WHEN THE STORM COMES (cielxalois/ SebastianxOc)

CAPITOLO 25: TI AMO

CAPITOLO 25: TI AMO
Il demone annusava la ragazza perché  amava sentire il suo profumo e cercava di toglierle il corsetto prontamente fermato dalle sue mani. Ogni parte di se urlava "Ti prego Maryjane levati questo cavolo di coso che ho voglia di farlo con te", ma la shinigami pur fidandosi aveva dentro una vocina che le diceva: "E se fosse solo per questa notte? Se poi fosse un inganno?"

Sebastian aveva ripreso la forma di maggiordomo e aveva cercato di morderla un po' dappertutto. Le sue manine ormai volevano solo toccare il fragile corpo sotto di lui, volevano accarezzare le membra più profonde di un pallido fiorellino. 

<<Maryjane... dai...>> le arricciò un boccolo con uno dei suoi artigli e poi le morse dolcemente una guancia.

<<Non l'ho mai fatto con nessuno... perché ci tieni tanto ad avere me?>>

<<Sento una attrazione molto forte. Sono un demone e percepisco la tua anima... mi piace sentirla vicino a me. Sono sicuro che dentro di te sarebbe come essere protetto da una persona che amo. Ascolta, so che hai ancora dei dubbi e che è passato troppo poco tempo, ma io non ho mai avuto una fidanzata... mi sono solo comportato male con le donne. Era farlo e basta, invece, con te... è diverso.>>

<<Tu dici che non sarò solo un oggetto fra le tue mani?>>

<<Maryjane se fossi stato solo un oggetto non te lo avrei nemmeno chiesto. Avrei usato i miei poteri demoniaci per convincerti e basta.>>

Le baciò forte le labbra per poi far combaciare il bacino con il suo e strofinarsi lentamente come per invitarla a seguirlo. 

La ragazza era comunque avvolta da un dubbio insolubile e dal terrore di macchiare la sua anima del peccato più incancellabile. Probabilmente avrebbe infranto tutte le regole che gli shinigami le avevano imposto e sarebbe stata cacciata via...ma, in fondo, non lo avrebbe saputo nessuno.

Maryjane prese una mano di Sebastian e se la pose sul seno per poi guardarlo e dirgli:

<<Va bene, ma non farmi male...>>

Le pupille del demone divennero luminosissime e con tutta la dolcezza che conosceva cominciò a sfilarle gli indumenti e a sorriderle. Con una mano slacciava il corsetto e con l'altra cercava la il fiore che avrebbe poi dovuto penetrare. Maryjane aprì piano le gambe quando il ragazzo aveva ancora tutti gli abiti eleganti addosso e l'uomo togliendosi i guanti cominciò a palpare il corpo completamente vergine della ragazza. Silenziosamente si tolse la parte superiore della livrea lasciando che la shinigami vedesse il suo petto nudo e con le dita le prese il torace. Iniziò a baciarle il ventre e poi salì leggermente per sentire che sapore avessero le piccole cunette che tanto il genere maschile ama. Le gustò lasciando la la sua saliva le bagnasse leggermente mentre l'ombra demoniaca involontariamente usciva dal suo corpo. 

Il volto della piccola donna si fece sempre più rosso e i suoi occhi cercarono di non riempirsi completamente di quella malizia che le stava infondendo Sebastian. Il ragazzo le avvicinò le dita ai pantaloni e le disse:

<<Se veramente vuoi che entri dentro di te, allora toglimi questi... se non vuoi mi fermo.>>

Maryjane gli accarezzò il membro dall'esterno dell'indumento e dalla bocca del demone sfuggì un piccolo gemito che gli fece capire quanto volesse vivere quel momento con lei. Lei lo fece ancora fino a quando non notò che Sebastian stava effettivamente avendo un'erezione.

<<Maryjane mmh però così mi fai s-soffrire, l-levali e basta...>>

<<E' c-che non ho mai provato, m-magari ti piaceva...>>

Il demone si tolse i pantaloni molto velocemente e dopo averle dato un bacio sulle labbra e averla accarezzata le avvicinò il membro per sentire la sua pelle fra le gambe. Una volta averla guardata fissa negli occhi le strinse le mani e affondò dentro di lei. In quell'attimo i suoi canini divennero lunghi, gli occhi completamente rossi e il suo sorriso demoniaco. Prima di cominciare a muoversi, si accertò di non farle del male mentre il suo corpo diventava sempre di più quello di una creatura sovrannaturale. Maryjane chiuse gli occhi gemendo e inarcando le sopracciglia per poi aggrapparsi a Sebastian. A quel punto lui prese a muoversi avanti e in dietro toccandole i seni e baciandola. I suoi versi erano esattamente quelli di un demone molto eccitato e quelli di Maryjane parevano essere pregni di amore e tenerezza.

<<S-sebastian, m-mi piace...>>

Disse lei sorridendo compiaciuta e cercando di mantenere i suoi fianchi con le mani fisse sul suo fondo schiena. Sentiva il profumo della sua pelle e desiderava averlo dentro ancora per parecchio tempo. Non aveva mai provato quella sensazione e oltre al piacere sentiva anche il dolore della sua verginità che pian, piano scompariva.
Sebastian non era troppo violento e tentava di muoversi senza farle troppo male. La baciava e le accarezzava le gambe, le mordeva i seni e andava su e giù per strofinare il suo membro dentro di lei.

Dopo un bel po' Sebastian non riuscì più a trattenersi e sorridendo soddisfatto la abbracciò e venne dentro di lei. Rimase dentro, stretto a lei, respirando affannosamente e mordendole il collo come per ringraziarla. Maryjane lo accarezzava e lo teneva sul suo petto dopo aver goduto così tutta la notte. Piano prese ad uscirle il sangue dalle gambe e Sebastian un po' preoccupato la baciò e le disse: <<A.. Amore ti ho fatto male? >>

<<no tesoro, è stato veramente bello farlo per la prima volta con te. >>

<<non vedo l'ora di farlo ancora. >> Sorrise come un bambino accoccolandosi su di lei e strofinando la testa sul suo petto. Rimasero abbracciati tutta la notte ad accarezzarsi. Ma nessuno dei due sapeva che quel momento avrebbe stravolto completamente le loro vite.
Nel frattempo due giovani "amici" stavano andando verso il giardino a guardare le stelle. Mano nella mano, con gli occhi fissi sulle loro labbra aspettando che uno dei due si avvicinasse abbastanza per rubare un piccolo e tanto agognato bacio.
Claude era appena tornato e si stava aggirando per la magione cercando qualcosa o qualcuno. Chissà cosa aveva in mente.
//grazie per aver letto questo capitolo