37 Scott

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Ritornare da lei è stata una delle cose migliori che potessi fare. Io amo lei e lei ama me, altrimenti non saremmo qui a fare l'amore. La giornata continua tra coccole e baci finché non suona il telefono di Allison.
-Meglio che risponda, forse è qualcosa di importante.
Si alza e va di là. Dopo soli due secondi la sento urlare e piangere.
Vado da lei correndo e tra le lacrime mi dice che il padre è in ospedale, qualcuno gli ha sparato.
Corro alla macchina e metto in moto. Quando arriviamo Allison urla
-Dov'è mio padre?
Ci dicono la camera e corriamo da lui. Sta bene.
- Lasciami da sola, ti prego.
Esco dicendole un semplice 'ti amo' triste e me ne vado.
Decido di aspettarla a casa sua e mi addormento sul divano.
Mi risveglio sentendo la porta di casa aprirsi.
- Chi è?
- Allison.
Viene verso di me con la tristezza in viso.
- Perché non mi hai chiamato? Ti sarei venuto a prendere io in ospedale.
- Papà deve
restare in ospedale per un mese. Gli hanno sfiorato il cuore per poco.
Inizia a piangere e non so cosa fare. La stringo a me e cerco di farla distrarre.
- Vogliamo cucinare qualcosa? Non mangio da ieri.
Fa di 'si' con la testa e iniziamo a fare qualcosa.
- Pizza? O pasta?
- Io opto per la pizza. Ma non ci sono gli ingredienti.
La guardo con disappunto e mi propongo per andare a fare la spesa.
- Allora vieni qui.
Mi scrive una lista dettagliata e mi da un bacio veloce. L'afferro per i fianchi e le sussurro nell'orecchio
- Dopo sarai mia.
Prendo le chiavi e vado al supermercato. Dopo aver passato un sacco di tempo a cercare le cose della lista, torno a casa.
Busso e nulla, busso di nuovo e nulla.
Apro con la chiave e chiamo Allison a gran voce.
Sento dei rumori e sbircio in camera sua, la trovo sul letto in un completino sexy mozzafiato.
Inutile dire che non abbiamo mangiato più e che la serata l'abbiamo passata a letto.
- Andiamo a scuola su.
È mattina quando apro gli occhi.
Dopo una doccia veloce e la colazione andiamo.
- Ci vediamo dopo.
Lei entra in classe e anche io.
Kira mi guarda in modo strano ogni tanto. La lezione sembra non finire più e con lei a guardarmi non è meglio.
Tra poco è ricreazione, decido di uscire fuori con Stiles e fumarci una sigaretta.
- Tutto bene?
- Si e a te?
Parliamo del più e del meno e gli racconto di Kira e di quanto sia strana la situazione.
- Amico, se ami Allison non fare stronzate.
Mi da una pacca sulla spalla e torna d'entro.
Resto un pochino in più a fissare il vuoto e torno anche io. Scopro che è assemblea per le seconde e non per noi, che sfiga. Aspetto scarabocchiando la quinta ora che arriva.
Torno a casa e lascio Allison a casa sua.
- Ei vagabondo sei tornato a casa
Trovo mia madre che cucina e le racconto tutte le cose successe ultimamente.

My Second LifeWhere stories live. Discover now