trenta quattro

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L'ospedale straripa di persone e io ho solo l'ansia e il dolore a tenermi compagnia.
Jughead è corso a chiamare un dottore e il resto del gruppo non ci ha ancora raggiunto.
Vedo il mio ragazzo arrivare a passo spedito accompagnato da una donna con una sedia a rotelle.
"Amore andrà tutto bene"mi rassicura aiutandomi a sedermi.
Vengo accompagnata in una stanza e porgono un camice verde.
"Signora, riesce a metterselo da sola?" Annuisco e mi lasciano lì.
Mi metto dietro la tendina apposita e mi sfilo i vestiti per poi indossare quel coso.
Quando apro la tenda vedo Jughead con un sorriso tirato.
"Signore lei vuole entrare?" Domanda la donna e lui mi lancia un occhiata per poi annuire.
Fanno cambiare anche lui mentre mi fanno sdraiare sul lettino.
Dopo all'incirca un'ora i crampi ritornano e come chiamato da un timer il dottore entra pronto a farmi partorire.
Merda morirò.
L'uomo mi apre le gambe e mi sento avvampare, su Betty, ti sembra il momento?
Sospiro e seguo i suoi ordini.
Un trambusto in corridoio mi fa tremare, si sentono urla terrorizzate che irrompono nei nostri timpani e un infermiere entra rapidamente dentro la stanza agitato.
Il dottore cerca di prestare attenzione ad entrambi e mi ordina di spingere, le mie urla squarciano il silenzio nella stanza e si vanno a mischiare con il trambusto di fuori.
L'infermiere mette un mobiletto davanti alla porta e vedo Jughead scattare in piedi
"Che succede?" Domanda preoccupato il mio ragazzo.
"Degli uomini,stanno attaccando le persone qui fuori, un uomo mi ha raccomandato di proteggervi"
FP.
Le urla aumentano.
Si sentono botti e poi di colpo silenzio.
Uno sparo rompe il silenzio e il pianto di un bambino riempie l'aria.
Il fiato di tutti quanti si mozza.
L'urlo strozzato di JB che urla il nome di suo padre mi fa mozzare il respiro.
Jughead scosta i dottori,spinge via il comodino e apre la porta di scatto.
Ignoro il dottore che mi dice di star ferma e a fatica mi alzo dal letto avvicinandomi al mio ragazzo.
I vetri sono distrutti,i nostri amici sono sanguinanti e degli uomini scappano.
Il mio sguardo si sofferma su Jellybean piegata a terra,tiene premute le mani sull'addome del padre che è circondato da una pozza di sangue.
Piange e urla.
Jughead è immobile,cade a terra in ginochio e si porta le mani tra i capelli disperato
Una vita è nata e una è morta.

save me||Cole sprouseWhere stories live. Discover now