𝚇𝚇𝚅𝙸

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Yoongi

Torno dall'albergo sfinito poiché è stancante esibirsi in continuazione ma ormai sono abiutato. Ma devo essere energetico, il prossimo concerto è il più importante ed è anche l'ultimo del tour americano. Ma oltre a questo ci sarà Jimin, quel ragazzo che per mesi ho torturato con le mie chiamate e messaggi.

Sono felice per questo anche se non ho nessuna idea per poterci parlare dal vivo e in privato, non posso andare lì e urlare il suo nome, gli verrebbe un infarto e non sarebbe il massimo.
Voglio che sia una cosa speciale, niente di più e niente di meno.

Mi serve un'idea, ma sono troppo stanco per poter pianificare un piano, mi butto sul letto e guardo il soffitto. Vorrei poterlo chiamare ma non sono più in Corea e l'orario è lo stesso, potrebbe star dormendo e non voglio svegliarlo, si deve riposare per questa sera.

Mi rigiro sul letto cercando una parte ancora fresca del letto mentre guardo fuori dalla finestra, mi sento stupido perché non ho neanche chiuso le tende. Resto un po' di tempo a fissarle e pensare se chiudere le tende o meno, dopo qualche minuto mi giro dall'altra parte del letto ed eviterò quelle finestre, non ho voglia di alzarmi.

Chiudo gli occhi e mi accorgo che non mi sono neanche cambiato, perchè cazzo sono così svogliato e coglione? Mi butto sul pavimento e successivamente mi alzo, chiudo le tende prima che me ne dimentichi e poi prendo quelli che definisco "vestiti per stare in casa" e vado verso il bagno.

Mi cambio velocemente e torno dal mio amato letto e chiudo gli occhi riprendendo a pensare, sento solo le voci di quelli che sono accanto alla mia stanza, perchè non possono stare zitti? Fisso la porta ma non ho nessuna forza di rialzarmi e andare a bussare da loro.

Sospiro mentre continuo a fissare la porta ma mi è venuta un'idea.

questo capitolo non è un granché perchè sono stanca e non so neanche quando verrà pubblicato poiché sono in germania e non ho internet ripp

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