Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 751

B: scusi,ma non dovrebbe vedersi qualcosa quando una é incinta?

X: in genere la prima gravidanza inizia a vedersi intorno alla dodicesima settimana,quando inizia anche ad esserci un aumento di peso.

E: quindi tra altre sei settimane?

X: più o meno sì,puó esserci una settimana di scarto.

Noto Emma farai leggermente cupa,come se qualcosa la intristisse e anche la dottoressa sembra avere questa impressione.

X: qualcosa non va?

E: no,solo pensavo a quando succederà. Cambieró molto?

X: Emma sarai incinta,quindi ovviamente ingrasserai un po',ma nel 85% dei casi si ritorna al proprio peso forma in poco tempo.

E: e cosa succede nell'altro 25%?

B: quindici.

E: che?

B: se prima era ottantacinque,ora rimane il quindici per completare la percentuale.

Come previsto ho sbagliato momento per impersonare un professore di matematica,perché Emma mi fulmina con lo sguardo: non pensavo che fosse davvero seria al riguardo.

X: Emma da quello che so hai un metabolismo velocissimo e non cambierai. E comunque tutte le donne che hanno avuto dei figli,sono belle anche se prendono un paio di chili in più.

B: se posso,credo che tu rimarresti bellissima in qualsiasi modo.

X: ora non crearti inutili paranoie Emma: devi solo pensare a stare tranquilla e cercare di vivere questo lungo periodo che hai davanti con serenità.

E: lo so ha ragione,mi scusi.

X: tranquilla,sono preoccupazioni normali,ma abbiamo ancora tempo per pensarci.

Emma finalmente sembra rilassarsi,anche grazie al fatto che le ho preso la mano,per tranquillizzarla: avremmo avuto sicuramente molto a cui pensare e sinceramente i chili in più che avrebbe preso,non sarebbero stati un vero problema,o almeno non per me.

X: allora vi segno sempre tra due settimane ok? Al venerdì alla stessa ora?

E: non lo so...

B: qual é il problema?

E: siamo a metà programma e sabato per poco non sono uscita: magari tra due settimane saró fuori.

B: o forse lo saró io,quindi?

E: in entrambi i casi,credo sia meglio che venga da sola,per evitare problemi.

Non importa quanto tempo possa passare,Emma rimarrà sempre Emma: crede sempre di essere un problema per me,anche se non potrebbe mai esserlo,nemmeno se lo volesse.

B: Emma non crei problemi a nessuno: in entrambi i casi,ci daremo appuntamento qui proprio come ora. Ti ho già detto che non voglio farti fare le cose da sola.

X: allora segno?

E: va bene.

Emma mi sorride,come se volesse ringraziarmi,ma non ce n'é alcun bisogno. Allora le accarezzo la guancia,spostandole una ciocca di capelli che le é caduta sul viso. La dottoressa mette tutti i fogli nella cartellina di Emma,per poi restituirgliela e accompagnarci fuori. La salutiamo,dandoci appuntamento tra due settimane e scendiamo. Emma fa per uscire,andando dritta verso il portone,ma io la fermo.

E: che c'é?

B: sediamoci un attimo qui,altrimenti dobbiamo salutarci subito.

Emma mi sorride,dandomi un bacio e andandosi subito a sedere in una delle sedie contro la parete,tenendo intrecciate tra loro le dita delle nostre mani.

B: scusa se prima ti ho dato fastidio.

E: no,scusa tu. Sono stata troppo suscettibile.

B: in questo momento dovrei riempirti di coccole e dirti solo cose carine,ma non sono abituato a gestire situazioni come queste...sai é la prima volta.

E: davvero? Ed io che credevo avessi chissà quanti figli sparsi per Roma.

Emma si mette a ridere,coinvolgendomi con la sua battuta: meno male che non é una ragazza che prende le cose troppo sul personale,altrimenti mi sarei sentito in colpa per averle fatto tutte quelle frecciatine.

E: Simo noi siamo fatti così: io ti amo anche per quelle stupide battute che solo tu hai il coraggio di fare e tu mi ami anche quando sono super permalosa.

B: lo so,ma non vorrei esagerare,insomma se ti do davvero fastidio,devi dirmelo.