IMMAGINA TOM HOLLAND PT 3

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IMMAGINA TOM HOLLAND PT 3
È passato un anno dall'accaduto in discoteca. Non lo vedi da quella sera.
Hai rinunciato al contratto con la Marvel per non vederlo più.
Ti ha spezzato il cuore.
Non hai più voluto sentir parlare di lui, e così è stato.
Nessuno dei due si è fatto gli auguri al compleanno, a Natale e altro.
Sinceramente, non sai nemmeno se vive ancora a Londra.
I fan hanno richiesto ripetutamente spiegazioni, ma nessuno dei due ha parlato.
Siete spariti uno dalla vita dell'altra definitivamente.
Non sai se abbia provato a contattarti perché subito dopo l'accaduto hai cambiato numero.
Hai rinunciato a lui e alla vostra amicizia.
Ti sei trasferita a New York e hai intrapreso una nuova vita nel mondo dello spettacolo. Rifiutando il ruolo di MJ, hai messo in difficoltà la Marvel per il seguente film di Spiderman. Ma non tornerai sui tuoi passi per alcuna ragione.

Sei da un po' in vacanza in Italia, da sola. Hai bisogno di tempo prima di intraprendere una relazione, non ti sei ancora ripresa del tutto.
Camminare per Roma, sotto al Colosseo, con il sole bollente che batte sulle spalle e il cielo brillante al di sopra, in paradiso.
Hai sempre amato l'Italia, il cibo e l'arte. Anche le persone si sono rivelate molto gentili, i fan non hanno osato toccare l'argomento Tom, hai apprezzato molto.
Sei in direzione Londra per registrare il tuo album in tranquillità e fuori dalla caotica America.
Arrivata, occupi la tua camera d'hotel, appena sistemate le valige, raggiungi la sala di registrazione a piedi.
Purtroppo sei costretta a passare nel quartiere della vecchia casa di Tom.
Quanti ricordi balenano nella tua mente in pochi secondi.
È passato un anno, ma non vuol dire che non ti manchi tutto ciò.
Ti avvicini e tocchi la staccionata bianca e inali l'odore di erba appena tagliata.
Tu rituffi nell'amato passato, quando camminavate nel viale alberato mangiando gelato. Quando andavate l'uno a casa dell'altra per ripassare le battute e, alla fine, facevate tutt'altro.
Sorridi malinconica.

Sai che alla fine della strada c'è l'ultima casa di Tom, non sai però se ci vive ancora.
Decidi così di scoprirlo.
Evidentemente ci abita qualcuno, il giardino è ben curato e la staccionata è candida.
Senti anche delle voci. Una femminile e una maschile.
Per distinguerle devi avvicinarti.
Ti posizioni così dietro un albero del viale, e rimani in ascolto.
-Vattene!
-Ma io ci vivo qui!
-Ho detto vattene!
-Sei tu quella che se ne deve andare cazzo!
-Se non te ne vai ti giuro che chiamo la polizia! È finita!
-Oh menomale!
-Menomale?!
-Si guarda grazie al cielo!
-Tu sei malato!
-Io? Ne sei sicura?!
-Finiscila e sparisci.
-Si, rubami la casa, sai.
-Cazzo, vuoi sparire?!

La porta si apre e viene sbattuta rapidamente.
Hai riconosciuto subito la voce maschile, come non riconoscerla.
Sei ancora sbigottita dalla conversazione e immobile dietro all'albero.
Con passo incalzato, si dirige verso la fine del viale.
È li. Proprio davanti a te.
Non riesci a non guardarlo.
Sei come incantata.
Si gira nella tua direzione, si sarà sentito osservato.
Appena i vostri sguardi si incrociano, un morso al cuore.
I suoi occhi sono un misto di stupore e dolore.
La bocca è semiaperta ed è immobile sul ciglio della strada.
Nessuno dei due ha il coraggio di avvicinarsi.
È come se il tempo si sia fermato, così come il rumore del traffico.
Non sai che fare.
Andargli incontro?
Scappare?
Le tue emozioni son troppo confuse.
Decidi di dartela a gambe.
Ti volti e inizi a correre più veloce che puoi.
Inizi a sentire delle urla, sono sue.
"T/n ASPETTA!"
"T/n TI PREGO"
Non sai dove andare, non conosci veramente Londra.
Sosti così in un parco li vicino, sperando che Tom non ti trovi.

"Non scappare ti prego"
Senti una voce dietro le spalle.
"Non ho niente da dirti"
La vostra prima conversazione in un anno.
Sei immobile su una panchina.
Speri che se ne vada al più presto, ma il pensiero di un abbraccio ti sta facendo impazzire.
"T/n tu non sai..."
"Non so cosa?!"
Inizi ad alterarti.
Cosi lui mette una mano sulla tua spalla.
"Ascoltami ti prego"
Pian piano si rende visibile davanti a te.
"Io.. mi dispiace T/n"
"Smettila di lagnare"
Ti guarda sbigottito.
"Io mi sto scusando T/n perché questo lo penso davvero. È possibile che non mi credi? Che non mi perdonerai mai?"
"Tu mi hai spezzato il cuore Tom. Com'è che non lo capisci? Quale parte è difficile da capire? Eh?"
"Ora lo voglio mettere apposto. Voglio ricostruirlo. Voglio che tutto torni come prima."
"Sai che io non ti vedrò mai più come prima"
"Preferisci vedermi come quello che ti ha spezzato il cuore, o come il ragazzo che ami?"
Rimani sbigottita.
"Dove hai acquisito tutta questa sicurezza Holland?"
Sorride guardando in basso, ami quando fa così.
"Vedi, ho fatto progressi"
Sorridi anche tu.
"Mi mancava il tuo sorriso sai?"
"Mi mancava tutto di te T/n"
"È una dichiarazione o cosa?"
Lo guardi ridendo.
"Si dai possiamo definirla cosi"
Ridete insieme.
"Pace fatta?"
"Pace fatta"
Vi prendete per mano e vi alzate dalla panchina.
"Gelato?"
"Due gusti?"
"Anche tre"
Ti lascia un bacio sulla fronte e vi avviate verso una nuova fantastica amicizia, o forse più.

Ve lo spettavate?
Comunque guys ho riscritto questo capitolo migliaia di volte perché wattpadd me lo cancellava in continuazione! Spero di essere più attiva, purtroppo la scuola mi prende molto tempo. Vi è piaciuto?
(Ps l'ho fatto solo perché volevate un finale felice)

Immagina MultifandomWhere stories live. Discover now