Caro Diario, È Bello Essere Strani

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Zio di bianca: "Lellu! Vieni qua che te presento mia nipote!"
Lello: "ehi Tonio! e benvenuta, io sono Leonardo Grillo"
Bianca: "ciao Leonardo io sono Bianca, sono venuta dalla Puglia"
Lello: "uuh io amo la Puglia e anche un mio amico... Se vuoi ti presento i miei amici!"
Bianca: "volentieri!"
Lello: "Tonio li c'è Roberto che ti sta aspettando da non so quanto tempo, io ti rubo bianca"
Zio di bianca: "ok ma non..."
Lello: "sisi ciao!"

Lello mi prende la mano e mi porta in mezzo a quel gruppo di ragazzi che ho notato appena sono entrata nel bar.
La mano di Lello è molto fredda ma molto morbida, è molto curata e anche le unghie sono molto curate.

Ci troviamo in mezzo a 4 ragazzi e non ci credo

Lello: "A regà, vi presento Bianca! Bianca loro sono Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan"

Rimango a guardarli non capendo se sia uno scherzo o no ma no, sono davanti a loro e Lello mi ha presentata a loro.

Damiano: "Una Bianca vestita di nero, wow sembra una barzelletta, comunque io sono Damiano, il genio dice i nomi ma non indica il CHI"
Bianca:" oh io... Diciamo che vi conosco. Victoria, Thomas, Damiano e Ethan"
Mostro che li conosco dicendo i loro nomi, indicandoli ad uno ad uno e ripetendo i loro nomi
Thomas: "allora sei una nostra fan?"
Bianca: "beh vi conosco da pochissimo e non credo di ritenermi tale"
Victoria: "Thomas non farli queste tipo di domande non vedi che inizi a pressarla"
Thomas: "ma se ho fatto solo una domanda"
Bianca: "nono tranquilla, sono solo un po' timida"
Damiano: "quindi Tonio è tuo zio?"
Bianca: "si, I miei zii si occuperanno di me, sono arrivata a Roma ieri"
Thomas: "e di dove sei?"
Bianca: "Puglia"
Ethan: "io amo la Puglia"
C'è silenzio, tutti guardano ethan come fosse u  alieno, non capisco il perché ma ovviamente interrompo questo silenzio
Bianca: "anche io la amo"
E sorrido leggermente verso di Ethan, ancora adesso mi sono accorta che i suoi capelli sono proprio come nelle foto, sono stupendi e li cadono sul viso.

Anche ethan mi sorride leggermente
Victoria: "conosci qualche nostra canzone?"
Bianca: sisi, le vostre canzoni mi fanno rilassare molto"
Damiano: "tutto merito mio"
Damiano dice questa frase molto orgoglioso di se stesso e si avvicina a me a appoggiando un braccio sulle mie spalle, mi giro verso il suo volto, da vicino si vedono molto bene le sue fossette, i suoi occhi, i suoi capelli e non mi incuriosisce, mi sento un po' in confianza con lui, anche se ci conosciamo da pochissimo.

Giro la testa verso gli altri, parlano tra di loro, non fanno caso a Damiano che ha appoggiato il braccio su di me, come se fosse normale, poi guardo Ethan, sta guardando Damiano , e non in maniera amichevole, come uno sguardo di rimprovero, e sposta lo sguardo da Damiano al suo braccio attorno al collo e si ferma sul mio sguardo, il suo sguardo cambia, è diventato un po' più dolce e come se cerca di scusarsi con lo sguardo.
Si gira e va di fuori, nessuno lo guarda, nessuno gli chiede dove va o che succede, mi pare molto strano.

Bianca: "ehi Dam io esco un po', ho bisogno un po' d'aria"
Damiano: "certo Principessa"

Damiano toglie il braccio dalle mie spalle e io corro fuori, prima di uscire completamente, cerco di vedere dov è Ethan e lo vedo.

