•|God Bless That Book.|• Taekook.

Capitolo 7: "Sing with me"

Ci stacchiamo dall'abbraccio, durato molto a lungo.
"Sei così buffo con i capelli rossi" ridacchio tra le lacrime.
Ride.
"Tu sei bellissimo" sorride.
Ho riso di nuovo con Taehyung. La ragione del mio sorriso, d'altronde, è lui.
"Anche tu" sussurro con ancora il sorriso sulle labbra.
"Adesso rientriamo." dico poi.
Annuisce ed io mi avvio verso l'entrata, ma lui mi blocca prendendomi il polso.
Mi giro, trovandomi il maggiore a pochi centimetri da me.
"Prima di rientrare promettimi una cosa. Sotto questo cielo. Con le stelle come testimoni." mi dice.
"Cosa?" chiedo.
"Non mandarmi più via dalla tua vita Jungkook. Non posso sopportare di starti lontano per altro tempo." dice tristemente.
Sorrido per la sua tenerezza e bellezza.
"E tu non andartene Taehyung. Non andartene mai." rispondo.
"Adesso e per sempre, non ci separeremo più. Potremmo scannarci, urlarci contro di andare via, picchiarci addirittura e piangere ma risolveremo sempre tutto. Promesso?" mi chiede.
"Promesso." confermo sorridendo.
"Col tempo riusciremo a ricominciare, e nel frattempo ti tengo la mano." dice piano prendendomi dolcemente la mano.
"Guai a te se me la lasci." ridacchio, facendolo ridere.
"Il suono della tua risata è il suono che vorrei sentire sempre, lo sai?" dico.
"Tu dei tutto quello di cui ho bisogno. Lo sei sempre stato." dice lui in un sospiro.
Vorrei baciarlo, ma non possiamo fare lo stesso sbaglio.
"Adesso andiamo." dice sorridendo.
Annuisco, sorridendo a mia volta, ed entriamo in casa. Per meglio dire, villa.
Non mi sembra vero di avere Taehyung qui con me. Parlare fa bene. Ragazzi, cercate sempre di risolvere i litigi. Non fate come noi. Abbiamo sprecato 3 dei nostri anni migliori, per orgoglio forse.
"Ragazzi, karaoke!" annuncia Yugyeom.
Taehyung si gira di scatto verso di me, sorridendo, per poi trascinarmi con il polso verso il karaoke.
"Cosa fai?" chiedo divertito.
"Canta con me, Jungkook" mi chiede sorridendo.
Non potrei mai negare qualcosa avanti il suo sorriso.
"E va bene." dico sorridendo rassegnato.
La base di "A daily song" parte, dopo che Taehyung l'ha proposta al dj.
Inizia lui.

Alla fine della lunga giornata, stavo camminando avanti e indietro per la strada
Fuori dal vuoto che germoglia
Ho iniziato a canticchiare quella canzone senza saperlo
Come se ti stessi chiamando disperatamente.

Mi facevi ascoltare quella canzone, dicendo che è la migliore canzone del mondo
L'abbiamo ascoltata insieme, questa canzone triste.

Questa canzone che ascoltavamo ogni giorno
Mi fa piangere ogni giorno
Mi fa pensare a te
Perché sembra la nostra storia
Non importa quanto io provi a coprirmi le orecchie
Mi gira intorno
Non voglio sentirla,
Ma la sento tutti i giorni.

Anche dopo tempo, non ho dimenticato questa canzone
Ogni lirica, ogni melodia è ancora così chiara
Mi allenavo da solo tutti i giorni per poterla cantare per te
L'abbiamo ascoltata insieme, questa canzone straziante

Questa canzone che ascoltavamo ogni giorno
Mi fa piangere ogni giorno
Mi fa pensare a te
Perché sembra la nostra storia
Non importa quanto io provi a coprirmi le orecchie
Mi gira intorno
Non voglio sentirla,
Ma la sento tutti i giorni.

I testi utilizzati per raccontare la storia di qualcun altro, ma è diventata la nostra
L'unica cosa che rimane sono i giorni rovinati
Suonando questa canzone nella mia piccola stanza
Mentre ti richiamo di nuovo con cura

Questa canzone che ascoltavamo ogni giorno
Mi fa piangere ogni giorno
Mi fa pensare a te
Perché sembra la nostra storia
Non importa quanto io provi a coprirmi le orecchie
Mi gira intorno
Non voglio sentirla,
Ma la sento tutti i giorni.

Senza accorgercene ci siamo avvicinati tanto. Sia con i nostri cuori, sia con i nostri visi.
Ma l'applauso delle persone ci fa allontanare, mentre rimangono ancora i nostri cuori abbracciati.
Ringraziamo per poi tornare tra la festa.
"È stato bellissimo cantare con te, di nuovo." mi sorride.
"Anche per me" sorrido io.
"Mi concede questo ballo?" dice scherzosamente.
"Come potrei negarglielo?" dico con lo stesso tono per poi iniziare a ridere, ballare e parlare con colui che più mi è mancato in questi anni.
Sembra tutto un sogno.
E non vorrei svegliarmi mai.
La serata passa velocemente. Io e Tae sembra che siamo tornati come prima. Ma servirà tempo per tornare insieme, del tutto.
Aspetterò, non m'importa.
M'importa solo di averlo accanto.
La casa di Yugyeom ha un hotel accanto e lui ha pagato tutto per una camera ciascuno, per tutti gli invitati.
La mia é la camera 348, mentre Tae ha, ironia della sorte, la 349. Ovvero, la camera di fronte alla mia.
"Buonanotte Tae." gli sorrido aprendo la mia porta.
"Buonanotte Kookie." ricambia il sorriso per poi aprire la sua porta.
Entro in camera, ma lui con uno scatto rapido la blocca.
"Kookie!" dice.
"Si?" chiedo.
"Dormiresti con me?" mi chiede piano, forse imbarazzato.
Sorrido dolcemente.
"In fondo speravo me lo chiedessi.." confesso.
Sorride ampiamente per poi tirarmi in camera sua.
"Hey, con calma!" rido.
"Di calma ne abbiamo avuta fin troppa" risponde ridendo.
Ci mettiamo il pigiama e dopo di ché ci buttiamo sul letto.
"Sono cosi stanco." dico stiracchiandomi.
"Anche io." risponde sbadigliando.
"Se domani al mio risveglio scoprirò che questo è tutto un sogno, giuro che mi ammazzo." dice.
"Oppure potresti venire da me e parlarmi." rispondo.
"Parlarti? Se questo è un sogno nella vita reale non parlo di certo quando corro da te. Le parole non servirebbero." dice lui.
"E cosa intendi fare, allora?" gli chiedo divertito.
"Qualcosa che purtroppo adesso non posso fare." dice avvicinandosi al mio viso.
"Ho afferrato il concetto." dico ridacchiando per poi girarmi di spalle.
"Notte Kookie." dice ridendo.
"Notte Tae." rispondo ridendo.
E, con due braccia che mi stringono a se, mi addormento.
Sento le sue labbra posarsi sulla mia guancia, il che mi fa sorridere.
Posso dire finalmente, anche se è presto, che sono felice.
E lo sono davvero.
La mia felicità sei tu, Kim Taehyung.
Lo sei stato, anche se per poco.
Lo sei.
E lo sarai.