❦ 𝟎.𝟐

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Si dice che Narnia sia un luogo ricco di magia, narra leggende realmente avverate, battaglie vinte, feste strepitose.
Il merito della pace nel luogo incantato è dovuto ai quattro bambini che poi col passare degli anni divennero realmente parte delle leggende raccontate. Un corno li aveva riportati a Narnia si ricordò Edmund, ora impegnato in una fila di persone che dovevano far vedere la propria carta d'identità ad un soldato di grado elevato.
Dopo che il ragazzo aveva partecipato alle gradi guerre ora tramandate ai giovani nei libri riguardante la grande storia Narniana, era deciso a dare un contributo anche nella sua patria.

«Sicuro di avere 18 anni?» la guardia esamina la carta d'identità che ha in mano. «Perché le sembro più grande.» l'ironia di Edmund si sente dalla sua voce.
Con rammarico ricordava i suoi giorni a Narnia, con i fratelli, li si era fatto valere per quel che era, li avevano e amato re Edmund il giusto.

«Edmund.» sentì pronunciare il suo nome, sulla soglia della caserma militare sua sorella Lucy, la piccola della famiglia. «Dovresti aiutarmi con la spesa non credi.» qualche bisbiglio dai ragazzi dietro di lui mentre si riprendeva la carta d'identità falsa dalle mani dell''uomo e seguiva la sorella fuori dalla caserma per aiutarla.

«Pulce.» Edmund sistemò la cassetta contenente le rape dietro la bici che Lucy usava da quando erano ospiti da casa degli zii.
«Ho combattuto delle guerre e guidato degli eserciti.»  i ricordi vagavano nella sua mente come se non fosse passato tanto tempo. «Non in questo mondo.» lo riporto alla realtà la sorella.
«No,invece sono bloccato a bisticciare con Eustachio Clarence Scrubb.» nominando il fastidioso cugino. «Dimmi se si può avere un nome simile.»

Sua sorella si mise una ciocca di capelli castani dietro l'orecchio assorta in qualche pensiero e non ascoltando minimamente la conversazione che stavano avendo o meglio del quale Edmund si stava lamentando.
«Che stai facendo?» come risvegliata da un lungo sonno, Lucy si affrettò a rispondere con un banalissimo «niente».
Lui guardo il punto in cui era certo che la sorella stesse osservando e vide due ragazzi, uno dei due era nell'esercito affianco a lui una ragazza, con i capelli biondi e un cappotto azzurro.
«Andiamo dai.» fece Lucy iniziando a camminare con la bici stretta tra le dita. Edmund la segui stranito, così per le vie bagnate di Cambridge fecero ritorno a casa degli zii in cui erano ospiti.

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Ciaoo!
Secondo capitolo, spero vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
Un bacio
C༆

𝐅𝐫𝐨𝐦 𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐢𝐬𝐞𝐝 𝐜𝐚𝐥𝐥𝐬 « 𝗅𝖾 𝖼𝗋𝗈𝗇𝖺𝖼𝗁𝖾 𝖽𝗂 𝗇𝖺𝗋𝗇𝗂𝖺Where stories live. Discover now