La Luna Fredda

Capitolo 1 -Sono Ellen

Mi presento sono Ellen,ho 17 anni,io e mio padre siamo partiti da poco,veniamo da New York,una città fantastica e piena di colori,ci siamo trasferiti perché mio padre non aveva più soldi per pagare l'affitto,adesso abitiamo da poco in un piccolo paesino in Lapponia,situata in Finlandia,sul circolo Polare artico,beh devo dire che questo è un paese incantevole quanto gelido e l'unica accademia che posso frequentare è situata su una montagna,si tratta della prestigiosa Lapland Accademy.
Avendo un carattere molto riservato in passato ho sofferto di bullismo nella mia vecchia scuola,infatti molto spesso io e la mia migliore amica Jessie venivamo escluse da tutti.
Ora sarà dura farmi una nuova amica..purtroppo le ragazze timide vengono lasciate sempre da parte ma domani mi tocca..dovrò cominciare la mia nuova scuola,dovrò dormire lì tutte le notti ma qualche volta potrò andare a trovare mio padre che dovrà lavorare come pasticciere nel paese,infatti da domani gestirà la "Finnish Pastry".

Erano le ore 19 della sera e stavo a tavola con mio padre,ero muta non parlavo poiché ero terrorizzata del fatto che il giorno dopo avrei dovuto iniziare la nuova scuola.
Stavo addentando il mio cibo fino a quando..
"Vieni qui Ellen"disse mio padre,così andai da lui,mi abbracciò tranquillizzandomi:"Non devi preoccuparti vedrai che andrà tutto bene,avrai nuovi amici..mi dispiace piccola ma questo è l'unico modo che abbiamo per continuare a vivere,purtroppo come sai ho dovuto cambiare lavoro,per favore resisti un anno"
"Ok Papà stai tranquillo,io ti voglio bene e mi fido di te,vedrai che mi calmerò,è normale che io sia agitata in questo momento dopotutto chi non lo è prima di iniziare la scuola"dissi,
"Ok tesoro io conto su di te e so che puoi farcela ora vai a letto a riposarti che domani dovrai svegliarti presto"
"Va bene papà vado a dormire,buonanotte"risposi.
Gli diedi un bacio e mi diressi verso la mia cameretta,mi misi il pigiama,mi lavai i denti e mi misi sotto le coperte,spensi la luce e misi la sveglia alle 7 poiché dovevo andare lì alle 8 del mattino.Prima di dormire mi misi a leggere un libro che mi regalò Jessie,lo scrisse interamente lei,parlava di una ragazza che tutti la prendevano in giro ma da un giorno all'altro scoprì di essere una principessa,molto interessante direi.
Leggevo e leggevo e intanto si erano fatte le 23 di notte così misi il libro sul comodino e mi addormentai.Ma verso le 2 di notte mi risvegliai a seguito di un incubo.Sognai un ragazzo con un volto pallido che mi guardava fisso mentre dormivo e nel sogno mi svegliai,gli domandai chi era e non mi rispose ma si avvicinò a me e cercava di toccarmi ma io mi ritirai indietro.
Mi svegliai molto preoccupata tanto che mi alzai e accesi la luce,andai in cucina e mi preparai una camomilla per calmarmi,dissi tra me e me"Tranquilla Ellen era solo un incubo"ritornai a letto e prima di riprendere sonno pensai alla mia mamma che purtroppo sparì 4 anni fa,quel giorno uscì di casa e non tornò mai più da noi e non si sa cosa le sia successo,così da quel giorno cademmo in miseria e i nostri cuori si riempirono di dolore.Dopo aver pensato a lei ripresi sonno.