieme ai tuoi compagni così vi dirò cosa fare in cambio dei vostri desideri." Così fecero, e dopo una notte lunga e quasi insomne alle 9:00 tutti gli amici si inoltrarono di nuovo verso quel tetro corridoio. Videro il mago, che questa volta era a forma di testa, com'era apparso a Dorothy e disse:-" Cari miei ragazzi, siete stati molto coraggiosi a venire fin qui senza scoraggiarvi solo per chiedermi di esaudire i vostri desideri, vuoldire che ci credete e mi fa piacere. Ma prima che io possa fare qualsiasi cosa voi, da mio regolamento, dovete compiere a buon fine un favore che vi chiedo." -  così Dorothy disse: " Ok, ma cosa vorrebbe in cambio?" -" Beh vorrei che voi andaste alla ricerca della strega cattiva rimasta, ovvero quella dell'Ovest, e che la uccideste. Non voglio aggiungere niente. Dovete solo andare e tornare vincenti. Arrivederci, Arrivederci!"

IL MAGO DI OZWhere stories live. Discover now