Capitolo 8

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"Zayn presto nasconditi nell'armadio!" Sussurrò Liam aprendo il grande armadio della propria camera. Zayn non se lo fece ripetere due volte ed entrò nel guardaroba del maggiore chiudendosi le ante alle proprie spalle così, quando Liam fu sicuro di aver nascosto il ragazzino, andò ad aprire la porta.
Karen era in piedi davanti alla stanza del figlio con un'espressione che non permetteva niente di buono, Liam sorrise, cercando di nascondere il nervosismo, poi chiese quale fosse il problema e la madre rispose: "Dov'è quel ragazzo Liam?"
Il moro questa non se l'aspettava proprio, pensava di aver combinato qualche disastro o che lo avrebbe ripreso per il suo scarso impegno nello studio, ma di sicuro non credeva che gli avrebbe chiesto questo.
"È-è andato in bagno, gli ho fatto vedere il piano di sopra" cercò di dire balbettado leggermente, ma Karen rise e parlò di nuovo: "Liam tuo padre è uscito, smettila con questa farsa e fai uscire il ragazzo. Sono una madre e capisco quando mio figlio deve dirmi qualcosa, tesoro io so che sei gay." Liam rimase di sasso, non sapeva che dire, sua madre sapeva della sua relazione con Zayn e sapeva del suo orientamento sessuale, nonostante lui non avesse mai accennato niente di tutto ciò.
Il moro scoppiò in un pianto liberatorio abbracciando forte la madre e invitando Zayn ad uscire, Karen, intanto, accarezzò delicatamente la schiena del figlio e gli asciugò le lacrime. "Tesoro va tutto bene, sei sempre il mio bambino e tuo padre non sa niente per ora, ma prima o poi dovrai dirglielo" disse lei con tono pacato, Liam annuì e il corvino si avvicinò accarezzandogli i capelli.

Quando il moro si fu calmato, Karen lo fece sedere sul letto assieme a Zayn e chiese: "Lui non è il ragazzo che ci ha servito la cena quella sera al ristorante?" I due ragazzi annuirono sorridendo, ricordavano quel momento alla perfezione, era stata la prima volta in cui i loro sguardi si erano incontrati e i loro cuori avevano iniziato a battere.
La madre di Liam sorrise per poi lasciare i due ragazzi soli, Zayn abbracciò forte il suo ragazzo e Liam lo strinse con tutte le forze che aveva, non avrebbe mai immaginato che il suo coming out sarebbe avvenuto in quel modo, ma nonostante questo era felice.
"Zay andiamo in terrazzo? Ho una stanza arredata dalla quale si vedono le stelle" il minore annuì e Liam, dopo averlo preso in braccio, lo portò in terrazzo.

I ragazzi rimasero a baciarsi e accarezzarsi per ore, poi accadde una cosa inaspettata: Liam prese la mano del più piccolo e, dopo averla baciata, sussurrò un "ti amo Zayn" guardandolo negli occhi.
Non si erano mai detti 'ti amo' prima d'ora, ma nonostante questo, il corvino sussurrò in risposta: "ti amo anch'io Lee" e lo baciò dolcemente.

Non si erano mai detti 'ti amo' prima d'ora, ma nonostante questo, il corvino sussurrò in risposta: "ti amo anch'io Lee" e lo baciò dolcemente

