Despite Everything 2

CAPITOLO 12

Lucy's POV
«È da stamani che sono qui.»
«Ti fa così schifo stare con me?»
Alzo gli occhi al cielo. «Ovvio che no, lo sai.»
«Allora?»
«Non lo so, devo andare al dormitorio, forse è meglio, domattina ci sono le lezioni, poi oggi non ho nemmeno studiato...»
Lucas si alza dallo sgabello dal quale mi guarda con aria di superiorità e mi viene incontro. Sono in piedi davanti a lui che cammino su e giù indecisa sul da fare.
Lui continua a chiedermi di restare a dormire da lui, ma la cosa non mi convince. Ovviamente, dopo il suo discorso di oggi, dopo esserci detti che siamo innamorati, la cosa che vorrei fare più di tutte, sarebbe quella di dormire abbracciata a lui col suo profumo intorno a me.
Ma la razionalità mi dice che domattina iniziano di nuovo le lezioni e quindi devo riposare bene per poi essere puntuale domattina; inoltre, il senso di colpa per non aver fatto niente oggi per quanto riguarda lo studiare, sta iniziando a impadronirsi di me.
Lucas mi raggiunge e mi mette le mani sui fianchi, appoggiando la fronte sulla mia. «Fermati.»
Obbedisco, ma lo guardo con preoccupazione.
«Voglio dormire con te stasera, non voglio che tu vada via. Non avevi da studiare niente, e comunque qualcosa hai già studiato. Domattina ci sveglieremo all'ora che vuoi, e anche se io non dovessi svegliarmi sei libera di partire quando vuoi. Ma se tu andassi al dormitorio te ne pentiresti. E se mi chiami perché io venga a dormire con te a quel punto sarà troppo tardi perché non verrei.» dice.
Alzo un sopracciglio. «Non verresti?»
«Sono troppo orgoglioso.» alza le spalle. «Allora?»
Sospiro. «Resto.»
Lui sorride, un sorriso di quelli istantanei che mettono in mostra tutti i suoi denti bianchi e perfettamente allineati.
Mi solleva da terra e mi stampa un bacio sulle labbra.
«Però devo farmi una doccia.» dico.
Lui annuisce e mi lascia.
Mi dirigo verso il bagno, prima però prendendo un paio di boxer di Lucas e la sua solita camicia che ormai è mia.

Accendo l'acqua calda e mi lascio cullare dal vapore che mi circonda.
In più, la musica proveniente dal mio iPhone contribuisce a rendere l'atmosfera ancora più rilassante, con le note di Stay di Post Malone.
Mentre sto per darmi il bagnoschiuma, con la coda dell'occhio scorgo Lucas entrare nel bagno. Indossa solo i boxer, e prima che io realizzi che cosa stia facendo, se li è già tolti e sta entrando nella doccia con me.
«Lucas ma...» faccio per chiedergli non so esattamente cosa, perché il fatto che lui sia nella doccia con me non fa che rendermi contenta.
«Sst.» dice lui poggiando un dito sulle mie labbra.
Si avvicina baciandomi, e mi aggrappo immediatamente al suo collo, mentre l'acqua calda bagna entrambi.
Il rumore dell'acqua accompagna i nostri sospiri, che si fanno intensi fin dal primo bacio.
Poi mi viene in mente una cosa che non pensavo sarei mai stata capace di fare senza essere nemmeno invitata a farlo.
Mi stacco dalle labbra di Lucas, e inizio a baciargli il collo, poi il petto e la pancia, finché non arrivo al bacino.
Mi abbasso per poi infine mettermi in ginocchio.
«Lucy, non devi...» inizia a dire Lucas, ma lo zittisco.
«Non dire niente.»
Appoggio le mani sui suoi fianchi, indecisa sul da farsi.
Non ho mai fatto niente di tutto ciò, so come funziona solo per i racconti di amiche e per i libri che ho letto, perciò non saprei da dove iniziare.
Prendo in mano il suo sesso e inizio a muoverlo, con l'acqua che scorre su di noi.
Non riesco a nascondere un minimo di imbarazzo nel fare ciò che sto facendo, soprattutto pensando che Lucas avrà già sperimentato ogni minima cosa, e chi sa quante ragazze gli hanno fatto queste cose e molto meglio di me.
Dopo poco, lo prendo in bocca e inizio ad andare su e giù, aiutandomi con la lingua e con la mano.
Lucas emette dei gemiti che mi fanno capire di andare avanti, e le sue mani si vanno a posare sulla mia testa per aiutarla nel movimento.
Continuo così per ancora un po', fino a che non inizio a sentire dolore alla mascella e pure alla bocca.
Quando sto per fermarmi, Lucas ansima: «Sto per venire.»
Non mi sarei mai reputata capace di fare qualcosa del genere, eppure resto lì, finché il liquido caldo mi riempie la bocca.
Sputo immediatamente, non sapendo bene che fare.
Poi mi tiro su, e Lucas ridacchia, ma mi guarda con uno sguardo ardente.
«Com'è... com'è stato?» mi azzardo a chiedere.
Lucas sorride, stringendomi a sé.
«Divino.» sussurra, prima di lasciarmi un bacio sulla clavicola chiudendo gli occhi.
Gli tiro una botta sulla spalla. «Dài.»
Lui si fa serio e mi guarda in viso. «Lucy, mi hai fatto un pompino. Te, ovvero la ragazza che amo e la ragazza delle mie più sporche fantasie. Come pensi che sia stato?»
Cerco di nascondere il fatto che io sia arrossita per la sua uscita. «Era la prima volta che...»
«Lo so. Ma ti assicuro che non sembrava.» mi dice lui.
Quando non mi vede convinta, aggiunge: «Davvero.»
Annuisco, non ancora troppo convinta dalle sue parole, e finiamo di farci la doccia.
Quando usciamo, ci vestiamo entrambi e entriamo nel letto insieme. È cosi che, finalmente, mi addormento.
Con la testa sulla sua spalla, e il cuore a posto.