Baby angel|| Luwoo

10

Vengo svegliato dal suono del campanello e mi alzo controvoglia.
Dato che Lucas non era lì con me, presumo sia lui.
Apro la porta e mi trovo davanti un ragazzo che non ho mai visto prima.
Lui comincia a guardarmi e ad analizzarmi da capo a piedi con un espressione quasi disgustata.
<<È qui Lucas?>> mi chiede appena finisce di squadrarmi.
<<Potrei sapere chi sei?>>
<<No. È qui Lucas?>>
<<Non do informazioni agli sconosciuti.>>
<<Bene, controllerò da solo>> dice spostandomi ed entrando in casa mia.
<<Ma che fai?!>>
<<Controllo se Lucas è qui.>>
Appena finisce di dire queste parole ecco che il nominato si precipita dentro casa mia.
<<Che diavolo ci fai tu qui?>> chiede al biondo con tono irritato.
<<Oh ciao Lucas. Ti stavo cercando.>>
<<Ora mi hai trovato, puoi anche andartene.>>
<<Devo parlarti.>>
<<Si beh, io non voglio ascoltarti. Ti avevo detto esplicitamente di uscire dalla mia vita.>>
<<Dai Yukhei, sarò veloce.>>
<<Sai che odio essere chiamato con il mio vero nome.>>
E così si chiama Yukhei, chissà perché non gli piace. Io lo trovo carino.
<<Sisi okay. Ora o andiamo fuori di qui e tu mi ascolti oppure parlo qui e faccio sentire tutto al ragazzino.>>
<<A chi hai dato del ragazzino?!>> dico intromettendomi nella conversazione.
<<E va bene. Jungwoo, entro cinque minuti torno. Tu rimani qui, appena finisco di parlare con questo ho una sorpresa da darti>> dice Lucas, sussurrandomi l'ultima parte all'orecchio. Io sorrido impercettibilmente ed annuisco.
I due escono da casa mia ed io mi siedo sul divano, aspettando che finiscano di parlare.
Vorrei sapere chi è quel tizio. E soprattutto cosa vuole da Lucas. Ma ho come la sensazione che lui non me lo dirà mai.
Dopo minuti che parvero infiniti qualcuno suona al campanello.
<<Puoi spiegarmi chi era quel biondo ossigenato?>>
Lucas annuisce ed entra in casa mia, per poi chiudersi la porta alle spalle
<<Lui è...>> il suono del campanello lo interrompe e io sbuffo per poi andare a vedere chi è.
Apro la porta e il tizio di prima si intrufola in casa mia, di nuovo.
<<Scusa ma proprio non riesco ad accettarlo. Mi hai seriamente lasciato per questo essere?! Cos'ha lui in più di me?!>>
Oh, e così lui dev'essere Kun.
<<Lo dici come se a te fosse mai importato qualcosa della nostra relazione. Non te n'è mai importato nulla di me.>>
L'altro risponde in cinese e così fa anche Lucas. Non sto capendo assolutamente nulla di quello che dicono, ma dal loro tono di voce e dalle loro espressioni presumo che stiano discutendo.
Beh effettivamente ha senso che discutano nella loro lingua madre, chissà perché Kun conosce il coreano.
I mei pensieri vengono interrotti da una scena che mi fa venire voglia di spaccare una bottiglia in testa a Kun.
Ha tirato uno schiaffo a Lucas.
E nessuno, può permettersi anche solo di pensare di poter toccare qualcuno a cui tengo.
<<Esci immediatamente da casa mia!>> urlo con tutto il fiato che ho in gola.
<<Me ne stavo già andando>> dice il biondo per poi dirigersi verso l'uscita e sbattere la porta alle sue spalle.
<<Ora mi spieghi che diavolo voleva?!>>