51. Rimorsi

2.5K 138 55
                                    

Ultra settimana era volata, fra interviste e show televisivi i ragazzi sentivano sempre di più la mancanza di Taehyung.
Per quanto Jungkook ci provasse ad essere quello di sempre non ci riusciva. Quando partecipava alle interviste era sempre assente, e ignorava tutte le domande che venivamo fatte al gruppo. Anche a casa era sempre distratto e non partecipava alle attività di gruppo, qualsiasi esse fossero.
Ormai passava il tempo in camera di Taehyung, ma almeno durante le giornate stava con gli altri ragazzi, anche se non li considerava più di tanto. Scambiava qualche parola con Jin o Jimin, ma con gli altri niente. Non li aveva ancora perdonati.

Domani avrebbero dovuto tenere un concerto a Seoul e lui non ne era minimamente elettrizzato. Senza di Tae non era lo stesso.

«Sono stanco, vado a dormire» disse, alzandosi dal divano e tornano in camera di Taehyung. Erano solo le 19:15 ma non voleva stare un minuto di più lì, così decise di chiudersi in stanza.

Una volta che si chiuse in camera i ragazzi si guardarono preoccupati.
«Questa situazione non può andare avanti così» disse il leader rivolto al gruppo «La gente comincia a sospettare qualcosa per l'assenza di Taehyung e Jungkook non riesce a riprendersi del tutto» sbuffò, e appoggiò la schiena allo schienale del divano, una mano in testa e portando indietro i capelli.
«Sono stanco di tutto questo»

«Lo hai voluto tu» Jimin era seduto su una delle poltrone e fissava il vuoto.

«Si, lo so. E me ne pento» i ragazzi si girarono verso di lui sorpresi da quelle parole.

«Che vuoi dire?» chiese Jin ignorando il cellulare e portando la sua attenzione su di lui.

«Intendo dire che dobbiamo risolvere questa merda» si mise composto, le braccia poggiate alle ginocchia, osservava il pavimento pensieroso.

«Che intendi fare?» Hoseok si avvicinò a loro e si mise seduto sul pavimenti davanti al leader.

«Dobbiamo convincere Tae a tornare»

«Lui non tornerà se non può avere Jungkook» rispose Jimin.

«Allora dovremmo lasciarlo fare. Dovremo lasciare che stiano insieme» tutti gli occhi si posarono su Yoongi. Aveva la testa poggiata allo schienale e si passava una mano fra i capelli.

«Cosa ho appena sentito?» Jimin sgranò gli occhi a quelle parole che mai pensava sarebbero uscite dalla bocca dell'amico.

«Hai capito benissimo» rispose lui sbuffando rumorosamente «Sono stanco di vedere Jungkook così. E sono stanco di pensare sempre a quanto sia tutto una merda senza Taehyung. Quei due non possono stare separati»

Improvvisamente delle braccia circondarono il collo di Yoongi stringendolo con forza. Lui rimase spiazzato da quel gesto e cercò di liberarsi da quell'abbraccio così soffocante.

«Okay che sei felice, ma staccati cazzo» disse spingendo via Jimin che lo guardò con un sorriso stampato in faccia.

«Quindi accetteremo la cosa?» chiese Hoseok con un filo di speranza. Da quando aveva detto a tutti di loro due se ne era pentito tantissimo, si sentiva in colpa e voleva solo che tutto si sistemasse.

«Si» rispose Namjoon ormai convinto della cosa «Si amano, non possiamo fare altrimenti» poi si rivolse a Jin «Chiamalo, a te risponderà»

Jin non perse tempo e col cellulare già in mano, prese il numero di Taehyung e lo chiamò. Non ci volle molto che il minore rispose alla chiamata.

«Pronto hyung»

«Ciao Tae, come stai?»

BON VOYAGE - TAEKOOKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora