Daddy | ksj [✓]

diciannove

«Hai un'aspetto orribile» disse Saejin una volta che Seokjin aprì la porta di casa. Hoseok era al fianco della ragazza e dietro di loro si trovava Namjoon, tutti e due annuivano, concordando con la ragazza.

«Sembri davvero un mostro» aggiunse Hoseok facendo roteare gli occhi al cielo al maggiore.

«Ho l'influenza» borbottò spostandosi di lato per far entrare i suoi amici.

«Chaerin è in casa?» domandò Saejin guardandolo con un sorriso gentile, che si spense quando il ragazzo scosse la testa. «Non l'hai fatta scappare di nuovo, vero?»

«No, è andata a prendere Korain con Taehyung» spiegò andando in salotto e la ragazza sospirò sollevata, poi sorrise.

«Hoseok dice sempre che starebbero molto bene lei e Taehyung insieme» Seokjin quasi si strozzò.

«Hoseok non capisce niente» disse stringendo involontariamente le mani in due pugni, il solo pensiero di Taehyung e Chaerin insieme lo faceva sentire male. Semplicemente pensare a Chaerin con un'uomo lo faceva sentire male... era una cosa a cui non voleva pensare e non sapeva nemmeno spiegarsi il perché.

Il ricordo di quella mattina lo fece arrossire, riusciva ancora a sentire la mano piccola di Chaerin accarezzare con delicatezza il suo petto. Gli era sembrata bellissima in quel momento e senza nemmeno pensarci le aveva chiesto di restare. Si sentiva in imbarazzo per averlo fatto, forse l'aveva fatta sentire a disagio anche se sperava vivamente di no.

Se doveva essere sincero non sapeva perché si stava comportando in quel modo, non sapeva perché le aveva chiesto di restare, ma tutto in lui sperava lo avesse fatto.

«Di pure quello che vuoi, secondo me hanno una relazione segreta» disse Hobi fermando i pensieri del corvino.

«N-non è vero» balbettò agitato.

«Sei geloso?» domandò Saejin sollevando su e giù le sopracciglia facendolo arrossire e scuotere la testa.

«Comunque, come mai ci hai convocato con così tanta urgenza?» si intromise Namjoon, salvando inconsapevolmente Seokjin dall'imbarazzo.

«Vi ho convocati, Namjoon, perché settimana prossima è il compleanno di Chaerin» si massaggiò le tempie, «è da quando ho scoperto il giorno del suo compleanno che sto cercando di organizzare una bella festa ma non so niente di Chaerin, non so cosa le piace-»

«E noi come possiamo aiutarti?» domandò nuovamente Namjoon, questa volta confuso. «Se non sai niente di lei tu che ci vivi insieme, noi come possiamo aiutarti? Oggi avevo il giorno libero e potevo starmene a casa con-»

«Con la tua ragazza?» il minore arrossì scuotendo la testa.

«Non è la mia ragazza»

«Hai una ragazza?» domandarono sconvolti Hoseok e Saejin.

«Ho detto che non è la mia ragazza» sbuffò sempre più rosso.

«Lei dice di esserlo» disse Seokjin alzando le spalle.

Namjoon sbuffò ancora e mosse una mano sperando che il discorso finisse lì. «Sarah dice tante cose. Comunque, come possiamo aiutarti?»

Il maggiore rise appena, era raro vedere Namjoon imbarazzato ed era parecchio divertente, ma c'erano cose più importanti a cui pensare. «Non lo so ragazzi» sospirò «ho semplicemente bisogno di una mano... non so niente della sua famiglia, non so come si chiama il suo amico con i stupidi capelli rosa-»

«Jimin» Seokjin guardò con sopracciglia corrucciate Namjoon.

«Come fai a sapere il suo nome?»

«Oh... ehm, mi ha parlato di lui una volta» rispose sembrando agitato.