Capitolo 5

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Draco's Pov.

Dopo cena mi incamminai verso i sotterranei. Durante il tragitto ebbi come la sensazione che qualcuno mi stesse seguendo. A un certo punto mi girai di scatto e vidi una figura incappucciata poggiata sulla colonna. Lo riconobbi subito: Dolohov.

Sapevo che era stato processato e rinchiuso ad Askaban. Beh, sicuramente era evaso e sapevo anche perchè. La mia famiglia si è pentita di aver seguito il Signore Oscuro e non sono stati processati. Beh, sicuramente voleva vendicarsi perchè "Non esistono Mangiamorte pentiti. Esistono mangiamorte vivi e mangiamorte morti."

In un certo senso sapevo che sarebbe andata a finire così. La McGranitt mi aveva avvertito dicendomi di non andare mai in giro solo. Beh, tutti mi odiano, sono sempre stato solo e adesso penso che sia giunta la mia fine.
-Ciao Dracuccio- la sua voce mi fece venire letteralmente i brividi -Sai, a nessun Mangiamorte è piaciuto quello che avete fatto tu e la tua famiglia. Pentirsi di seguire il Grande Signore Oscuro...-
Okay, la mia morte è vicina, pensai.
-Pagherete tutto ciò... CRUCIO!-
Non capì per quanto tempo durò, non capì se mi cruciò altre volte. Il dolore che provavo era immenso. A un certo punto non sentì più niente, pensai di essere morto. Provai ad aprire gli occhi e mi accorsi di trovarmi ancora in quello stupido corridoio e accanto a me la Granger. Piangeva.

<< D-Draco mi s-senti? >>

Stava tremando. Mi aveva appena salvato la vita. Non sapevo che fare ma le parole mi uscirono sole dalla bocca: << G-Grazie Her-Hermi...one >> e poi il buio.

*7 giorni dopo*

Hermione's Pov.

È passata una settimana da quando Draco è stato attaccato e ancora non si è svegliato. Quella sera, dopo che lui mi ha ringraziata, lo portai subito in infermieria. Svegliai tutta Hogwarts ma non mi importava. Perdeva troppo sangue. Madama Chips ha fatto il possibile per salvarlo e adesso dobbiamo solo aspettare e sperare che si svegli. La McGranitt ha avvisato subito gli Auror e la famiglia Malfoy e dopo pochi minuti erano a Hogwarts. La Signora Malfoy piangeva e continuava a dire che era tutta colpa sua e che Draco non sarebbe dovuto tornare a Hogwarts; il Signor Malfoy aveva gli occhi lucidi e la voce tremante ma sicuramente non voleva farsi vedere debole davanti ad altra gente. Sono passata tutti i pomeriggi a trovare Draco, studio qui, in infermieria, con lui. Quando Ginny, Harry e Ron sono venuti a sapere dell'accaduto hanno avuto delle reazioni completamente diverse. Ginny si è coperta la bocca con la mano e continuava a dire che dovevamo scoprire chi era stato; Harry e Ron erano dispiaciuti ma non lo davano molto a vedere.

<< Pss.. Hermione, sveglia >>

<< Uh? Ah, ciao Ronald >>

<< Vai a dormire, se vuoi sto io a controllare Malfoy.. >>

<< No, tranquillo, sto bene. Sto io con lui. >>

<< Come vuoi tu. Fra un'oretta verranno i Signori Malfoy. >>

<< Mh, okay >>

<< Ci vediamo a cena >>

<< Si, a dopo >>

Seguii Ron con lo sguardo mentre usciva dall'infermieria e non appena se ne fù andato posai i miei occhi su Malfoy. Aveva i capelli biondi quasi bianchi, viso color bianco perla, magro, sembrava un' angelo. Non sò quanto tempo continuai a guardarlo. Mi soffermavo su ogni piccolo particolorare del suo viso. A un certo punto mi senti toccare la spalla e mi girai di scatto. Era la Signora Malfoy.

<< Oh, salve Signora Malfoy, mi scusi non l'ho sentita arrivare. Vado subito. >>

<< Hermione, stà tranquilla. Puoi stare se vuoi, oggi mio marito non c'è e non penso di riuscire a stare sola con Draco in queste condizioni. E poi volevo cogliere l'occasione per ringraziarti. In questi giorni non ho avuto modo di parlarti. >>

<< Non deve ringraziarmi, io.. >>

Fui bloccata dalla Signora Malfoy << Si, cara, devo ringraziarti. Mio figlio sarebbe morto se tu non fossi passata di lì. >>

Il resto del pomeriggio passò velocemente. Avevo parlato molto con la Signora Malfoy, o meglio, Narcissa (mi ha costretta a chiamarla per nome). Pensavo non fosse possibile ma avevamo parecchi punti in comune. Stesso interesse per i libri, stesso modo di pensare per alcuni aspetti. Narcissa era davvero una signora piacevole. A primo impatto, a causa della sua maschera difensiva, nessuno l'avrebbe mai pensato.

Era ora di cena così salutai Narcissa e mi diressi in Sala Grande per la cena. Ad aspettarmi trovai Ron, Harry e Ginny, raccontai loro del pomeriggio passato e dell'incontro con Narcissa ed erano piuttosto sbalorditi. Ronald aveva addirittura abbandonato il cibo per ascoltare il mio racconto. Dopo il racconto Harry disse: << Beh, non dimentichiamoci che sono stati dei Mangiamorte ma, non mi sarei mai aspettato una cosa simile. Insomma, la Signora Malfoy mi ha salvato durante la Guerra dicendo che ero morto ma, sapere che ha parlato con te come se foste due vecchie amiche è piuttosto strano. >>

La serata passò in fretta e senza neanche accorgermene mi distesi sul letto del mio dormitorio e mi addormentai pensando a Draco, al suo viso, ai suoi occhi..

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