La Luna Fredda

Capitolo 6 -In Punizione!

Appena siamo venuti a sapere della festa,tutta la classe era contenta ed io un po' pensierosa,non capivo il perché di tale allontanamento dagli studenti della High Force con quelli della Lapland Accademy e un'improvviso avvicinamento in soli due giorni all'anno..che cosa rappresentava di così speciale la Luna Fredda?
"Ragazzi non dimenticatevi che per riconoscere gli alunni dell'altra scuola basta vedere come sono vestiti..entrambi avranno degli abiti sui quali è cucito lo stemma della scuola"disse la professoressa Benson
"Stephanie,ma tu sai quanti sono più o meno?"chiesi alla mia amica
"Mmh..no ma penso una decina..o forse di più non ricordo molto bene..vabbè poi li vedrai"mi rispose sorridendo
"Stephanie sono preoccupata.."gli dissi
"E perché?"mi chiese
"Il fatto che ce li permettono di vedere solo due volte all'anno in questo preciso super evento..cosa hanno di strano?Non lo so ma la situazione mi preoccupa.."gli dissi preoccupata
"Mah..rilassati e basta,non pensare a niente e vedi che ti divertirai"mi disse dandomi una leggera pacca sulla spalla
"Oddio..ora che ci penso,prima ho conosciuto un ragazzo della High Force School,si chiama Josh e boh non so..lui non mi sembrava strano ma quello che mi preoccupava era il fatto che lui e Gabriel si sono guardati con uno sguardo fulminante"gli dissi
"Vedi..non hanno niente di strano sono persone come noi..non devi preoccuparti..può essere che il preside non tollera il fatto che essendo di un altra scuola si mischino qua in mezzo..tutto qui"mi rispose dubbiosa
"Può essere.."risposi sorridendogli senza pensare più alle mie preoccupazioni
Le lezioni continuarono,fino a quando la campanella suonò e con Stephanie mi diressi verso la mensa dove incontrammo i tre ragazzi che avevamo conosciuto l'altra volta..Sbem,Carl e Malcolm e ci sedemmo accanto a loro.
"Buongiorno ragazzi"dicemmo io e Stephanie
"Hey"risposero in coro
"Vi da fastidio se rimaniamo vicino a voi?"domandai balbettando un po'come al solito
"Assolutamente no"rispose Malcolm
"Voi verrete alla festa?"domandò Carl
"Non lo so.."risposi
"Si,certo!"rispose Stephanie
"Che coooosa?Tu verrai signorina..non mi interessa...ti obbligherò!!!"mi rispose duramente
"Daii...vabbè ci penso..ora mangiamo"risposi affamata addentando la mia cotoletta alla milanese