Bianca: "dio non respiravo più dentro"
E mi siedo accanto a Ethan
Ethan: "hai caldo?"
Bianca: "beh non tanto ma, non respiravo più, sono claustrofobica e li stavano tutti incollati e non mi piace stare così in compagnia"
Ethan: "ti capisco, neanche a me piace il caos"
Bianca: "non abbiamo potuto conoscerci meglio, io sono Maria Pia, ma mi faccio chiamare Bianca.
Ethan:" oh pevché? non ti piace il tuo nome?"
Ethan ha la erre moscia e non lo sapevo, non ci ho fatto caso, forse fa di tutto per parlare con meno erre possibile
Bianca: si mi piace, ma Bianca mi Rappresenta un un certo senso, e deriva dal mio cognome, Biancofiore"
Ethan: "il mio cognome è Tovchio"
Bianca: "piacere Ethan Torchio"
Ci sorridiamo
Ethan: "hai degli amici qui?"
Bianca: "... Oh... No, non ho nessuno qui, solo i miei zii"
Ethan: "Se vuoi ti posso fav vedeve qualcosa, non ho la macchina ma ci sono molti autobus e si possono fave molte passeggiate se vuoi."
Bianca: "certo! Mi farebbe molto piacere!... Ci sono dei musei interessanti qui?"
Ethan mi guarda confuso
Ethan: "ehm... Si, ci sono molti bei musei, sia musicali e sia gallevie d'avte, sei la pvima vagazza a cui intevessano i musei sai?"
Bianca: "oh.. Si, si lo so, sono strana..."
Ethan: " è bello esseve stvani"
Ci sorridiamo di nuovo.

Seduti ancora fuori su degli scalini inizio ad avere freddo ma non voglio andarmene da qui, voglio rimanere a parlare con lui, voglio continuare a sentire la sua voce, anche se treno.

Ethan nota che tremo
Ethan: "ehi tvemi, mi dispiace non ho una giacca..."
Bianca: "tranquillo non ti preoccupare non ho freddo"
Ethan continua ad osservarmi, ma a chi sto a prendere in giro...
Ethan: " vedo che tvemi, vieni qui ho una felpa che può viscaldarti anche così"
Ethan apre le braccia per abbracciarmi, io mi avvicino e inizio a sentirmi già meglio
Bianca: "grazie mille Ethan... Stavo congelando"
Ethan: "di niente... Oh.. Hai.. Hai un bel pvofumo sai?"
Bianca: "oh.. Ehm.. Grazie Ethan, è il mio preferito..."
Ethan: "è molto dolce ma contempovaneamente fovte... Mi piace"
Bianca: "grazie, Ethan?"
Ethan: "si?"
Bianca: "sembro una bambina così abbracciata a te?"
Sento un ridacchio, non lo vedo ma me lo immagino ridacchiare.
Ethan: " sembri una pvincipessina che ha bisogno di esseve viscaldata"
Bianca: "oh... Allora sembro patetica"
Ethan: "no... No al contvavio, sei cavina..."

*cosa?!*  *ha detto che sono carina???*
*ok domani è il mio funerale*

Bianca: "anche tu sei carino che mi permetti di riscaldarsi un po'... Grazie di nuovo ethan"
Ethan: "questo ed altvo pev una vagazza stvana"
Questa volta sono curiosa di vedere che espressione facciale abbia, e mi allontano per vederlo un po' in faccia, e ci ritroviamo faccia a faccia, lui mi guarda negli occhi, i suoi occhi... Sono come nelle foto... Sono profondi e... Bellissimi.
In questo momento mi ritrovo come mi sono ritrovata con damiano, eravamo così vicini, ma con damiano non era niente, anzi non vedevo l'ora di staccarmi, ma con ethan è diverso... Non voglio staccarmi da lui, non voglio smettere di sentire il suo profumo e voglio che questo momenti duri per sempre.

Ethan: "oh... Hai.. Una ciglia sulla guancia.."
Bianca: "oh aspetta"
Provo in tutti i modi di centrare la ciglia ma tutto ciò che sto togliendo è il fondotinta che avevo, e sento ethan ridacchiare
Bianca: "ehi stai ridendo di me?"
Ethan: "oh no..no.. Scusami"
Bianca: "tranquillo... dio mi sto togliendo tutto il fondotinta tranne la ciglia"
Ethan: "aspetta ti aiuto"
Bianca: " oh non..."
Non faccio a tempo a finire la frase che Ethan mi toglie delicatamente la ciglia dalla guancia, la butta per terra e mi accarezza la guacia molto affettuosamente.
Ethan: "ok ho fatto, spevo di non avevti pizzicata"
Bianca: "nono stai tranquillo e grazie"
Ethan: "pevché voi vagazze vi tvuccate? Siete bellissime anche senza tvucco"
Bianca: "voi ragazzi ci vedete sempre con il trucco e ci immaginate bellissime senza, ma non sempre le ragazze sono bellissime senza trucco, come me..."
Ethan: "tu sei molto bella, e quindi si ti immagino bellissima senza tvucco"

*Wait! Cosa?*

Il Mio sogno... Il Nostro sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora