Baby angel|| Luwoo

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<<Jungwoo! Quel bar mi ispira e io ho voglia di caffè>> dice Lucas sorridendo, dopo ore passate a girare la città.
<<Allora entriamo>> dico sorridendo a mia volta.
Entriamo nel locale e ci sediamo ad un tavolino appartato, per poi ordinare.
<<Senti Jungwoo, se io volessi provarci con te quante possibilità avrei?>>
Ma gli sembrano domande da fare?!
<<Perchè? Vuoi provarci con me?>>
<<Mhh, si. Direi di si.>>
<<Allora non saprei, direi una.>>
<<Cosa? Solo una? Così mi ferisci.>>
Arrivano i nostri ordini e appena la cameriera se ne va Lucas riceve un'altra telefonata. Lui alza gli occhi al cielo e poi risponde.
<<Pronto. No. Non lo so. Ti ho detto dopo. Allora domani! Si. Non chiamarmi più, non voglio innervosirmi. Si, lo so. Scusa. Okay. Ciao.>>
<<Uhm chi era? Se posso sapere.>>
<<Nessuno d'importante. Tornando a noi, farò tutto ciò che è in mio potere per far aumentare a dismisura le mie possibilità.>>
<<Ad esempio?>> chiedo bevendo un sorso della mia cioccolata.
<<Non so. Portarti la colazione alla mattina, portarti in posti stupendi che scoprirò nei prossimi giorni, pulirti quando ti sporchi di cioccolata...>>
Io lo guardo confuso per l'ultima parte, ma quando lo vedo avvicinarsi con un tovagliolino in mano capisco. Glie lo prendo dalle mani e mi pulisco. <<Rifiuto l'offerta e vado avanti.>>
<<Oh andiamo!>>
<<Faresti meglio a non fissarti su di me, non sono uno facile.>>
<<Me ne sono accorto, e mi piace. Hai il viso di un cucciolo e il carattere di una piccola tigre. E' fantastico, non credi?>>
In risposta sapete io cosa dico? Nulla. Arrossisco e basta.
<<E' meglio andare, comincia a fare buio.>>
Annuisco e ci alziamo per poi andare a pagare, cioè Lucas paga. Se vuole provarci con me, almeno deve offrirmi la cioccolata.

<<Quindi ora io rimarrò a mangiare da solo nella mia casa triste e spoglia>> dice Lucas con tono malinconico, appena arriviamo nella nostra via.
<<Direi di si.>>
<<Questo dovrebbe essere il momento in cui mi chiedi se mi va di stare a casa tua per cena.>>
<<Ah davvero?>>
<<E dai, chiedimelo e basta!>>
Io rido vedendo la sua esasperazione per poi dire:<<Okay, ma sappi che ho voglia di cibo affatto salutare.>>
<<Perfetto, ordiniamo due hamburger con patatine fritte?>>
<<Ci sto.>>
Dopo essere arrivati a casa mia e aver ordinato da mangiare ci sediamo sul divano e scegliamo il film da guardare dopo cena.
<<È un film triste, riuscirai a non piangere?>> mi chiede Lucas.
<<Penso che sopravviverò  alla visione del Re leone.>>
Continuiamo a parlare del più e del meno finché non arriva la nostra cena e ci spostiamo in cucina.
Mentre mangio sento lo sguardo di Lucas fisso su di me e questo mi mette piuttosto a disagio.
<<Potresti smettere di fissarmi, mi metti ansia.>>
<<Non ci riesco, sei troppo bello.>>
Ed io che speravo di riuscire ad arrivare a fine serata senza arrossire.