💫jimin💫

2.7K 208 33
                                    

Io, Jin e Taehyung eravamo in cortile, reduci da due ore pesanti passate a fissare una lavagna piena di numeri e cose indecifrabili. Avevamo un’ora buca e avevamo intenzione di passarla lì in quel cortile, chiacchierando, ridendo e prendendo un po’ di sole.
“Ragazzi sentite questa.” Disse Jin catturando la nostra attenzione.
“Che cosa fanno otto cani in mare? Il can-otto! HAHAHHAHHAH.” Io e Taehyung ci guardammo in faccia sconcertati e scoppiammo a ridere, non per la pessima battuta, ma per la risata dello hyung che era esilarante.
Dopo esserci calmati, piegai la testa all’indietro e chiusi gli occhi in modo tale da permettere ai raggi del sole di posarsi sul mio viso. Ad un certo punto sentii qualcuno pararsi di fronte a me e far scomparire quel sole che mi stava pian piano riscaldando. Sbuffai.
“Ragazzi, ditemi che è una nuvola che ha portato via il sole e non una testa di cazzo venuta a rompermi i coglioni.” Sentii Taehyung sospirare.
“Apri gli occhi.” Feci come il mio amico mi aveva detto e mi ritrovai davanti la faccia, inquietante, di Jungkook. Mi portai una mano al petto e finsi un malessere.
“Oddio Jeon, mi hai fatto prendere un colpo. Smettila di essere così affascinante. Potrei non reggere alla tua bellezza.” Mi alzai e con me anche i miei due amici. Notai Yoongi ammiccare verso Taehyung ma non gli diedi peso, almeno non in quel momento.
“Dunque Jeon, sei qui per?”
“Chiederti scusa.” Spalancai gli occhi, non me l’aspettavo.
“Ti sei drogato?” chiesi fin troppo serio. Ma aimè notai che anche lui lo era. Negò con la testa. Poi, continuò a parlare.
“Posso parlarti un attimo in privato?” stavo per dirgli subito di no quando venni interrotto dalla voce di Seokjin.
“Certo, tanto abbiamo ancora del tempo prima della prossima ora.” Lo guardai interrogativo e furioso ma lui non stava guardando me, bensì Namjoon. Troia.
Ero lì per lì per buttare un’altra patetica scusa ma quei due stronzi mi spinsero verso Jungkook, costringendomi ad andare con lui.
Calò un silenzio imbarazzante che subito smorzai.
“Allora, che c’è di così tanto importante?” lui rise. Rise. Che cazzo c’era da ridere? Mi stavo incazzando ancora di più ed ero lì lì per girare i tacchi e tornare da quei traditori, ma la sua voce mi bloccò.
“So che tra noi non scorre buon sangue e che tu mi odi…”
“Ottima osservazione.” Dissi ma mi ignorò.
“…ma io devo chiederti un favore.” Mi girai di scattò guardandolo. Non si girò, continuò a camminare e a guardarsi i piedi.
Scoppiai a ridere.
“Ti sei drogato.” Dissi. E me ne andai.
Mi chiamò un paio di volte. Continuai a ridere. Ad un certo punto alzai il braccio e allungai il dito medio.
Urlai un: “Vaffanculo.” e ritornai da Jin e Taehyung che stavano parlando con quegl’imbecilli dei suoi due amici. Non dissi una parola. Continuai a ridere. Presi le mie cose. Guardai quei due. Mi stavano fissando confusi.
“Il vostro amico si è drogato.” Dissi, ridendo ancora. Non aspettai risposte, non aspettai i miei due migliori amici, me ne andai. Ero sconcertato.
Dopo tutto, era capace di venirmi a chiedere un favore. La droga, fa male.
Taehyung e Jin mi seguirono in classe e mi chiesero cosa fosse successo. Gli raccontai il tutto.
“Sei stato scortese.” Disse Jin rimproverandomi.
“Non è assolutamente vero.”
“Invece si.” Continuò Tae. “ Potevi almeno sentire cosa voleva!”
“Ma vi siete bevuti il cervello tutti e due? Vi ho lasciato solamente cinque minuti con quei trogloditi degli amici e già siete imbecilli quasi quanto loro!”
Chiusi lì la conversazione. Ne avremmo riparlato poi.
Passarono così il resto delle lezioni ed era arrivata l’ora di uscire. Ero talmente preso dalla conversazione che stavo avendo con Taehyung e Jin da non notare di essere in mezzo alla strada. Sentii un clacson suonare e una macchina a tutta velocità correre verso di me. Non riuscivo a muovermi o reagire. Di istinto chiusi gli occhi. Credevo che sarei stato investito, invece sentii due braccia tirarmi e alzarmi, per poi riportare il mio corpo a terra. Aprii lentamente gli occhi.
E cazzo no. Questa è sfiga. Jeon Jungkook.
“Adesso mi devi seriamente un favore.”

































”

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.























Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.










































buona giornataaa😉

𝑑𝑜 𝑦𝑜𝑢 𝑤𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑛𝑐𝑒? ➵𝑗𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘Where stories live. Discover now