Capitolo 16: "radura"

3.8K 258 10
                                    

-andiamo dove ci porta il vento- rispondo io lasciando che il cavallo corra spensierato.~

Jungkook's pov

-Ecco fermiamoci qui- dico scendendo dalla schiena del cavallo ammirando il paesaggio davanti a noi. Una radura incontaminata lunga quelli che a occhio e croce sembrano chilometri.
-okay- risponde Tae compiendo la mia stessa azione.
-vieni sediamoci- dico guardando  verde prato.
Lasciamo che i cavalli si rilassano dalla loro corsa mentre noi osserviamo il cielo blu.
-quindi, sei una specie di medico per animali?- irrompo io nel silenzio creatosi poco prima.
-si, il termine scientifico zooiatra ma è più semplice dire veterinario- risponde lui non distogliendo lo sguardo dal cielo
-e come mai?- chiedo io incuriosito
-da piccolo non avevo molti amici, quindi ho stretto amicizia con la natura e gli animali. Poi ho conosciuto Jimin e da lì ho stretto amicizia con varie persone, ma anche se ora ho degli amici ho voluto comunque iniziare a studiare per diventare sempre più vicino alla fauna terrestre- dice lui chiudendo gli occhi.
-oh, capisco- dico incerto
-non credo tu possa capire, sei sempre stato attorniato da amici, parenti, so com'è stata la tua vita Jungkook e non è stata per niente simile alla mia- dice lui lasciando che una piccola smorfia di disappunto si formi nel suo etereo volto.
-hai ragione, sono sempre stato attorniato da amici, feste e galà, ma da quando sei qui, ne hai mai visto uno? Magari uno venuto a vedere se ero in salute o meno? No, nessuno è venuto, non ho amici veri, l'unico amico vero in questo palazzo prima che arrivassi tu era Seokjin, il cuoco, se pensi di sapere tutto su di me, ti sbagli- dico cercando di non sembrare minaccioso o altre simili emozioni.
Da lì di nuovo il silenzio prende piede su di noi.
-posso farti una domanda?- chiedo io rompendo di nuovo il silenzio, facendo si che lui apra gli occhi
-si- risponde flebilmente lui
-tu e Jimin, siete amici o qualcosa... Si insomma... Qualcosa di più?- chiedo io  mordendomi il labbro inferiore per il nervosismo e imbarazzo
-io e Jimin siamo migliori amici- dice lui volgendo lo sguardo verso di me
-come mai questa domanda?- chiede lui con tono di voce retorico.
Non mi giro verso di lui, sono troppo imbarazzato per farlo.
-ne parli spesso... Quindi sì, pensavo che tra voi... Ci fosse qualcosa di molto importante ecco- dico ricominciando a torturare il labbro inferiore con i miei denti.
-no, cioè, si tra noi c'è un amicizia importantissima, ma niente di più- dice lui continuando a guardarmi.
Finalmente prendo coraggio e volto il mio viso nella sua direzione
-oh, okay- rispondo solamente io.
I nostri sguardi si incatenano ma non abbastanza visto che il mio si concentra inaspettatamente sulle sue labbra.
I nostri volti si fanno sempre più vicini fino a che i nostri nasi dolcemente si sfiorano.
Stiamo per unire le nostre labbra quando sentiamo urlare, velocemente scattiamo in piedi.
Dalla radura vediamo arrivare a cavallo delle persone vestite di nero.
Cazzo.
-Tae sbrigati dobbiamo andarcene!!!- grido a lui
-chi sono Jungkook!?- chiede lui all'insaputa di tutto
-banditi-

SPAZIO CHE NESSUNO SI CAGA:
LO SO FACCIO VERAMENTE SCHIFO NON AGGIORNO DA UNA VITA... MI DISPIACE!!!
NON SO COSA MI PRENDE ULTIMAMENTE... SPERO CHE QUALCUNO STIA ANCORA APPREZZANDO QUESTA STORIA...
AL PROSSIMO CAPITOLO!
(PRIMA POSSIBILE GIURO) 
MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI GRAMMATICALI 💜

Don't hurt meWhere stories live. Discover now