AD ARMI SCOPERTE [COMPLETA]

CAPITOLO 18

Christian
Tredici ore prima...

<<L'ultima notizia che abbiamo di lui risale a un mese fa, quando è stato visto a San Diego>>.

Sfoglio il fascicolo che ho in mano e vedo una foto di Malcom. L'ultima foto che abbiamo di lui. Da un mese sembra come scomparso. Questo non va bene.

Non è mai stato tipo da mettersi in mostra. Non è così stupido. Sa perfettamente quando è il momento giusto per farsi vedere in giro o quando invece sparire per un po' di tempo. L'unica cosa di cui siamo certi e che ogni volta che sparisce dalla circolazione succede qualcosa di brutto.

Ovviamente non ci sono mai state prove abbastanza schiaccianti da incolparlo, ma almeno per l'ottanta per cento dei casi siamo tutti sicuri che lui fosse il responsabile.

<<C'è bisogno di più protezione per Emily. Voglio almeno due agenti con lei per i prossimi giorni>> interviene la Stone all'altro capo della linea.

Stiamo facendo una riunione, la terza della settimana, per capire come agire. Ovviamente il capo del mio capo non può essere presente a tutte, ma non si trattiene certo dal dare ordini anche dall'altra parte del Paese.

<<Sarà fatto>> risponde Jason.

La chiamata termina senza alcun saluto particolare. È stata tutto sommato rapida come riunione, solo una ventina di minuti, tenendo in considerazione che le altre duravano almeno il triplo.

Jennifer sbatte i suoi fogli sul tavolo.

<<Dove cazzo è adesso?>> sbotta.

Ryan sbuffa.

<<Vorremmo saperlo tutti>>.

Nei mesi scorsi avevamo notizie degli spostamenti di Malcom settimanalmente. Avevamo agenti infiltrati o colleghi di Miami che ci tenevano informati.

Non è mai successo che non sapessimo nulla per tutto questo tempo.

Un mese.
Trenta giorni.
Settecentoventisette ore.

Questo è il tempo da cui non abbiamo più sue notizie.

<<Perchè San Diego?>> domando.

I miei colleghi mi guardano straniti.

<<Cosa intendi?>> chiede Jason.

<<Perchè ha scelto proprio San Diego come ultimo luogo dove farsi vedere?>>

Non siamo stupidi, sappiamo perfettamente che Malcom sceglie con una certa logica i luoghi dove apparire pubblicamente. Sappiamo anche che è a conoscenza del fatto che seguiamo ogni sua spostamento. Quindi deve esserci un motivo, una spiegazione, perchè ha scelto proprio quella città per farsi vedere un ultima volta e poi sparire nel nulla.

È come se con quella mia frase Jason abbia avuto un illuminazione.

<<Ryan controlla cosa possiede Malcom a San Diego. Case, alberghi, automobili. Qualunque cosa sia intestata a lui o a uno del suo gruppo>>.

<<Ci avevo già pensato e mi dispiace deluderti, ma non ho trovato nulla. È una delle poche città dove non ha acquistato o negoziato qualcosa>>.

<<Nemmeno sotto prestanome?>>

<<Non che io sappia>>.

<<Impossibile. Ricontrolla tutto, fatti aiutare da Jennifer e guarda di non aver tralasciato nulla>>. Poi si volta afferra le nostre giacche, me ne lancia una e poi mi fa segno di seguirlo, <<Andiamo, noi due parleremo con Emily>>.