"Si... insomma... in questi giorni stavo pensando che tu... io.." respirò "Visto che mi piaci.. pensavo che io e te protremmo..." respirò ancora "Visto che non vogliamo legami, perché tu tornerai in Italia ed io vivo tra Inghilterra e America.. potremmo essere degli amici con dei benefici insomma... senza sentimenti no?" Rimasi perplessa e delusa da quella proposta "Sei serio?" Chiesi credendo di non aver sentito bene le sue parole "Si... cioè.. non ti sei divertita l'altro giorno?" Sgranai gli occhi "Sparisci per giorni e quando riappari questa è l'unica cosa che sai dire ?" Cacciai una risata amara ancora incredula "Non so se essere disgustata quasi o ridere perché tutto ciò è ridicolo" continuai, lui abbassò lo sguardo "Insomma io credevo che.." "Cosa credevi?" Iniziai a tornare seria e ad alzare leggermente la voce "Che ti fosse piaciuto l'altro giorno" incrociai le braccia al petto "Non migliori la situazione Tom, trovati qualcun'altra che sia disposta ad essere la tua scopamica" dissi uscendo dalla stanza e raggiungendo sarah ed harry in salotto.
POV'S TOM Quando Clary uscì dalla stanza mi misi le mani tra i capelli ripetendomi di essere stato un cretino.
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Da quando chiedo alle ragazze di venire al letto con me più una volta ? E soprattutto perché ora mi sento così in colpa ? In più non capisco se sono deluso più dal suo rifiuto o di più dal fatto di non poterla avere più mia. Ma insomma che pensieri mi stavo facendo? Certo che ero stato così bene quella mattinata che non mi sarei più alzato da quel letto, proprio quello dove ero seduto in questo momento. Riguardandolo mi ricordai tutto e mi sì stampò un sorriso sul viso, che subito cercai di far scomparire scuotendo la testa. Così decisi di alzarmi e raggiungere gli altri in salotto, sara ed harry erano abbracciati e si facevano le "coccole " ignorando completamente il film, poco più accanto c'era Clary che tutta rannicchiata si copriva con le coperte fin sotto gli occhi per lo spavento del film, mi sedetti accanto a lei e in quel momento si spaventò e istintivamente mi afferrò un braccio. In quel momento non trattenni più il sorriso e istintivamente le misi un braccio intorno alle spalle, che non tardò ad allontanare dopo aver capito ciò che stava succedendo. E tornai alla realtà anche io, <diamine ma che mi sta prendendo?> pensai < sorrido guardandola, la abbraccio come per proteggerla, non mi era mai accaduto prima con nessun altra con cui ero stato> sospirai.
