trenta tre

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La musica risuona nelle mie orecchie mentre sono sdraiata sul divano della roulotte di FP.
"Betty è tre ore ti chiedo di abbassare"sbuffa FP e gli mando un bacio ridendo.
Jellybean entra in salotto con una tuta e uno chignon in testa.
"Dove stai andando?" Le chiedo mettendomi con l'aiuto di mio suocero a sedermi.
"A correre, ti chiederei se vuoi venire,ma non penso sia il caso" ridacchia e le faccio la linguaccia
"Divertiti" sorrido quando mi lascia un bacio sulla guancia.
"Allora betty, sei pronta per diventare mamma?" Domanda FP sedendosi vicino a me e appoggio la testa sulla sua spalla
"Diciamo, ho paura di non essere all'altezza" ammetto e lui mi stringe.
"Tesoro, tu sei sempre all'altezza" mi lascia un bacio sulla testa e chiudo gli occhi.
La porta si apre di scatto e la voce allegra di Jughead mi risuona nei timpani
"Ehi, tutto bene qui?" Domanda indicando me e suo padre e annuisco.
"Ciao amore" lo saluto alzandomi a fatica e lui mi stringe, per quel che può, tra le sue braccia.
Tra qualche giorno penso che il bambino dovrebbe nascere, è 9 mesi che sto rompendo le palle a Jughead con il mio bipolarismo e le mie voglie,ha bisogno anche lui un po' di svago.
I crampi aumentano giorno per giorno e ho ansia possa capitare da un mometo all'altro, ma il dottore mi ha detto manca ancora qualche giorno.
"Ti va di andare da Pop's?" Mi domanda dolcemente e annuisco.
Saluto FP e mia madre con un bacio sulla guancia ed esco fuori con Jugh.
Mi apre la portiera dell'auto e mi aiuta a salire, in seguito sale lui al posto del guidatore e accende il motore dando gas all'auto.
Il viaggio passa tranquillo con la musica che rieccheggia nell'abitacolo.
Arrivati da Pop's, entriamo dentro e ci accomodiamo tranquilli ad un tavolo ordinando un milk shake e delle patatine fritte.
Quando l'ordine arriva inizio a mordicchiare la mia cannuccia guardando il vuoto.
"Come stai?" la voce di Jughead mi fa alzare lo sguardo su di lui
"Male, ho dei crampi assurdi da stamani" sospiro sentendo un'altra fitta.
Il pranzo continua con i miei lamenti e gli sguardi preoccupati di Jugh.
Quando ci alziamo per andarcene però qualcosa non torna.
Ho le gambe fasciate dai jeans bagnate e ho bagnato anche la poltroncina.
Un crampo mi fa piegare in due e le persone iniziano ad avvicinarsi preoccupate.
"Merda,chiamate un dottore,ha perso le acque" urla qualcuno e io inizio ad entrare in panico
"Andrà tutto bene"

save me||Cole sprouseWhere stories live. Discover now