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«Chi ha preso il mio fondotinta?» urla qualcuno fuori nel corridoio.

Non è il massimo svegliarsi con qualcuno che urla già di mattina.
Mezzo addormentato cammino verso la porta, la apro e noto che MaryKate è in mezzo al corridoio che sta urlando.

La porta di fronte a me si apre facendo ben intravedere Giulia con il suo tenero pigiama con gli orsacchiotti.
Ha i capelli leggermente arruffati e guarda la bionda con una faccia assonnata.

«Ma che cosa urli alle sette e mezzo del mattino?» domanda la mora facendosi una coda «Se mia mamma ti sente, che è dall'altra parte dell'appartamento, mi ammazza»

«Qualcuno ha rubato il mio fondotinta!»

Giulia gli occhi verso il cielo e poi posa lo sguardo su di me.
Mi sorride e mi saluta con la mano ed io faccio lo stesso.

Si avvicina a me salterellando fino a finirmi davanti.
L'abbraccio e lei fa lo stesso, non c'è modo migliore per iniziare la giornata, senza contare le urla di MaryKate.

«Quando inizierai a metterti una maglia quando vai a dormire?
Nessuno ti dovrebbe vedere così, a parte me, ovvio» afferma staccandosi e mette il dito sul mio petto.

Ridacchio ed entro in camera.
Sento la porta chiudersi, o lei è rimasta oppure è andata via.
Mi giro e noto che è alla scrivania che legge qualcosa.

«Questa penso sia uno dei testi migliori che abbia mai letto» afferma con un foglio in mano. Intanto io mi siedo alla fine del letto e la guardo intenta a leggere «There's Nothing Holdin' Me Back, me la canti? Almeno il primo verso ti prego!»

Mi passa il foglio ed inizio a cantare il primo verso.
Sono in ansia su quello che dirà sulla mia voce, non ho mai cantato davanti a lei e non so se può piacerle.

«Non smettere, per favore» afferma sorridente mentre finisco di cantare «Hai una voce così bella che la ascolterei anche per tutto il giorno.
Secondo me farai carriera e sarai il migliore»

Sorrido, poso il foglio sul letto e prendo la sua mano per farla avvicinare a me.
Si siede sulle mie gambe, mi avvicino a lei per darle un bacio, ma si scansa.

«Non mi sono ancora lavata i denti» afferma.

Scrollo le spalle «Neanch'io»

Sorride, ci avviciniamo, ma poi sentiamo MaryKate urlare: «Ma cosa stai facendo? Cameron!»

Sia io che Giulia aggrottiamo le sopracciglia non capendo che cosa stia succedendo.
Corriamo verso la stanza di fianco, da dove abbiamo sento le urla della ragazza.

Entriamo dentro la camera e Cameron ha tutta la faccia piena di un fondotinta che ha in mano, e poi c'è MaryKate che ha le mani fra i capelli per colpa della disperazione.
Io e Giulia, invece, non riusciamo a trattenerci dal ridere.

«Scusa, forse avrei dovuto chiedere» afferma il ragazzo «Ma mi ero svegliato presto e non sapevo cosa fare, quindi ho guardato un video sul telefono di un ragazzo che rifaceva il trucco di Joker così ho voluto ricrearlo anche io, solo che non avevo il materiale.
Così ho pensato dove potevo trovare una base bianca e allora ho pensato a te!
Chi altro poteva avere quella base se non il cadavere umano, ovvero tu?»

MaryKate si arrabbia ogni secondo che Cameron parla, quindi appena lui se ne accorge  posa il fondotinta sulla scrivania e corre il più lontano da lei.

«Io ti uccido!» urla la bionda prima di rincorrerlo.

Giulia non riesce più a smettere di ridere ed ha persino le lacrime agli occhi.
Chi se lo aspettava che questo primo giorno a New York sarebbe iniziato così?

Why || S.M -Revisione- #wattys2019Where stories live. Discover now