47. Non è un passatempo

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Jungkook aprì piano gli occhi, la luce del mattino che entrava attraverso l'enorme finestra gli accarezzava il viso. Si stiracchiò, e si mise seduto sul letto. Guardò per qualche minuto Taehyung che dormiva accanto a lui, e non poté fare a meno di pensare a quanto fosse perfetto quel ragazzo.

Osservò il suo petto nudo, poi guardò se stesso, anche lui ancora senza vestiti. Il panico lo invase dentro.

«CAZZO» urlò, facendo svegliare anche il maggiore.

«Ma che cazzo urli di prima mattina Jungkook?» afferrò un cuscino e si coprì il viso con esso. Odiava essere svegliato in quel modo.

«Taehyung svegliati» iniziò a scuoterlo. Come aveva fatto a riaddormentarsi così velocemente?
«TAEHYUNG SVEGLIATI» urlò.

«Cazzo, Jungkook, ma che ti prende?» gli tirò il cuscino dritto in faccia, facendo lamentare l'altro.

«Ci siamo addormentati» disse il più piccolo.

«E quindi?»

«E quindi dici? Ci siamo addormentati così» disse indicando i loro corpi nudi.

«Beh si, è interessante e tu sei fottutamente sexy»

«Cazzo Tae fai il serio. Hoseok»

A sentire quel nome Taehyung si mise seduto sul letto e osservò quello accanto al loro. Era vuoto e ancora sistemato, segno che nessuno aveva dormito lì.

«Non credo abbia dormito qui» disse cercando di tranquillizzare il minore che ormai era andato bel panico e camminava per tutta la stanza dicendo cose senza senso che Taehyung non riuscì a capire.

«Tu dici Tae? Come fai ad esserne così sicuro?» si fermò per due secondi, i piedi che sbattevano sul pavimento, non riusciva proprio a stare un attimo fermo.

«Perché il letto non è disfatto. Avrà dormito con gli altri»

«E perché dovrebbe dormire con gli altri con la stanza che ha?»

«E io che ne so»

«Ecco,vedi. Non lo sai» alzò le braccia in aria per poi farle ricadere lungo i fianchi esasperato «Che facciamo adesso?»

Taehyung ci pensò su, poi sia alzò dal letto e gli andò incontro.

«Faremo finta di niente, magari ho ragione io» disse prendendolo per i fianchi e cercando di rassicurarlo «Ora tu vai a fare una doccia e io penso a raccogliere i vestiti sparsi per la camera prima che lui torni, okay?»

«O-kay» rispose il minore ancora con voce insicura.

«Vuoi fare la doccia con me?» azzardò Taehyung, ricevendo in cambio un'occhiattaccia.

«Così che se entri Hobi ci veda? No grazie» prese dei vestiti dalla valigia e ancora completamente nudo andò verso il bagno chiudendosi all'interno.

Taehyung iniziò a raccogliere i vestiti, si rimise addosso i boxer e dei vestiti puliti.

La porta si aprì e lui sobbalzò.

«Hobi, sei qui» disse guardandolo dritto negli occhi «Non hai dormito qui stanotte?» Taehyung sperava rispondesse di no e non appena sentì la risposta iniziò a rilassarsi.

«No, ho pensato stavate già dormendo, quindi per evitare di svegliarvi sono andato in camera con Nam e Jimin» rispose lui in tono freddo e distaccato. Aveva lo sguardo basso e l'aria preoccupata. Taehyung non riusciva a capire il perché.

In quel momento Jungkook uscì dal bagno e non appena vide Hoseok rimase bloccato davanti la porta.

«Hoseok, ciao» disse quasi in un sussurrò.

BON VOYAGE - TAEKOOKOù les histoires vivent. Découvrez maintenant