Immagina Multifandom

IMMAGINA STILES STILINSKI

IMMAGINA STILES STILINSKI
Sei nel letto con il tuo migliore amico, Stiles Stilinski. Avete entrambi la febbre, ormai è tradizione passare insieme il tempo quando siete malati, almeno vi tenete compagnia.
Pian piano apri gli occhi e riaffiorano tutti i dolori articolari. Hai il capo sul petto del ragazzo, il quale respira cautamente e ti accarezza i capelli.
-Non mi alzerò manco morta, mi fa male tutto
-Anche a me
Una risata prende piede a causa della sua voce nasale.
-Perchè ridi?
-La tua voce
In uno scatto di energia ti butta sul fianco sinistro del letto e inizia a farti il solletico.
-Fer.. fermo St...Stileees!
Entrambi ridete come bambini, ami quando ti fa il solletico.
Date le sue poche forze rivolti la situazione e ora sei tu sopra di lui (ehehehe) .
-Questa posizione mi piace
Ammicca l'occhio e gli sorridi.
Nel profondo del tuo cuore provi qualcosa per lui.
Adori tutto di quel ragazzo: il suo essere sarcastico ti fa impazzire; i suoi occhi caramellati ti fanno sciogliere; i suoi epiteti; la costellazione di nei sulla sua guancia; il naso allungato; l'espressione dubbiosa e potresti andar avanti all'infinito.
-Ho un idea
-Fammi indovinare, Star Wars?
-Ecco perché ti amo
Si alza di scatto e ti prende a sposa.
Dove la trova tutta questa forza?
Scendete giù le scale ancora in pigiama.
Ti posa sul divano e poco leggiadramente si butta sul divano. Ti sistemi ben bene tra le sue braccia accoglienti.
Il film inizia e non riesci a toglier gli occhi di dosso al tuo amico.
Anche con gli occhi e le narici arrossate e i bordi delle labbra screpolati, è comunque bellissimo.
Le sue mani calde frugano per il tuo corpo gelido.
Un brivido impossessa la tua schiena non appena la sua mano la percorre.
Di botto chiude la tv e ti guarda negli occhi.
-Y/n io devo dirti una cosa.
-Dimmi
Speri così tanto che sia quel che credi.
-Facciamo una cosa
-Stai facendo tutto tu Stiles!
-Dato che sei tu, io ti amo. Quindi procedendo per assurdo, ipotizziamo che non sia tu, quindi la conseguenza sarebbe che io non ti ami. Ma dato che sei tu, quindi negando l'ipotesi che non sia tu, neghiamo anche la tesi ovvero che io non ti amo. Negando sia la tesi sia l'ipotesi, ammettiamo aumaticamente che la prima frase è vera.
Ha veramente utilizzato le dimostrazioni per assurdo per dirti che ti ama?
Riesci solo a sorridere e fiondarti sulle sue labbra.
-Non vorrei attaccarti i germi
-Non mi importa