Capitolo 4: "Goodbye"

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Non potevo sopportare di vedere il viso di Taehyung praticamente ogni giorno e non poterlo baciare, abbracciare, parlarci.
Il tempo non cura le ferite, al massimo le cicatrizza. Ma fanno male. Possono riaprirsi.
Lasciai una lettera ai ragazzi. Eravamo famosi 3 anni fa, ma adesso lo sono ancora di più. Sono molto felice per loro.

Cara famiglia,
vi chiamo così perché è giusto. Mi siete stati sempre accanto, qualsiasi cosa accadesse. Beh, innanzitutto non voglio vedere lacrime sui vostri visi dove adoro vederci dei sorrisi spontanei. Sapete ragazzi, cantare è sempre stato il mio sogno. L'ho realizzato, ma ci si deve svegliare purtroppo un giorno.
Volevo augurarvi il meglio. Siete fortissimi, sono sicuro che avrete un futuro meraviglioso.
Devo lasciarvi.
Non preoccupatevi per me, starò bene. Penso che continuerò a cantare come solista. Ci incontreremo qualche volta, ovviamente.
Mi dispiace cosi tanto dover prendere questa decisione, ma è giusto che ognuno vada per la sua strada. Evidentemente la mia è una strada buia e solitaria, ma l'accetterò. Il buio non dura per sempre.
Vi voglio un bene dell'anima.
Non sono mai stato bravo a dire addio.
Ci ho provato.
Con affetto...

-Kookie💜.

Quando lessero la lettera mi chiamarono immediatamente.
Un ultimo addio mi chiesero.
Andai allo studio della BigHit dove trovai un po di addobbi. Una festa d'addio.
Faceva male vedere il viso triste di quell'angelo.
Le ultime parole di tutti i membri le ricordo a memoria, certo, ma quelle di Tae non potrei mai dimenticarle neppure se volessi.
"Allora ciao, Jungkook"
"Allora ciao, Taehyung"
E come tutto iniziò...
...tutto finì.
Giurerei di averlo visto piangere. Jimin e gli altri, che ovviamente sapevano della nostra relazione, mi messaggiavano sempre per dirmi come stava Tae, seppur io non chiedessi nulla in quel momento, forse per orgoglio. Lui invece di me chiedeva sempre, ma non voleva che mi dicessero che lui chiedeva di me.
E poi di Taehyung nessuna traccia.
Lo vedo nelle interviste tutt'oggi. È cosi bello.
Vedo quel filo di tristezza sul suo volto quando qualcuno chiede di me.
Vedo i suoi occhi lucidi quando pronuncia il mio nome.
E se lui vedesse come sto io, starebbe ancora peggio.

"Qual é il tuo problema?!" mi chiedesti una volta, Tae.
Tornerei a quel momento solo per dirti che tu, rimarrai sempre il mio problema irrisolto.
Sei rimasto troppo poco per capirmi.
Durante il nostro litigio lo guardavo.
Lo guardavo e stava cedendo.
Lo guardavo e vedevo tutte quelle lacrime che davanti a me non versava.
Lo capivo anche senza che lui dicesse qualcosa.
Pregavo solo che non se ne andasse e che non mi lasciasse solo. Ma fu quello che fece siccome glielo chiesi io stesso.
Mi sento affogare nel mio stesso mare.
Sai Tae, stanotte ti ho sognato.
Stanotte ho sognato che tornavi e tutto si era aggiustato. Mi chiamavi e, come se nulla fosse mai successo, ci mettevamo a parlare e a ridere. Ti prego, fallo diventare realtà perché senza di te non so più starci.
Ti prego, torna da me e darmi uno di quei baci che sempre mi tiravano su il morale.
Ma tanto non puoi farlo.
È solo tempo sprecato stare qui a scriverlo su uno stupido quaderno.
È tutto tempo sprecato, oppure è tutto stato sprecato?
Sai una cosa?
Va bene tutto affinché tu torni.
Va bene, lo giuro.
Va bene. Sul serio, va bene se litighiamo, se ci viene voglia di mollare tutto e mandarci a fanculo, va bene se pensiamo che sia troppo faticoso stare insieme. Va bene, però, solo se dopo una giornata lontani ci abbracciamo e mentre io ti dico "mi sei mancato" tu mi rispondi "non ho smesso di amarti neanche per un secondo".
Mi manchi cazzo.
Più di tutto al mondo, vorrei tornare ad abbracciarti, sfiorarti.
Quel giorno ti dissi addio come si fa con le cose preziose: con la speranza di ritrovarle ma la consapevolezza di non riuscirci.
E ti lasciai una lettera sotto il cuscino di camera tua.
Una lettera che non ricordo cosa conteneva, ma ricordo di averci messo tutto me stesso.
L'hai letta?
Chissà.
Sapete cos'ho capito? Che non basta un 'addio' per abbandonare una persona. Non basta cancellare le foto, il suo numero, i suoi messaggi per dimenticare quello che avete passato. Che andare avanti fingendo un sorriso non vi farà stare meglio. E che il dolore, la sua assenza, il bisogno di avere l'altra persona con voi, sarà sempre lì. E ritornerà a tormentarvi.
Le mancanze fanno schifo.
Voglio dire, ti svegli e ti manca, vai a letto ma non riesci a dormire.
Cammini tra la gente e cerchi il suo sguardo, i suoi occhi, qualunque cosa che ti lascia ricordare, che non ti fa dimenticare. E se ti chiedono se ci pensi ancora li guardi in faccia e sorridi, ridi ma dentro stai male.
Mi manchi tanto da non riuscire a dormirci certe notti con l'immagine dei tuoi sorrisi stampata in mente.
Mi manchi tanto e basta, Taehyung.
Wow, ho appena realizzato.
Oggi sono 1093 giorni che non ci vediamo, sentiamo.
1093 giorni che non ci sei.
1093 giorni che la parte migliore di me è andata via.

•|God Bless That Book.|• Taekook.Where stories live. Discover now