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"Piccolo, ti va di fare l'amore con me?" Chiese improvvisamente Liam baciando delicatamente il viso del compagno. Zayn sorrise annuendo, accarezzò il petto del maggiore e gli slacciò i primi bottoni della camicia. Il moro sfilò lentamente la maglietta del minore lasciandogli dolci baci lungo tutto il corpo, sognava di farlo da tempo, il corpo di Zayn era paradisiaco ai suoi occhi e ne avrebbe voluto sempre di più.
Dopo averlo baciato in qualsiasi punto possibile, il maggiore sfilò i pantaloni del ragazzo sotto di lui baciandogli e mordendogli le cosce, segnandole con succhiotti violacei. Zayn ansimò leggermente e strappò via letteralmente la camicia del suo ragazzo, per poi fermarsi ad ammirare quel corpo muscoloso e scolpito, Liam era davvero un uomo perfetto.
I due ragazzi si spogliarono a vicenda baciando l'uno il corpo dell'altro e conoscendosi tra loro, erano nel loro paradiso personale, un luogo al quale non aveva accesso nessuno se non i due innamorati.
"L-Liam, fai qualcosa ti prego" sussurrò il minore in preda al piacere, aveva assolutamente bisogno di sentire il moro o rischiava di impazzire. Liam baciò le cosce del minore risalendo verso la sua intimità e, dopo aver messo il ragazzo a quattro zampe, iniziò a lasciare baci lenti e dolci sul suo orifizio.
Zayn era un fascio di nervi, la bocca di Liam gli procurava scosse di piacere lungo tutto il corpo e la sua lingua leccava insistentemente l'entrata del piccolo. Il corvino si sentiva in paradiso, ne voleva ancora, così spinse frustrato i fianchi verso il viso di Liam, il quale lo penetrò con la lingua. Zayn gemette forte e soffiò: "Liam ti prego voglio di più", così il maggiore prese un preservativo dalla tasca dei pantaloni e lasciò che Zayn glielo mettesse.

Il più piccolo era sul letto a gambe aperte, con le pupille dilatate e gli occhi pieni di lussuria, voleva il suo ragazzo e lo voleva ora.
Liam sorrise intuendo immediatamente il desiderio di Zayn e lo baciò dolcemente, "sei pronto tesoro?" Sussurrò allineando la propria erezione all'entrata del più piccolo. Zayn rispose con un sì deciso, così Liam lo penetrò lentamente lasciandogli dei lenti baci sul collo. Zayn gemette forte rendendosi conto della grandezza del suo ragazzo, poi gli graffiò la schiena e allacciò le gambe attorno alla sua vita.
A quel punto Liam iniziò a dare spinte delicate beandosi dei gemiti di Zayn, quel ragazzo lo faceva andare fuori di testa e, quando gli venne chiesto di più, Liam non poté che accontentarlo.
Il moro diede spinte sempre più forti e profonde stringendo i fianchi del più piccolo il quale, nel frattempo, stava stringendo le lenzuola talmente forte da far sbiancare le proprie nocche. La grande stanza era riempita solo dai loro gemiti e dal suono dei loro respiri sconnessi.
Il moro baciò un punto sotto l'orecchio del minore e gemette una serie di parole oscene, cosa che fece eccitare ancora di più Zayn. Erano l'uno dell'altro, i loro corpi erano uniti a formarne uno solo e la passione del momento faceva ben intedere quanto avessero atteso tutto questo.
Il corvino marchiò con dei morsi il petto del suo ragazzo, mentre le sue mani vagavano lungo la schiena muscolosa e sudata di Liam. Il loro bisogno reciproco li aveva portati a scordarsi di tutto ciò che li circondava, per Liam esisteva solo Zayn e per Zayn, Liam.
Successivamente il maggiore continuò a dare piacere al più piccolo con spinte sempre più forti e rudi, dopo quella sera Zayn non avrebbe camminato per un po', ma a nessuno dei due sembrava importare particolarmente. Una spinta più decisa da parte di Liam fece si che Zayn venisse con fiotti caldi sul petto di entrambi, urlando dal piacere. Dopo quella visione, a Liam non volle molto prima che venisse con un gemito roco nel corpo del proprio fidanzato.
Ancora scossi dall'orgasmo appena avuto, i due ragazzi si abbandonarono l'uno tra le braccia dell'altro, baciandosi reciprocamente la pelle sudata e segnata dall'amore che li univa.

Le ultime parole che si udirono in quella stanza, protagonista della loro prima volta assieme, furono: "Ti amo tanto Liam" e "anch'io Zayn" prima che cadessero entrambi in un sonno profondo

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Le ultime parole che si udirono in quella stanza, protagonista della loro prima volta assieme, furono: "Ti amo tanto Liam" e "anch'io Zayn" prima che cadessero entrambi in un sonno profondo.





















Spazio autrice.
Finalmente il tanto atteso capitolo smut.
I manip presenti nel capitolo li ho trovati su google, quindi non posso dare crediti

My way out || ZiamWhere stories live. Discover now