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IMMAGINA JAMES POTTER

IMMAGINA JAMES POTTER
Come tutta la tua famiglia, sei una Serpeverde e frequenti il quinto anno.
Ami quel che sei, anche se le altre casate descrivono voi Serpeverde come arroganti ed egocentrici, cosa che non puoi assolutamente negare, a te va bene così.
Insomma è di sicuro la casata migliore!
Inoltre, fai parte della squadra di Quidditch della tua casata ricoprendo il ruolo di Cercatrice.
Oggi la partita è contro i Grifondoro e decreterà la casata vincitrice del Torneo di Quidditch di quest anno.

Stai camminando lungo i corridoi porticati esterni e non fai a meno di notare il tuo acerrimo nemico per quanto riguarda il Quidditch.
James Potter, ben conosciuto per far parte dei Malandrini, per essere una testa calda e, soprattutto, per essere il Cercatore della squadra Grifondoro.
-Pronta per la sconfitta, T/c?
Ti giri sbuffando e rispondi
-La tua? Prontissima.
-Mi fa impazzire il tuo modo di fare.
-Vai da qualcun'altra Potter.
Si avvicina a te, fino ad arrivare a pochi centimetri di distanza dal tuo viso.
-Sai non sarebbe male, la più figa dei Serpeverde e il più figo dei Grifondoro, entrambi cercatori... i nostri bambini verrebbero bene.
Sei sbalordita, che ignorante.
-Sei patetico.
Riprendi a camminare.
-Pensaci.
-Nemmeno per sogno.
-Ci vediamo in campo, tesoro!
-Che ti trasfigurino prima!
Detto ciò, raggiungi il tuo dormitorio.

Il primo a vederti è Lucius Malfoy, un tuo spasimante, anche lui patetico.
-Che ci facevi con Potter?
-Niente, ha sparato una delle sue cavolate. Come hai fatto a vederci se sei qui?
-Non voglio più che gli parli.
-Ma non gli stavo parlando... ma tu che cazzo vuoi?
Inizi a scaldarti, nessuno può dirti cosa fare.
-Non sei il mio fidanzato Malfoy, ficcatelo in quella testa bacata. E anche se lo fossi non ti devi permettere di dirmi cosa devo e non devo fare. Chiaro?!
La tua sfuriata ha fatto voltare tutto il dormitorio, perfino i quadri si sono fermati a guardarti.
-Che avete da guardare voi?!
Spingi Malfoy e ti avvii verso la tua stanza.
Entrata trovi Severus Piton, uno dei tuoi amici stretti, a studiare sul tuo letto.
-Che è successo li fuori?
-Niente, quello stupido di Lucius mi ha fatto incazzare.
-Ah...
Qualche minuto di silenzio si fa spazio tra di voi.
-Ho sentito il nome di James... volevo chiederti una cosa a riguardo.
-Dimmi
-Ma ti piace?
Secondo momento della giornata in cui rimani scioccata.
-Ma che cosa?! Ti sembro una a cui può piacere James Potter?
Di solito non ti arrabbi in questo modo per cose false.
Quel nome ti fa alterare, non sai il perché.
-Okay Okay, ma non arrabbiarti!
Ritorna a leggere il suo libro e ti butti esausta sul letto.

La partita sta per iniziare. Al centro del campo è possibile percepire tutta la tensione sia dei giocatori sia degli spettatori. Difronte a te, James Potter manda baci ai suoi spettatori, finché il suo sguardo non si ferma su di te e dedica anche a te un bacio svolazzante. Rispondi secca con un dito medio, nonostante ci fosse la professoressa davanti.
Le due squadre si augurano buona fortuna e la partita ha inizio.

È un continuo pareggio. Grifondoro e Serpeverde sono rinomate per essere le casate con le squadre migliori, infatti la vittoria è molto sofferta. L'unica soluzione a ciò è prendere il boccino.
Tu e James state impazzendo, avete percorso impennate e corse allucinanti, ma il boccino, costantemente, spariva.
Ora, però, pensi di averlo in pugno.
Lo hai avvistato, eccolo, è vicino alla torre Corvonero.
Vedendo la tua corsa, James subito viene dietro di te a massima velocità.
L'ansia si fa strada nel tuo petto, devi prenderlo tu!
Siete ormai uno di fianco a l'altro e continuate a spintonarvi.
All'improvviso noti con la coda dell'occhio che un bolide si sta dirigendo nella vostra direzione.
Ormai troppo vicino, pensi che ti stia per colpire.
Ma come d'un tratto, il bolide scompare. Vedi James cadere precipitosamente al suolo.
Cosa? Non può essere.
Ti ha protetta.
Era dalla parte opposta del bolide, ma si è spostato per non farti colpire.
Nonostante annebbiata da questo pensiero, raggiungi in picchiata il boccino d'oro e in un battibaleno lo afferri.
-E T/N T/C AFFERRA IL BOCCINO PROCLAMANDO LA GRANDIOSA VITTORIA DEI SERPEVERDE CON 350 PUNTI!
Ti posizioni al centro del campo e sollevi il boccino.
Ti senti così bene, tutta la gloria ti pervade.
I tuoi compagni di squadra ti raggiungono e andate insieme a festeggiare.

Non riesci proprio a capire perché l'ha fatto. Anche mentre festeggi con i tuoi amici, questo pensiero continua ad invaderti la testa.
Decidi così di sgattaiolare fuori dalla Sala Comune di Serpeverde ancora in festa e vai a cercare James.
Cerchi dovunque: nella Sala Comune Grifondoro, sotto il Platano Picchiatore, al lago, vicino alla casa del Guardiacaccia.
Ma nessuna traccia di James Potter.
Disperata, ti salta in mente un ultimo luogo: il Campo da Quidditch.
Infatti è proprio li.
È li, steso sull'erba con lo sguardo rivolto verso il cielo, a fumare una sigaretta.
Ti avvicini insistente, finche non si gira nella tua direzione.
-T/c che sorpresa!
Dice con poca convinzione.
-Perchè l'hai fatto?
-Sai sei stata brillante oggi
-Rispondimi
-Sai non sei l'unica a cui non si possono dare ordini.
Avrà sentito la litigata tra te e Malfoy.
-Ho bisogno di saperlo
-Cosa cambierebbe?
Si alza da terra e ti prende per mano.
-Perchè l'hai fatto, Potter
-I tuoi occhi sono ancora più belli sotto le stelle.
-Uff, non ti sopporto
-Nemmeno io
Si avvicina e posa le labbra sulle tue.
Questo bacio sembra non finire mai e ti va benissimo cosi.
-Pensavo non mi sopportassi
-Oh, stai zitto