AL CUOR NON SI COMANDA

Capitolo 2

Arrivati a casa corro a dare la notizia a mamma che evidentemente già sapeva tutto, com'era ovvio Rei gli ha detto tutto e chiesto il permesso prima di accettare un lavoro così, anche se ormai potrei tranquillamente scegliere da sola, sapere che lei è dalla mia parte mi fa sempre molto piacere. Passiamo la serata a chiacchierare e inizio a organizzare le mille cose da fare per la settimana che verrà, è davvero pochissimo tempo per organizzare un trasloco ma se potessi partirei anche domani! Quando mi arriva un messaggio di Akito sul cellulare, penso subito di dirgli la bella novità, ma poi cambio idea velocemente perché voglio approfittarne per fargli una sorpresa. La sera sono così agitata che non riesco a dormire, quindi mando un messaggio a tutte le mie amiche per organizzare una cena per il giorno dopo così potrò dirlo a tutti.

Il giorno seguente inizio a fare una lista di tutto quello che mi serve e mando Rei a occuparsi delle cose più importanti per il viaggio, dico a mamma di aver organizzato la cena e lei come sempre è felicissima di avere in casa un po' di gente allegra. Quando le mie amiche iniziano ad arrivare con i loro fidanzati non posso fare a meno di pensare che presto anche io potrò ricominciare a uscire con Akito e non riesco a smettere di sorridere in modo quasi esagerato. Dopo la cena Fuka che ormai è impaziente chiede "Allora Sana per quanto ancora vuoi tenerci sulle spine? Hai detto che hai una notizia importante, vuoi spiegarci per favore?"

tutti quanti si zittiscono e iniziano a fissarmi.

"Bhè ecco, ieri ho firmato il contratto per un nuovo film, che sarà davvero eccezionale, di cui sarò la protagonista. Inizierò le riprese tra due settimane, ma mi dispiace annunciarvi che partirò per L.A. La prossima settimana!" dico l'ultima parte quasi urlando di gioia e i miei amici si mettono a urlare, Fuka corre ad abbracciarmi "Sono così contenta Sana finalmente potrete stare di nuovo insieme!" Tutti mi fanno i complimenti, Aya che è la solita tenerona dice che le mancherò tanto ma è felice per me, mentre subito Tsu e Gomi chiedono di Akito e come ha reagito alla notizia. Ne approfitto per chiedere a tutti di mantenere il segreto, spiegando che vorrei fargli una sorpresa e loro accettano di buon grado di mantenere il mio piccolo segreto.

Passo l'intera settimana sommersa tra gli scatoloni a impacchettare tutto quello che mi sembra necessario per i prossimi tre anni, finché mamma esasperata mi riporta alla realtà "adesso basta Sana non puoi portarti tutta quella robaccia inutile, ti hanno già preso un appartamento arredato di tutto punto e non serve che ti porti dietro l'armadio intero, potrai fare shopping ogni volta che avrai bisogno di qualcosa quindi ti prego di smettere di fare tutto questo bacano che devo finire il libro!"

"Hai ragione mammina, scusami tanto" le dico. Quindi scelgo due grandi valigie e decido che porterò solo quello che potrà entrarci, il resto lo prenderò strada facendo. L'unico problema è che già metà di una delle due valigie la riempio di tutti i regali che avevo preso per Akito, quelli non posso proprio lasciarli e per il resto porto i miei vestiti preferiti e le cose fondamentali.

Quando ormai mancano due giorni alla mia partenza finalmente esce il giornale con l'intervista ad Akito e corro in edicola a comprarlo, e lo leggo tutto d'un fiato, vedere le sue foto mi fa uno strano effetto, è ancora più bello di quanto ricordavo c'è anche una foto di gruppo con i suoi compagni di karatè, sono davvero un bel gruppo ma rimango stupita nel vedere che proprio vicino a lui c'è una ragazza che gli poggia un braccio sulle spalle e sembra avere molta confidenza con lui, ma mi dico che sarà solo un'amica e non ci dò troppo peso.

La sera prima della partenza i miei amici organizzano una bellissima festa per salutarmi e ci divertiamo restando fuori quasi fino all'alba, tanto il giorno dopo lo passerò tutto in volo, dove potrò tranquillamente riprendermi e riposare.