No Matter What || Translation

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"Andiamo Femke scegli qualsiasi cosa!" Dico sospirando. Siamo nella camera di Femke da almeno trenta minuti in modo da poter scegliere un outfit, ma lei non è molto veloce.

"Parli facile te, non sei appena stata invitata fuori da Max Verstappen!"

"No, ho combinato l'appuntamento e starò seduta con Daniel Ricciardo per tutta la serata!" Non è molto convinta. "In più non ho ancora aperto la mia valigia e già so cosa mettere."

"Bene, pensi che questo look vada bene per questo genere di appuntamento e cose?" Rido alla descrizione della cena, poi guardo i vestiti che Femke ha appena scelto. Pantaloncini chiari, una t-shirt corta bianca e dei tacchi bianchi.

"È favoloso Fem, ora vai a cambiarti e poi andiamo in camera mia a sistemare trucco e capelli." Annuisce e si dirige verso il bagno per cambiarsi. Prendo il mio telefono e noto che Felicity mi sta videochiamando.

"Com'è l'Australia amica?!" Urla non appena rispondo alla chiamata. "Dove sei? Non è la tua camera quella."

"Non voglio diventare sorda Felis." Alzo gli occhi al cielo. "Sono nella stanza di una mia amica, si chiama Femke e si sta preparando perché stasera usciamo a cena."

"Quando lo saprà tua mamma ti ucciderà. Due ragazze da sole in giro per Melbourne, potrebbe impazzire." Ridacchio.

"Beh, innanzitutto non glielo dirai, non vorrai mica mettermi nei guai, e poi..." Inizio a dire girandomi poi verso Femke che nel frattempo sta uscendo dal bagno. "Femke copriti le orecchie!" Annuisce confusa. "Non siamo da sole." Dico a Felicity. "Max Verstappen e Daniel Ricciardo ci hanno chiesto di uscire con loro." Felicity inizia a urlare e io rido. "Lo so, vero?!"

"Oh mio Dio, uscirai con loro! Pazzesco! E com'è andata con Charles?"

"Beh, non ce l'hanno proprio chiesto, è un po' più complicato." Ridacchio e sto per racontare a Felicity che non ho incontrato Charles quando Femke prende il mio posto. "Ma è una storia per dopo, dobbiamo andare Miss che si lamentava che ci metto troppo e che ora le prende." Felicity scuote la testa.

"Mi suona familiare... divertitevi e andate a prendervi i vostri ragazzi." Ridiamo, la salutiamo con la mano e terminiamo la chiamata per poi andare nella mia stanza. Mi vesto velocemente con una gonna grigia, una camicetta con i bottoni, una collana semplice e un paio di All Star rosa. Queste scarpe sono perfette per viaggiare ci stanno nella valigia, sono comode per camminare e stanno bene con quasi tutti gli outfit.

"Ora sei ancora più alta di me. Già lo sei con le scarpe basse, ma ora davvero..." faccio il broncio e Femke mi abbraccia. È almeno una testa più alta di me.

"Beh non posso farci niente se sei così bassa." La colpisco leggermente e poi finiamo di prepararci truccandoci un po' e mettendo dello smallo sulle unghie fino a quando non sento bussare alla porta. Faccio un sorrisino e dico a Femke di alzarsi mentre apro la porta.

"Hey ragazzi!" Dico contenta e li guardo entrambi, sono vestiti abbastanza bene. "Femke!" Urlo e mi sposto di lato in modo che i ragazzi possano vederla. Sto davvero facendo Cupido.

"Ciao Max, ciao Daniel!" Li saluta.

"Andiamo?" Chiede Daniel e io annuisco, prendo la borsa dal letto e poi cammino di fianco a lui verso l'ascensore.

"Cupido, eh?" Sussurra con il suo solito sorriso. "Ci sto." Ridacchio e gli batto un cinque alto.

"Dove andiamo?" Chiede Femke, ritrovando la lingua.

"In un posto in cui possiamo mangiare qualcosa per davvero." Sospira Max. "Uno degli svantaggi di uscire durante i weekend di gara." Daniel alza le spalle.