CAPITOLO 10

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Draco decise finalmente di cambiare e chiedere scusa ad Harry, ovviamente usando dei modi calmi per iniziare la conversazione altrimenti quei due avrebbero iniziato a prendersi a calciate. Decisi di andare con lui, ma stando lontana dato che voleva un po' di "riservatezza" come diceva lui. Inoltre aveva anche deciso di scusarsi con Hermione per averla chiamata sanguemarcio davanti agli altri al secondo anno.
Tu:"davvero lo vuoi fare?"
D:"si"
Tu:"ecco perché ti amo così tanto Malfoy"
D:"anche io ti amo"
Tu:"peró devi fare un'altra cosa?"
D:"mi vuoi ricattare?"
Tu:"diciamo" dissi scherzando
D:"sentiamo"
Tu:"vero che parlerai anche con mio fratello?"
D:"Weasleyuccio?"
Tu:"Draco non chiamarlo cosí"
D:"scusami, è che ormai è diventata un'abitudine"
Tu:"allora?"
D:"d'accordo"
Tu:"grazie" dissi avvicinandomi con il viso a lui
D:"ma di cosa?"
Tu:"di esistere" dissi unendo le mie labbra con le sue
Ecco che finalmente si avvicina ai miei due migliori amici. Lo stavo guardando da lontano appoggiata ad una colonna nel corridoio, sembrava abbastanza contento e soddisfatto e lo stesso per Harry ed Hermione. Mi è anche parso che Harry gli abbia dato una pacca sulla spalla ed Hermione gli abbia sorriso guardandomi e facendomi l'occhiolino. A far sparire i loro bei sorrisi sulle labbra fu l'arrivo di Ron che aveva un'aria severa e delusa. Evidentemente ce l'aveva ancora con Draco. Vidi Draco che gli diceva qualcosa e dal labiale presumo gli avesse chiesto mi dispiace per tutto quello che è successo, ma Ron sembrava non averle accettate.
Poco dopo Draco ritorna da me deluso.
D:"ti ho deluso t/n"
Tu:"no, per niente. Mi hai dimostrato che ci tieni. Tu tiene veramente a me" dissi quasi con le lacrime agli occhi
D:"t/n non ho risolto niente"
Tu:"hai capito che hai del coraggio e sei fedele. Stai tranquillo che a Ron ci penso io"

A questo punto decisi di parlare con Ron e chiarire la situazione una volta per tutte. Entrai nella sala comune ed eccolo seduto comodamente sul divanetto davanti al camino.  Mi avvicinai cautamente assicurandomi di non farlo innervosire e poi mi sedetti appoggiando la mia testa sulla sua spalla.
R:"dove sei stata?"
Tu:"adesso devo spiegarti tutto nei minimi particolari?"
R:"è solo per accertarmi che tu stia bene"
Tu:"si sto bene, ma starei meglio se tu e Draco iniziaste a parlare"
R:"noi ci parliamo già"
Tu:"Ron sai cosa intendo"
R:"t/n ma ti rendi conto che tipo di persona è?"
Tu:"Ron non lo conosci"
R:"basta vedere di quale famiglia fa parte"
Tu:"questo non significa che lui sia uguale a loro"
R:"eh chi te lo dice che tu sta usando per scoprire quello che ha in mente l'ordine?"
Tu:"ma come ti viene..."
R:"ho paura per te t/n. Sei mia sorella cerca di capirmi"
Tu:"lo so e ti ringrazio, ma non è che potresti almeno parlargli?"
R:"ancora t/n"
Tu:"fallo per me"
R:"d'accordo" disse rassegnato
Ovviamente il giorno dopo Draco mi stava lontano e chissà per quale motivo. C'entrava assolutamente e sicuramente Ron.
Cerco in tutti i modi di fermarlo ovviamente lui cede.
Tu:"mi vuoi dire che succede?"
D:"t/n non possiamo vederci"
Tu:"che ti ha detto quell'idiota di mio fratello?"
D:"niente"
Tu:"Draco voglio una spiegazione più che valida"
D:"ok. Mi ha detto di starti alla larga altrimenti dirà tutto si tuoi genitori"
Tu:"eh allora? Che vengano a saperlo. Non potrò nasconderti per sempre"
D:"che cosa non ti interessa?"
Tu:"no"
D:"ma i tuoi non ti faranno più uscire con me"
Tu:"i miei lo capiranno Draco"
D:"Ron ha ragione"
Tu:"cosa?"
D:"i miei sono delle persone orrende e io sono uguale a loro"
Tu:"ma cosa stai dicendo?"
D:"t/n nella profezia c'era altro. Noi non possiamo stare insieme altrimenti ti porterò sulla strada del male"
Tu:"non mi interessa. Io non ti voglio perdere"
D:"neanche io, ma devo farlo per  tuo bene" disse sfilando la sua bacchetta dalla tasca dietro dei suoi pantaloni
Tu:"cosa intendi fare?"
D:"mi dispiace. Ma è per il tuo bene"
Tu:"cosa?"
D:"devo farlo. Lo faccio per te ricordati"
Mi puntò la bacchetta addosso e...

Dalla parte sbagliata-DRACO MALFOYWhere stories live. Discover now