Sunny ☀️ Jikook

"el amor y la fuerza no se detienen nunca por la gente común"

"Puoi chiudere gli occhi alle cose che non vuoi vedere, ma non puoi chiudere il cuore alle cose che non vuoi sentire."

- Grazie per essere venuto -.

Seokjin sembrava un cucciolo randagio. Yoongs era seduto a braccia incrociate e lo guardava di sbieco. Il mio migliore amico non era di certo una persona affabile, ma in quel momento sembrava un pazzo serial killer uscito da un libro di Stephen King.

Per quanto Seokjin apparisse patetico, facevo fatica a provare pena per lui: i suoi capelli, di solito liscissimi e splendenti, erano arruffati e disordinati, indossava jeans e una semplice camicia nera, era truccato e sembrava esausto. Il ragazzo energico e perspicace che aveva lasciato Sunny e si era portato dietro i miei abbonati sembrava essere invecchiato nel breve tempo in cui era stato via. Avrei voluto dirgli che stava da schifo, ma glielo risparmiai.

- Continuo a pensare che non dovrei essere qui a perdere tempo con te, quindi se hai qualcosa da dire, fallo in fretta - decretai, sedendomi accanto a Yoongs.

Lo sguardo di Seokjin si alternava tra me ed il mio migliore amico. - Mi dispiace, volevo che lo sapessi -.

- È un po' tardi per scusarsi, coglione - scattò Yoongs, togliendomi le parole di bocca.

- Lo so, e non mi aspetto di essere perdonato. Ho fatto un errore, Eric.. mi ha fatto credere che andarmene fosse la scelta giusta, l'unica possibilità per fare carriera. Non è chi pensavo che fosse -.

Serrai la mascella, mordendomi la lingua per non parlare. Anch'io avevo scoperto che non era chi pensavo che fosse, era molto peggio.

- Mi ha usato per arrivare a te - continuò, lo sguardo ferito e supplichevole. - Ha approfittato delle mie emozioni, della mia gelosia e della mia insicurezza per farmi andare via. Ma ora non lo riconosco più. Credo sia nei guai, ed è ossessionato dall'idea di distruggere Jungkook. Non ha niente a che fare con l'attività che credevo stessimo creando insieme, è una cosa molto più profonda di quanto pensassi -.

Quell'analisi era dettata unicamente dall'interesse, ma la violenza delle sue parole era riuscito a toccarmi nei punti vulnerabili. Mi sentivo pieno di ferite. Mi sporsi in avanti per studiarlo, e capii che non aveva idea di quello che era successo tra me ed Eric. - Seokjin, Eric mi ha drogato e ha cercato di violentarmi la settimana scorsa. Ecco quanto vuole danneggiare Jungkook. Fidati, non puoi avere idea di quanto sia deviato finché non ti metti nei miei panni -.

- Cosa? -. Spalancò la bocca e mi fissò. - Oh, mio Dio. Non lo sapevo. Sapevo che lui e Jungkook avevano litigato, ma non avevo idea.. -.

Mi irrigidii a causa delle emozioni che stavo provando. Non potevo crollare davanti a lui, per quanto il comportamento di Eric mi tormentasse. Decisi quindi di aggrapparmi alla rabbia. - Già, dovresti chiederglielo. Sicuramente racconterà che sono andato io da lui, proprio alla mia festa di fidanzamento. E magari, visto che hai pensato che fosse divertente dire a Jungkook di Jun Hui, potresti andare a dire in giro che razza di puttaniere sono -. Digrignai i denti, lottando contro l'impulso di andarmene. Se non altro avevo rivisto Seokjin e mi ero preso una rivincita. Chissà quando avrei avuto un'altra occasione per dirgli quello che pensavo.

- Non penso che tu sia un puttaniere. Dopo che mi hai licenziato ero arrabbiato e ho detto ad Eric di averti visto con Jun Hui. È stato lui ad insistere perché lo raccontassi a Jungkook. Io non volevo farlo. Jungkook era così arrabbiato quando gliel'ho detto, che me ne sono subito pentito. Non sapevo neanche che foste fidanzati ufficialmente -.

Alzai il mento, le labbra strette. - E per la cronaca, tra noi va alla grande, nonostante tutto. Nonostante tu ed Eric abbiate cercato di rovinare me, la mia attività e il mio rapporto con lui, siamo più forti che mai. Quindi ora cosa vuoi? Hai scelto lui, ora devi fare i conti con quella decisione -.