Carl:"Ragazzi avete più avuto notizie dell'uomo misterioso?"
Sbem:"In realtà no,però girano delle strane voci..."
Malcolm:"ahahahah basta dire fandonie"disse ridendo Malcolm battendo forte la mano sul manico della forchetta facendo volare la cotoletta in faccia a Sbem
Sbem:"Ma che ti sei impazzito?Ma che ti prende?"gli rispose infuriato mentre io e Stephanie cominciammo a ridere
Sbem per vendicarsi gli ritira la cotoletta e siccome per sbaglio lanciarono il cibo a persone estranee, tutti si cominciarono a lanciare il cibo,io e Stephanie cercammo di nasconderci,Stephanie venne presa in pieno da un piatto di pasta ed io mi nascosi sotto al tavolo con la mia buonissima cotoletta ma purtroppo mi arrivò del purè addosso...ridemmo tutti fino a piangere.
Continuarono così per una mezzoretta fino a quando venne il preside Jones chiedendo chi fosse il responsabile di tutto ciò e tutti puntarono il dito verso Carl,Malcolm,Sbem,me e Stephanie.Io e Stephanie cercammo di spiegare che non era stata colpa nostra ma il preside ci diede una dura punizione:"Per aver violato il regolamento scolastico per aver lanciato materiale commestibile sprecandolo,Carl,Malcolm,Sbem,Ellen e Stephanie dovrete ripulire tutto..e se non riuscite a pulire entro stasera vi scordate la festa!"
"No lei non può farlo..io ho aspettato tanto per questa festa"disse Stephanie disperata
"La prego signor preside non ci punisca così"dissi supplicandolo
"Non voglio sentire proteste..quello che ho detto che dovete fare..lo farete senza discutere!"disse il Signor Jones.
Cosi accettammo le nostre colpe e vidi Stephanie disperata..lei teneva molto al ballo.
"Ehi Stephanie se ci sbrighiamo riusciamo ad andare al ballo"gli dissi sorridendo per consolarla
"No ti sbagli,Ellen sii realista non ce la faremo mai a pulire tutto per le 19 di questa sera"mi rispose tristemente
"Non vi preoccupate ragazze voi andate puliremo io,Carl e Sbem,dopotutto la colpa è nostra"disse Malcolm
"No ragazzi io e Stephanie abbiamo intenzione di darvi una mano non possiamo lasciarvi da soli a pulire tutto non ce la farete mai per stasera e anche se finiremo un po'tardi non succederà niente"dissi loro
Dentro di me pensai:"Come possiamo fare?"
Così l'unica soluzione era mettersi al lavoro..
Presimo i secchi,il mocio e tutto il necessario per pulire e ci dividemmo il lavoro.Per rendere il lavoro meno terrificante ci misimo a cantare..
Avevamo pulito metà mensa ed erano le cinque e mezza del pomeriggio..pensavamo che non ce l'avremmo mai fatta in tempo a finire di pulire.
"Ehi Carl passami altro sapone"domandò Sbem
"Ragazzi è finito"disse Stephanie
"Aspettate io ne ho un po nel mio dormitorio..vado a prenderlo"gli dissi
Malcolm:"Ok ma fai presto però"mi disse
Usciì dalla mensa e mi diressi verso il mio dormitorio,mentre stavo entrando vidi l'uomo con la rosa che stava dentro la stanza seduto sulla finestra,gli andai in contro cercando di fermalo..ma era troppo tardi,mi guardò,mi mostrò la sua rosa e subito scappò via dalla finestra.
Rimasi scioccata,avevo intenzione di scoprire chi era ma non sapevo come avrei potuto ma l'unica cosa che ricordo bene è che la rosa aveva meno petali delle altre volte..che cosa significava?
Vidi l'ora ed erano le sei..andai in bagno,presi il sapone e corsi in mensa.
"Eccomi ragazzi,ecco il sapone"dissi
Gli altri risposero ringraziandomi e ci misimo di nuovo al lavoro così riuscimmo a finire verso le 18:40,ritornammo nelle nostre stanze stanchi e affaticati,mi feci subito una doccia e mi misi maglietta e pantalone,ed ero ancora indecisa se andare o no alla festa...non avevo neanche un vestito.
Nella mia mente avevo mille pensieri,e ad un tratto ripensai quando i ragazzi stavano parlando dell'uomo misterioso..e se fosse l'uomo con la maschera?
Così decisi di andare da Sbem per sapere di più e usciì dalla stanza e andai dalla segretaria che mi disse il numero della stanza
"421,signorina Ellen"mi rispose
"La ringrazio arrivederci"risposi correndo
Bussai alla porta e Sbem mi apriì
"Ciao Ellen..ma guarda chi si rivede..cos'è che ti conduce fin qui?"mi domandò ironico
"Sbem ora io ti faccio una domanda ma tu rispondimi sinceramente..Sai chi è l'uomo misterioso?Sai qualcosa su di lui?Se si raccontami perfavore è importante"gli dissi velocemente
"Beh sì...in realtà c'è una leggenda che viene tramandata in questa scuola"mi rispose
"Di cosa si tratta?"domandai curiosa
"Vedi Ellen,tanto tempo fa si dice che ci fu stata una guerra tra uomini che possedevano poteri soprannaturali..immagino vampiri e lupi mannari..si tramanda addirittura che il preside della scuola era un mostro.Durante la lotta sembrava che i vampiri ebbero la meglio e i lupi mannari furono costretti a fuggire via da qui..alcuni vampiri però si ribellarono e decisero di seguire i lupi,ma la cosa più misteriosa è che uno di loro ma non ricordo bene dalla leggenda se si trattasse di un vampiro o di un lupo mannaro venne condannato con una maledizione per aver violato il terreno di una delle due parti.Chi ricevette la maledizione fu costretto nelle notti di luna piena a trasformarsi in un altro uomo,e poi c'è un altra cosa.."mi raccontò Sbem
Mentre stava finendo la storia venne Carl che lo interruppe e fummo costretti a rimandare la conversazione così me ne ritornai nella mia stanza.
Erano quasi le 7 oramai così per non pensare alla festa mi misi il pigiama per poi mettermi sotto le coperte.
Ad un tratto bussarono alla porta,andai ad aprire ed era Stephanie
"Cosa fai tu quiiiiiiii?Ora ti alziiii e vieni alla festa con me!!!"mi urlò
"Ma cosa dici non ho il vestito..."gli risposi
Ma ce lo ho iooo aspetta li vado a prendere"mi disse
Mi mostrò un bellissimo vestito da indossare

Un bellissimo vestito colore azzurro tiffany abbellito con pietre preziose,era perfetto e a questo gli aggiunse delle bellissime scarpe col tacco dello stesso colore

"Stupendeee!"esclamai
"Ti staranno d'incanto"mi rispose Stephanie
"No indossalo tu..grazie lo stesso"gli dissi
"Ma sei matta??Io ne ho un altro questo l'ho portato apposta per te.."mi rispose sorridendo
"Mostrami il tuo"gli dissi
"Ok..questo è il mio..."mi rispose Stephanie

"Ecco il mio vestito..semplice ma meraviglioso"mi disse Stephanie
"Hai ragione è stupendo"gli dissi concordando con lei
"Forza Ellen,non perdere tempo vai a infilarti il vestito e poi vieni qua che ti faccio l'acconciatura"mi disse
"Ok arrivo subito"gli risposi e andai in bagno a cambiarmi.
Dopo essermi cambiata andai da Stephanie che quando mi vide rimase a bocca aperta.."O mio Dio Ellen sei stupenda!Vieni che ti faccio l'acconciatura e ti trucco"esclamò

Questa è la splendida acconciatura che mi fece,poi passò al trucco mettendomi ombretto color oro,eyliner sulla palpebra superiore,matita nera a metà della rima interna inferiore e il rimmel sulle ciglia superiori e inferiori,un magnifico illuminante color oro,un tocco di blush molto delicato e un rossetto color ciliegia.
Eravamo pronte tutte e due,così uscimmo dalla porta e ci avviammo verso la sala da ballo che si trovava al piano inferiore..
ma durante il percorso solo una cosa mi tormentava..che altro doveva dirmi Sbem?

Spazio d'autrice
Ciao ragazzi spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto,se si votate o commentate,grazie❤